EPILOGO

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6 mesi dopo

Sono passati sei mesi da quando Melanie non c'è più, e a poco a poco sono riuscito a far prevalere al posto del dolore e della rabbia, soltanto le cose belle. Mia madre ha giocato un ruolo fondamentale nella mia ripresa. Mi è sempre stata accanto, tranne quando era fuori per lavoro, poi durante il resto della giornata, comprese le notti è stata sempre al mio fianco, proprio come io avevo fatto con lei dopo la morte di papà.
Ieri, per la prima volta dopo il funerale di Melanie, sono andato a casa dei Laurent. I loro visi non hanno più la lucentezza di quando gli ho incontrati, di quando di figli ne avevano ancora due, e lo so che quella lucentezza non tornerà mai più del tutto, lo so per via di mia madre.
Nick appena mi ha visto, mi ha stretto in un abbraccio e siamo rimasti così, sulla soglia di casa a tenerci stretti, perché anche se sua sorella non c'è più, rimarrà sempre come un fratello per me, e nell'abbraccio ho cercato di comunicargli il perché non mi sono fatto vivo prima, ma so che l'ha capito.
Dopo i saluti, mi hanno fatto accomodare, abbiamo pranzato insieme e poi gli ho mostrato ciò che facciamo io e mamma per ricordare papà da quando lui non c'è più.
"Dobbiamo parlare delle cose belle, tutto ciò di bello e di divertente che sapete su Melanie." Ho detto, e così la Signora Laurent ha tirato fuori il vecchio album delle fotografie mostrandomene qualcuna buffa e mi hanno raccontato aneddoti divertenti sulla loro bambina. È stata dura, abbiamo pianto insieme, ma abbiamo anche riso e con le lacrime agli occhi condiviso tutte le storie divertenti su Melanie. L' l'abbiamo ricordata come sappiamo avrebbe voluto; con il sorriso sulle labbra.

Oggi, dopo 6 mesi dalla sua scomparsa, vengo svegliato da uno spiraglio di luce che mi attraversa il volto e che finisce dritto sulla scrivania ad illuminare la lettera di Melanie; e so che è finalmente arrivato il momento di aprirla quella lettera che tanto avevo temuto di leggere. La afferro e me la giro tra le mani. Con le dita tocco l'inchiostro con la sua calligrafia incisa sopra. La apro, mi siedo sul letto ed inizio a leggere:

"Aaron, amore mio, questa lettera l'ho scritta per te; perché da quando ti ho conosciuto la tua felicità mi è subito stata a cuore. Sei una bellissima persona, buona e gentile. Si vede da come ti prendi cura di tua madre e dal modo in cui parli di tuo padre, con gli occhi lucidi e la fierezza di essere suo figlio e di somigliargli tanto. Quello che mi hai detto quando ci siamo conosciuti la prima volta è stata una frase del nostro classico preferito: " del passato bisogna ricordare solo quello che ci dà gioia, " Aaron tu devi fare così, ricordare la nostra storia e me , ma solo per i momenti belli. Quei momenti che hanno reso unici i nostri attimi insieme. Mi hai detto che prima di conoscermi ti eri dimenticato come si faceva a vivere veramente, e l'ultima cosa che voglio è che tu smetta di vivere con la mia scomparsa, soprattutto non adesso che hai appena ricominciato. Per questo ti ho chiesto di leggere questa lettera solo quando dentro di te non ci sarà più spazio per la rabbia, perché così potrai essere libero di ricordare le cose belle vissute insieme. Si dice che quando qualcuno muore, aspetta agli altri di vivere anche per lui; perciò Aaron, amore mio, vivi, vivi per bene stavolta. Perché sono giunta alla conclusione in questi ultimi miei giorni, che Dio mi abbia mandata da te per un motivo, per insegnarti come si vive di nuovo e soprattutto per insegnarti quanto può essere bella la vita. Ricordati che io sarò sempre con te, anche quando non potrai più vedermi io ci sarò, te lo prometto. Amore mio, ricordami nei colori di quel tramonto dov’ero anche io con te perché é li che sarò.
Ti amo Aaron McGregor, e ti amerò per sempre. Questa è una promessa. La tua Melanie."

Giro la lettera e sorrido pensando a lei e a quanto siano vere le sue parole

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Giro la lettera e sorrido pensando a lei e a quanto siano vere le sue parole. Melanie mi ha ricordato quali sono le cose belle della vita e quanto la vita sia bella e preziosaza. Oggi è domenica e anche che non si lavora, accendo il portatile e decido comunque di scrivere un post per la mia rubrica, un post dedicato a Lei.
A: Buona domenica a tutti, oggi ho finalmente deciso di aprire quella lettera che Melanie mi aveva lasciato, quella della quale vi ho tanto parlato in questi mesi; e sono giunto ad una conclusione. Dio mette sul nostro cammino delle persone il cui compito è quello di migliorarci la vita ed io credo che Dio abbia mandato Melanie nella mia per farmi capire che nonostante i dolori passati, nonostante le ingiustizie della vita, si può sempre tornare ad essere felici. Dalla morte di mio padre credevo che non sarei  più riuscito a ritrovare la mia spensieratezza, ero arrivato persino a pensare che non ci fosse più nulla di bello per il quale valesse la pena vivere. Ed invece Melanie mi ha fatto riscoprire il bello nelle cose semplici. Il bello di cantare a squarciagola, di ballare sotto la pioggia, di credere nelle persone, mi ha dimostrato quanto è bello amare. E so che non potrà più tornare indietro ma so che non scorderò mai i momenti passati con lei e ciò che mi ha insegnato; a lasciarmi andare, a vivere a pieno. So per certo che anche se avessi saputo a cosa sarei andato in contro, io mi ci sarei tuffato ugualmente nel mare azzurro dei suoi occhi. Anche se avessi saputo che saremmo stati insieme solo per poco tempo, non avrei scambiato quel tempo con nient altro al mondo. Perché anche se lei non c'è più, mi ha insegnato che la vita è breve e non va sprecata chiudendosi dentro se stessi, va valorizzata in ogni suo minuto.
Melanie, mi ha fatto una promessa nella sua lettera, quella di amarmi per sempre ed ora voglio farne io una a lei: prometto che la porterò sempre con me, in ogni gioia e in ogni cosa bella che mi accadrà in futuro e che durante tutti i tramonti che vedrò immagineró di averla al mio fianco.
Perché lei è stata mia e l'ho sentita mia pienamente, anche se solo per un breve periodo,
perché lei è stata tutto e continuerà ad esserlo,
perché lei è e continuerà ad essere la mia boccata d'aria fresca.

Perché semplicemente lei è...

GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO LETTO QUESTA NUOVA STORIA, SPERO VI SIA PIACIUTA E CHE VI ABBIA FATTO COMPAGNIA

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