CAPITOLO 31

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-artemisia...mai sentita, e tu?- domanda Ron ad Hermione quando degli altri compagni non c'è nemmeno l'ombra. Ormai sono rimasti solo loro due in mezzo a quel bosco con l'odore di foglie bagnate della brezza mattiniera.

-e me lo chiedi anche? È un genere di pianta erbacea, compresa nelle angiosperme dicotiledoni, appartenente alla famiglia delle Asteraceae- spiega con fare altezzoso Hermione che fa pentire a Ron di aver ringraziato Harry della sua sceneggiata. Odia maledettamente tanto quando la sua migliore amica fa la sapientona.

-volevo solo sapere se tu l'avessi mai vista, così possiamo riconoscerla senza problemi...- sospira Ron giá stanco di camminare accanto ad una ragazza che le spiegherá vita morte e miracoli di una piantina.

-diamine Ron, non dovrebbe essere la prima volta che l'hai sentita nominare, é una pianta cespugliosa. Il fusto è rossiccio e presenta numerosi rami. I fiori sono tubulosi e presentano un colore giallo rossastro- la descrive con lo stesso fare altezzoso di prima Hermione

-e dove avrei dovuto sentirla? Nei miei sogni?- sbotta Ron in quella che sembra l'inizio di una litigata

-aspetta, ti do un indizio, in pozioni!- risponde in tono seccato Hermione
-L'infuso che se ne ricava è uno degli ingredienti fondamentali di molte Pozioni fra cui il Distillato della morte Vivente che ha effetti soporiferi molto potenti, dovresti ricordarlo!- e mentre i toni si alzano gli uccellini dinanzi a quelle urla iniziano a cinguettare via via sempre in modo più debole e stonato. Anche loro già non sopportano più i giovani grifondoro.

-la mia era una battuta non ne devi approfittare per dirmi la vita e la passione di questa sudicia piantina, non posso assegnare punti alla nostra casata quindi non sprecare fiato!- controbbatte Ron che per la rabbia quasi non si scontra contro un rametto di un albero

-puoi cercare almeno di stare attento a dove vai? Già mi sei inutile da vivo e vegeto, figurati da svenuto!- prorompe Hermione facendo diventare il ragazzo viola dalla rabbia

-oh scusami tanto SoTuttoIo! Vuoi parlarmi un altro po' della tua stupida piantina per caso? Almeno ti servirò per sfogare il tuo flusso di coscienza sull'Artemisia! Intanto che ci sei dimmi anche la sua etimologia, no?- replica il rosso provocando Hermione che per farlo agitare ancora di più decide di prendere alla lettera le sue parole

-L'etimologia del termine generico non è sicura e sembra che derivi da- ma lo sbuffo di Ron interrompe tutto

-battuta, bi, a, ti, ti, u, ti, a, sai cos'è? Lo spelling ti aiuta?- sbotta Ron

-e tu sai cos'è il non me ne frega un cazzo di quello che dici o pensi? O vuoi anche tu lo spelling?- replica Hermione con un sorrisino finto dipinto in volto. Tutto sembra tornato ai vecchi tempi.

All'improvviso i due si fermano di scatto contemporaneamente così per guardarsi in faccia più intensamente, o meglio, per insultarsi senza inciampare in qualche ramoscello caduto.

-ah ah ah, ti credi simpatica? Non faresti ridere nemmeno la persona più sfigata sulla faccia della terra- commenta Ron incrociando le braccia come al suo solito quando è più arrabbiato che mai.

-ti riferisci a Lavanda Brown? Oh LavLav!- lo sfotte Hermione facendo un'imitazione pessima di un Ron innamorato

-oh sul serio? Non hai altre argomentazioni al di fuori di lei? Stai veramente messa male allora!- rimbecca Ron

-avrei altre mille cento cose da dirti ma credo che la cosa più umiliante che tu abbia fatto sia stato metterti con lei, quindi sì, Lavanda è l'argomentazione migliore che ho!- rintuzza Hermione con un risolino

Il battito del cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora