Vivi tu per me

8. Rimarrai con me?

13 aprile

Caro Niccolò

Sono pochi giorni che la mia vita è stata stravolta in due modi diversi, ma tra i due quello più importante è il primo.
Mi sono presa dei giorni per realizzare e per capire, soprattutto dei giorni per comprendere cosa volessi fare del mio futuro.

Non trovo neanche le parole per dirtelo, perché probabilmente questa lettera non la leggerai come tutte le altre, ma devo.

Mi aspettavo di vedere un test di gravidanza con due linee rosse sulla soglia dei vent'anni, di certo non a quindici.
Non ho pensato neanche per un secondo di uccidere quel bambino, il nostro bambino..

Forse se ci fossi stato tu la mia reazione sarebbe stata sicuramente decente, in confronto a quando mi sono resa conto che dovrò forse portare una gravidanza avanti senza di te.

Adriano mi ha detto di tutto ciò che stai facendo con la musica, e per quanto possa farmi male, non posso che essere più fiera di te.
So quanto tieni al tuo sogno e che sia al mio fianco o no, non ti ostacolerò in nessun modo.

Infondo sono solo altri due mesi, no?
Io ti aspetto nic.

Anche se questo bambino stravolgerà la mia vita, anche se forse a scuola non vorrò più andarci e anche se molto probabilmente i miei progetti dell'Università andranno a puttane, non potrei mai perdere questo bambino.

Forse alla mia scelta potrei allegare la giustificazione "non deve rimetterci per i nostri errori", ma non c'è mai stato nulla di sbagliato in tutto ciò che abbiamo fatto noi due.

O almeno io non considererò mai tutto questo un errore.

Sai, quando ieri ho finalmente trovato il coraggio e l'ho detto a mamma, quasi non voleva credermi.
Ha abbassato la testa e poi mi ha guardato, chiedendomi semplicemente cosa volessi fare.
Le ho detto di volerlo tenere, ha solo annuito in silenzio, capisco che non sia un ottima situazione anche per lei.

Nonostante questo avrei così tanto bisogno di te in questo momento..
Delle tue braccia grandi che mi stringono forte e mi dicono che supereremo tutto insieme...
Mi manca stare a letto per ore semplicemente abbracciati, mentre parliamo di qualsiasi argomento che riesca a capitarci sotto mano.
Quanto mi manca tutto di te non riesco neanche a spiegarlo.

Questo bambino ha quasi quattro mesi, sai?
Non capisco come abbia fatto a non accorgermene prima, il peggio è che col mio stile di vita di merda avrei anche potuto danneggiare la sua salute.

Mi sembra tutto maledettamente surreale, non so come gestire la situazione.
Quando però deciderai di leggere, fammi solo una promessa.

Rimarrai con me?

-tua Giusy