XIV. Mano nella mano

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Dopo vari minuti Draco parlò:

"Vuoi essere la mia ragazza?"

Iniziai a sorridere, era una giornata perfetta.

"Certo principe delle serpi" risposi

"Sarai la principessa delle serpi, ma grifondoro.."

"Non fa una piega!"

Scoppiammo a ridere e continuammo a parlare per qualche minuto.

Era ora di colazione e ci dirigemmo nella sala grande. Fuori dalla sala grande lui mi prese la mano e mi disse:
"Se vuoi dillo ai ragazzi"

"Glielo dirò tra poco tranquillo"

"Va bene, allora ci vediamo dopo?"

"Certo! Ciao Draco"

"Ciao Principessa!"

Lasciò la mia mano e andò nel tavolo dei serpeverde.

Mi sedetti al tavolo con un sorriso enorme.

"Cosa succede? Hai una faccia.." disse Hermione ridendo.

"Stiamo insieme." Non riuscivo a smettere di sorridere come una stupida.

"Cosa?! Come?!" Disse Ginny esaltata.

"Ce l'avete fatta,finalmente" disse poi Ron, strabiliando tutti.

"Su ragazzi, non ditemi che non ve ne eravate accorti! Si piacciono da mesi! È evidente." Continuò il rosso.

"Questa volta, devo dare ragione al mio fratellino Giulia, è evidente che vi piacete.Sono felice per voi!" Disse Fred.

"Anche noi siamo felici!" Dissero tutti.. tranne Harry.

"Congratulazioni.." disse poi con un sorriso forzato.

"Mi dispiace Harry.." non avevo pensato a come potesse sentirsi lui.

"Tranquilla, se tu sei felice, lo sono anch'io.. e poi dopotutto sembra un tipo apposto."

Gli sorrisi.

"Sia chiaro però, se ti fa qualcosa è morto. Chiaro?!" Intervenne Ron.

"Cristallino."

La colazione proseguì bene, e io ero felice come non mai.

Amore impossibile // Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora