CAPITOLO 26

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Sono passati quasi due mesi dalla frequentazione di Draco ed Hermione e sono anche passati due mesi da quando l'amore di Ron per Hermione é crollato come un castello di carte.

Sembra ieri che Harry sia tornato dal lago ghiacciato con una maglia zuppa di bevanda per raccontare a Ron ciò che era successo; Draco aveva ragione, quando Harry ha visto il bacio tra i due ragazzi Harry stava bevendo e questo gli ha fatto sputare un po' di liquidi, addosso.

-...e poi lui ha baciato lei- finì di raccontare la storia Harry con un attento Ron con le mani tra i capelli piú disperato che mai

-l'ho persa, vero Harry?- domandó Ron fissando il gelido pavimento
-l'ho persa- ripeté a se stesso

-non l'hai persa- gli rispose Harry avvicinandosi all'amico toccandogli una spalla
-non la perderai mai-

-come puoi dire questo, Harry- rispose Ron mentre una lacrima gli rigò il volto
-è giusto così, no?- chiese guardando in faccia l'amico: aveva gli occhi tristi, spenti. Quel blu acceso che incorniciava di solito il suo viso quel giorno si spense, erano diventati grigi, come il suo umore.
-non l'ho capito in tempo, alcune persone cercano qualcuno che possa amarle come meritano, e quella persona non sono stata io. Ha trovato tutto in Draco. Me lo merito- disse Ron appoggiando il volto nella spalla di Harry e iniziò a singhiozzare

-Ron- lo richiamò Harry dandogli leggere pacche sulla schiena non aspettandosi quella reazione. L'amava davvero così tanto?
-tu la ami?- gli domandò tra i suoi singhiozzi

-sí- non esitò a rispondere Ron

-allora lotta. Lotta per lei. Hermione lo farebbe-

-ma lei ha scelto un altro- singhiozzó mentre i suoi occhi iniziarono a diventare rossi dal pianto ripensando a ciò detto da Harry poco prima

-anche tu avevi scelto un'altra, questo non vuol dire che tu l'amassi- cercò di farlo ragionare Harry ripensando alla sua relazione con Lavanda, poi gli si avvicinò all'orecchio
-avresti dovuto metterla incinta quando potevi- sdramattizzò facendo ridacchiare l'amico tra i singhiozzi

-sei un coglione- disse Ron staccandosi dalla sua spalla e pulendosi con le mani gli occhi bagnati di lacrime

-andrá tutto bene- lo strinse forte a sé Harry facendo rendere conto a Ron che almeno ora c'era lui.

Ron da quel momento non ha mai smesso di parlare con Hermione, o almeno ha cercato.

Lei, a differenza delle altre volte che quando aveva del tempo libero andava in Sala Comune per parlare con Ron ed Harry, ora passa il suo tempo libero in compagnia di Draco e sembra apparentemente felice: nessuno li ha mai visti litigare, anzi, Hermione in sua compagnia ha sempre il sorriso stampato sulle labbra.

Sarebbe da ipocrita dire che a Ron questa situazione rimane indifferente ma psicologicamente è migliorato più del previsto: se prima quando vedeva Draco ed Hermione insieme mano nella mano gli veniva letteralmente da vomitare a causa della rabbia e del nervosismo, ora invece riesce a trattenersi e riesce a guardarli senza fare una smorfia disgustata.

Harry gli ha ripetuto più e più volte che deve cercare il modo di instaurare un discorso con Hermione e farle capire i sentimenti che lui ha provato per lei tutto questo tempo ma ogni volta che i due Grifondoro sono da soli in qualche stanza succede sempre qualcosa che rovina tutto, persino la stessa Hermione alle volte sembra non voler rimanere da sola con il rosso trovando, così sembra, delle scuse per andare via e raggiungere qualcun altro.

Il battito del cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora