CAPITOLO 12

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È la mattina di Natale ma nessuno ancora lo sa, apparte Hermione che si è svegliata presto: vuole preparare la colazione a tutta la famiglia per ringraziarla dell'ospitalità.

Tra uno sbadiglio e l'altro si alza dal letto stiracchiandosi, prende il suo accappatoio, volendo andare prima al bagno per una doccia calda, e attenta a non svegliare Ginny esce dalla camera andando dritta nella Toilette notando la porta chiusa; nonostante spinge con più forza che puó l'accesso é bloccato.

Sará uno dei soliti scherzi dei gemelli sbuffa Hermione con tutti i capelli arruffati e la faccia da appena sveglia, proprio per questo non ha il coraggio di andare dai gemelli per chiedere di aprire la porta: la sua autostima in quel momento è troppo bassa, ma, mentre si piega a terra appoggiata alla porta con le ginocchia sulla faccia quasi cade in giù per la porta che d'un tratto si apre, ma lei prontamente si alza trovandosi davanti Ronald a petto nudo con un asciugamano che gli copre la parte inferiore.

In quel momento l'Hermione di sempre avrebbe fatto domande del tipo "perché Ronald è sveglio a quest'ora?" Ma l'unica cosa che le passa per la testa ora è cazzo mi sto accaldando

-che ci fai qui?- chiede con un tono scocciato Ronald inarcando un sopracciglio notando la ragazza che precedentemente le stava quasi cadendo ai piedi

Oh Hermione, stai calma, è pur sempre Ronald, con qualche pezzo di pelle più visibile, ma pur sempre Ronald, fai la disinvolta, okay?

-ecco io, cioè si- si appoggia all'estremità della porta con un braccio per fare la disinvolta ma qualcosa va storto e scivola con Ron che la prende al volo e la lascia subito dopo averla rimessa in piedi, freddamente.
-io...- cazzo Hermione stai facendo la deficiente davanti a Ronald Weasley, riprenditi, stai parlando con uno che ha notato che sei una ragazza al quarto anno. Non puoi sembrare più scema di lui.
-razza di idiota cosa pensi che voglia fare con un accappatoio in mano davanti al bagno? Ballare il tango? Non penso proprio, ho capito che non sei particolarmente sveglio, ma non così tanto- cazzo Hermione hai esagerato, hai l'ormone impazzito ti devi rilassare, relax, respira, mamma mia che caldo gente.
-cioé no, volevo dire soltanto che, volevo farmi una doccia, tutto qui- sorride forzatamente la ragazza cercando di sistemare la situazione che ha provocato il suo ormone impazzito

-stai facendo tutto da sola, te ne rendi conto?- puntualizza Ron incrociando le braccia, ed ha ragione, strano ma vero.

-fa caldo eh?- dice Hermione sorridendo imbarazzata mentre si sventola il viso con una mano
-hai fatto una doccia umidiccia a quanto pare- cerca giustificazione per il suo rossore ma la situazione degenera

-ho fatto la doccia con l'acqua gelida-

Mi sta venendo il deficit di un ermellino, cazzo

-lo so, ti volevo mettere alla prova, ovviamente- e incrocia anche lei le braccia con un aria di...sfida.

-sei strana- afferma Ron sempre con quel tono gelido e apparentemente pacato
-ma non mi interessa nemmeno, sinceramente-

Ma si è bevuto un depressivo oggi? Pensa Hermione mentre lo guarda storto, davvero non capisce il suo comportamento, e anche ieri prima di andare a dormire ha notato tutto ad un tratto il suo atteggiamento scontroso, senza che lei gli abbia detto o fatto qualcosa.

Che sia arrabbiato ancora per quella cosa delle luci di Natale? Era l'unica idea che ha Hermione in quel momento, anche se abbastanza stupida.

-rilassati, bello- dice Hermione tornando improvvisamente seria, il comportamento di Ronald a quanto pare ha messo in disfunzione l'ormone impazzito
-ma poi perché sei sveglio a quest'ora?- effettivamente è la domanda più ovvia da fare: il rosso ha sempre trovato scuse per alzarsi il più tardi possibile, e ora, in vacanza, si è messo in piedi così presto? Non è certamente da lui

Il battito del cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora