Fairy || KookV

II

☆☆☆

Seokjin trascorse una bella mattina in compagnia di Jungkook che si era rivelato molto simpatico e alla mano, tranne che per alcuni momenti in cui rimaneva in silenzio o rispondeva maleducatamente, ma non gli diede molto peso, dopotutto si era scomodato per lui e gli aveva offerto la colazione.

Rimasero al bar il tempo necessario per bersi un bel caffè e parlare del più e del meno, dovendo poi seguire i corsi di quella mattina.

«Allora Jin hai il mio numero quando vuoi chiamami.» Disse Jungkook al parcheggio dell'università, in procinto di tornare a casa per pranzare.

«Certo, ci sentiamo ciao Jungkook!»
Si salutarono diretti ognuno alle proprie macchine.

Seokjin uscì prima di Taehyung e andò quindi diretto al supermercato per comprare gli ingredienti per il bibimbap che desiderava tanto il fratellino per pranzo. Uscì dal negozio con fin troppe buste, perché come sempre oltre alle cose che gli servivano andava a comprare una spesa abbastanza per riempire il frigo.

"Ecco così non devo ritornarci..."
Pensò il castano soddisfatto diretto alla scuola per prendere il minore.

Aspettava pazientemente il suono della campanella, fino a che non uscirono i ragazzi, e dopo un po' uscì Taehyung, seguito da Jimin, Yoongi e Hoseok e per Seokjin voleva dire solo una cosa: dover cucinare per quattro belve divoratrici.

Fece uno sbuffo, immaginando loro che mettevano in soqquadro l'intero appartamento, con Taehyung e Jimin che correvano e svolazzavano per le stanze seguiti altrettanto da Hoseok, sotto lo sguardo di Yoongi che poltriva in silenzio sul divano, ma faceva comunque caos.

I suoi pensieri vennero sopraffatti dal rumore delle portiere dell'auto, che fecero entrare all'interno le urla e risate dei quattro ragazzi.

«Ciao Jin hyung!» dissero tutti in coro, mentre Taehyung entrò alla parte opposta al guidatore e lasciò un sonoro bacio sulla guancia del castano.

Il più grande cenno con la mano a tutti per salutare e accese la macchina, in cui partì la radio a tutto volume e subito cantarono tutti insieme le note di "Say so" di Doja Cat. In quel momento anche Seokjin diede il meglio di sé cantando a squarciagola ballando, mostrando quindi la sua parte caotica e spensierata.

Dopo un lungo viaggio tra le risate e urla arrivarono a casa. Entrarono, e i ragazzi andarono diretti nella camera di Taehyung e nel frattempo Seokjin si diresse in cucina per preparare il pranzo.

«Finalmente posso spogliarmi...» Sospirò il biondo, che come sempre, appena entrava in camera, si spogliava della divisa per mettersi più comodo, rimanendo in mutande, indossando giusto solo una semplice felpa o una maglietta; non sconvolgeva nessuno la sua abitudine, anche perché Hoseok era etero, mentre Yoongi e Jimin erano felicemente fidanzati.

Si stesero tutti sul letto dalle coperte viola, circondato da un velo glitterato che ammaliava chiunque entrasse nella sua camera che sembrava un vero e proprio nido di fate: i muri erano bianchi a strisce verde prato, tappezzati da disegni, foto di fate e funghi velenosi, adesivi e tante polaroid che raffiguravano Taehyung truccato in modi particolari messo in pose adorabili, poi il pavimento era un parquet bianco, coperto da un tappeto rosa e il letto, che si trovava alla parete a sinistra ed era a due piazze, dove il biondo adorava rotolarcisi sopra -visto che era una briciola a confronto- e il mobilio era bianco, di cui la sua specchiera era imbandita di trucchi e statuette di fatine in diverse pose e lo specchio era costellato da piccoli adesivi glitterati e lucine e infine, vi era una libreria, piena di DVD e film qualsiasi, principalmente cartoni animati che venivano proiettati al televisore di medie dimensioni attaccato al muro con vicino diverse mensole piene di pupazzi, cd e una radio.