Il battito del cuore

CAPITOLO 22

Ormai si è fatta sera e Hermione e Draco sono arrivati al castello sfiniti come non mai. I due hanno passato tutto il tempo in giro per Hogsmeade dentro qualsiasi negozio ridendo e scherzando come se prima di tutto ciò non cercassero di ostacolarsi la vita a vicenda.

Draco ha comprato qualsiasi tipo di dolci a Hermione a Mielanda fino a farla stare male, la ragazza, talmente golosa, ha preso qualunque cosa: api frizzole, palline di sorbetto levitante, le Piperille nere che fanno sputare fuoco, lumache gelatinose, pallidi acidi e altro.
Hermione invece per ricompensare il gesto ha portato il ragazzo a Stratchy & Sons per comprargli qualche abito meno formale che di solito indossa, infatti quando Draco ha chiesto la spiegazione di averlo portato in un negozio di abiti la risposta della ragazza è stata ti vesti troppo spesso come un intellettuale stupido quando sei fuori Hogwarts, un elfo domestico ha più stile di te.
Infine, per concludere la giornata, dopo aver fatto qualche pausa per mangiare qualcosa in qualche bar, hanno fatto anche un salto al Negozio degli scherzi di Zonko comprando ovviamente qualche giochetto che poi hanno testato l'uno sull'altro provocando tantissime risate in giro per High Street contagiando anche i passanti.

-sono stato bene con te, oggi- dice Draco ad Hermione con un mezzo sorriso davanti al quadro della signora grassa (dal momento che ha accompagnato la mora nel suo dormitorio).

I due, se prima non hanno avuto discorsi per cui iniziare una conversazione decente adesso invece non hanno fatto altro che parlare.

-anche io Draco, dovremmo rifarlo.- propone la ragazza sorridendogli
-magari la prossima volta non comprarmi troppi dolci o mi sento di nuovo male- scherza Hermione facendo sorridere Draco

-giá, dovremmo riuscire. Buonanotte- la saluta Draco avvicinandosi per darle un bacio sulle labbra ma prontamente Hermione si sposta negli ultimi secondi facendo finire la bocca del biondo sulla sua guancia

-buonanotte Draco- e detto questo Draco va via un po' deluso facendo così entrare Hermione nella sala comune dei Grifondoro trovando, tra le tante persone, Ginny in braccio ad Harry su un divanetto.

Ginny, non appena il quadro si sposta per far lasciare passare Hermione, riconosce immediatamente l'amica.

-a essere sincera, credevo che non resistesse due minuti, invece siete stati fuori tutto il giorno, avete saltato anche la cena!- corre subito Ginny da Hermione abbracciandola appena la vede attraversare il quadro della signora grassa.

-oh beh, abbiamo mangiato qualcosa ad Hogsmeade, il tempo è passato in fretta- risponde con una gioia sincera la ragazza ricambiando l'abbraccio per poi andare anche verso Harry per salutarlo

-allora, che avete fatto? Vi siete scannati tutto il tempo?- domanda scettico Harry, dopo aver salutato l'amica, mentre Hermione si siede accanto a lui e Ginny ritorna sopra le sue gambe

-a dir la verità, no, mi sono divertita un sacco, non me lo aspettavo così sinceramente, anche perché sul treno non eravamo partiti tanto bene- risponde Hermione facendo rimanere a bocca aperta entrambi i suoi amici

-che stai aspettando? Racconta tutto!- la sprona Ginny leggermente stizzita dalla risposta dell'amica. Si aspettava di tutto tranne sentire dalla bocca di Hermione che è stata contenta di quell'uscita.

Hermione racconta ogni minuto del loro appuntamento, dalla figuraccia dentro lo scompartimento fino al viaggio di ritorno, con i dettagli della storia successa con Ron facendo alzare gli occhi al cielo a Ginny che ogni volta ha interrotto Hermione per commenti tipo è proprio uno stupido o classico di Ron mentre Harry ha avuto una reazione completamente diversa dal momento che a stento è riuscito a trattenere le risate. Dopo aver raccontare tutto quello che hanno fatto al di fuori di Hogwarts, Hermione decide di raccontare a voce più bassa possibile, per evitare che qualcuno sentisse, che Draco qualche minuto prima ha tentato di baciarla ma lei si è subito spostata.