III. Dolores Umbridge

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Arrivati ad Hogwarts feci quello che facevo ogni anno da ben cinque anni: scendere dal treno, camminare fino al castello e sistemare la mia roba nella mia camera.
Tutto questo naturalmente con le risate dei miei amici che accompagnavano tutto quello che facevo, dalla mattina alla sera.

Infine c'era la prima cena nella sala grande, lo stesso discorso di Silente e lo smistamento nelle quattro casate.

Dopo il doppio battito di mani del vecchio preside comparvero moltissime pietanze sul tavolo, che prontamente Ron iniziò ad afferrare mettendole nel piatto.

Lui e Harry mangiavano sempre quantità assurde di cibo, mentre io e Hermione ci guardavamo spesso divertite dal loro stomaco infinito.

Quella sera non avevo molta fame, mangiai solo due cosce di pollo e un po' di gelato per dessert.
Dopo la cena andammo nella nostra sala grande e stemmo lì a ridere e scherzare fino a mezzanotte e mezza.
Io ero seduta sul divanetto e vicino a me c'era Fred.
Gli altri erano seduti su altri divanetti vicino a noi e quando era oramai ora di andare a dormire salutai i ragazzi con un semplice "buonanotte" e andai in camera mia.

Hermione aveva molto sonno e io altrettanto quindi ci addormentammo in meno di venti minuti.

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7:00

Sentii Hermione chiamarmi scuotendomi leggermente per farmi svegliare.
Io mi alzai andando a prepararmi e dopo alcuni minuti ci incontrammo con Harry e Ron.

Io chiesi con quale casata ci sarebbe stata la prima lezione ed Hermione disse che avremmo iniziato l'anno insieme ai serpeverde con difesa delle arti oscure.

La materia mi piaceva anche, il problema era la casata con cui dovevo fare lezione.

Sospirai e mi diressi insieme ai miei amici nell'aula.
Avevamo una nuova professoressa, doveva chiamarsi Dolores Umbridge a quanto pareva.
Era una donna con la puzza sotto il naso e l'aria saccente.

Già non mi piaceva.

Entrando in classe mi misi insieme a Ron nel terzo banco mentre Hermione ed Harry erano davanti a noi, nel secondo banco.

Entrò la professoressa e iniziò subito la lezione, mentre io cercavo di concentrarmi.
Puntualmente però fallivo, perché Ron faceva sempre battutine e lanciava leggeri insulti sulla professoressa.
Io ridevo sotto i baffi e per fortuna la professoressa non se ne accorse, mentre Malfoy mi fissava schifato.
Ma a me non importava, non me ne era mai importato in realtà, quindi non ci feci caso e continuai a ridacchiare con Ron.

Amore impossibile // Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora