Il battito del cuore

CAPITOLO 23

-svegliati, cetriola!- urla Parvati scuotendo violentemente Hermione che dorme profondamente.

-che vuoi!?- borbotta Hermione ancora con gli occhi chiusi e le coperte ancora ben avvolte nel suo corpo.

-c'é Malfoy fuori alla porta, ci sta parlando ora Ginevra, è venuto per te!- sussurra Parvati cercando di non farsi sentire dall'altra parte della stanza dove a quanto pare ci sono il biondo e la sua compagna di stanza.

-Draco? Ommiodio ma che vuole adesso quel furetto- si lamenta Hermione prendendo la coperta a mettendosela anche sopra il viso per far capire che non ha nessuna voglia di andare a parlare con qualcuno da appena sveglia.

-muoviti. Ti do cinque decimi di secondo per alzarti- le ordina Parvati strappandole la coperta di dosso facendo rabbrividire Hermione per il freddo.

-e va bene!- si alza la mora senza alcuna voglia andando verso la porta: Parvati ha ragione, c'è Ginevra che sta parlando con qualcuno e dalla voce sembra proprio Draco Malfoy.

-ma buongiorno principessa- dice Ginny guardando Hermione appena accanto a lei: sta sbadigliando talmente tanto che dentro la bocca potrebbe entrarci tutta Hogwarts, i capelli più arruffati del solito accompagnati da delle occhiaie abnormi e anche un filetto di bava che le scende dalla bocca

-ma è tutto bagnato!- urla Parvati dall'altro lato della stanza toccando il cuscino di Hermione

-sii più femminile- dice Ginevra prendendo il braccio di Hermione per usarlo come fazzoletto per pulire la sua saliva per poi prenderla e metterla davanti la porta
-parlate pure- e torna dall'altra sua compagna di stanza che sta imprecando in sessanta lingue per aver toccato quel maledetto cuscino per risistemare il letto di Hermione.

Draco a differenza di Hermione è impeccabile come al suo solito: ha indosso i vestiti che Hermione gli ha consigliato di comprare il giorno prima con i suoi soliti capelli ben pettinati alla perfezione.

-dimmi- borbotta Hermione ancora assonnata

-sono consapevole che è un po' presto, ma dopo non sapevo dove avrei potuto trovarti, mi hanno detto che non passi molto tempo in camera- inizia Draco più gentile del solito
-mi chiedevo se stasera volessi venire a pattinare sul ghiaccio sul lago...che ne dici?- domanda Draco speranzoso facendo svegliare completamente Hermione esterrefatta da quella proposta alle otto di domenica mattina.

-oh si, perché no, mi piacerebbe- risponde Hermione con un sorriso più convincente possibile.

-bene, ti vengo a prendere qui dopo cena allora- la informa Draco per poi andare via e far chiudere la porta a Hermione

-ma sante le mutande di Merlino, una non può nemmeno dormire in pace! non potevate passarmi voi la notizia?- chiede furiosa Hermione rimettendosi a letto

-col cazzo- risponde Ginny
-ha svegliato anche noi, per colpa tua e del suo invito, quindi svegliarti era il minimo- spiega buttandosi anche lei a peso morto sul letto

-e ora se un altro caso umano prova a risvegliarmi faccio il delirio- dice Parvati già a letto facendo ridere Hermione e Ginevra

-perché hai accettato la richiesta?- domanda Ginny a Hermione

-perché non ho nulla di meglio da fare, apparte studiare- risponde Hermione chiudendo gli occhi già pronta a rimettersi a dormire

-perchè il tuo cuscino è così bagnato?- domanda Parvati con gli occhi chiusi intenta anche lei a dormire

-avrà sognato Ron nudo che balla la macarena- risponde ridendo Ginevra facendo scoppiare a ridere Parvati mentre Hermione trattiene le parole soffocando la sua testa sul cuscino.