13.

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ASHTON.

-allora, ti è piaciuto il concerto?- chiedo appena entriamo nell'appartamento mentre tolgo la giacca; durante il viaggio in taxi non abbiamo scambiato nemmeno una parola e ormai temo di essere stato scoperto.
La vedo annuire distrattamente per poi ringraziarmi di averla tenuta sulle spalle, è stata una bella sensazione anche se è strano da dire...
Penso di essermi perso almeno dieci minuti buoni di concerto mentre fantasticavo su un'ipotetica relazione futura e si, se Michael mi sente mi uccide...
Scrollo le spalle  avvicinandomi a lei con le mani nelle tasche dei jeans
-figurati, è stato un piacere Dry, davvero... beh, notte...-
lei risponde dandomi la buonanotte per poi andare in camera, sospiro e resto lì in piedi per un paio di minuti prima di ritirarmi nella mia stanza, quella adiacente alla sua.
Sento bussare al muro e lo guardo mentre penso al da farsi, siamo soli in casa di certo non posso rispondere così chiudo gli occhi e cerco di dormire.


Sento dei rumori provenienti dal salotto e apro gli occhi ancora assonnato, sono le 3 del mattino ma decido di alzarmi e andare a controllare che nessuno sia ubriaco fradicio:
-ragazzi fate piano, state svegliando tutti- dico appena metto piede in salotto, Michael se ne va subito verso la sua camera con una ragazza e io scuoto la testa guardandolo per poi concentrarmi sugli altri due che ridacchiano seduti a terra, mi metto davanti a loro a gambe incrociate e li guardo:
-so che forse non siete in grado di rispondere molto lucidamente ma devo parlare con qualcuno-
infondo sono solo un po' alticci.
-di cosa? Vuoi che ti baci?- mi chiede Luke giocherellando con il piercing prima di scoppiare a ridere, mi allungo verso di lui e gli chiudo la bocca con la mano
-zitto o sveglierai tutti cretino- rido -credo che Audrey mi piaccia... cioè...-
-e allora parlale! Perchè sei ancora qui?- Calum mi guarda e io faccio lo stesso, sembra perfino sobrio!
-perchè non so se lei prova le stesse cose, voglio dire... e se poi non le piaccio in quel senso?-
Luke mi prende il braccio liberando finalmente la bocca dalla mia mano e si avvicina maggiormente a me
-allora vuol dire che non ti merita perchè sei un ragazzo fantastico, davvero- 
mi bacia all'angolo della bocca e lo gaurdo sconcertato prima di scoppiare a ridere seguito da loro
-non farlo mai più Hemmings!-


Busso alla porta della camera di Audrey e aspetto che mi apra controllando velocemente l'ora, sono solo le 9:30 ma voglio evitarle di incontrare l'amichetta di suo fratello quando si sveglieranno e poi diciamolo che i ragazzi hanno ragione anche quando bevono, forse soprattutto quando lo fanno...
-Ash...- mi guarda coprendosi la bocca con il dorso della mano mentre sbadiglia, sembra sorpresa di vedermi
-ehy, i ragazzi ancora dormono e mi chiedevo se ti andasse di fare colazione al bar oggi- passo una mano tra i capelli e le sorrido appena, in imbarazzo
-dammi solo cinque minuti...-
risponde lei e io annuisco andando in sala e aspettandola seduto sul divano; mi gaurdo le mani mentre penso a cosa fare: forse dovrei baciarla... magari mentre passeggiamo di ritorno dal bar oppure potrei semplicemente farla ridere e guardarla negli occhi... aspettare che le cose accadano da sole...
-eccomi- sento la sua voce alle mie spalle e sobbalzo scattando in piedi
-bene, andiamo allora-


Dì qualcosa Irwin, dì qualsiasi cosa...
-la brioche la preferisci alla crema o al cioccolato?- mi giro verso di lei mentre siamo in fila al bar
-crema, grazie- mi sorride piano
non so cosa mi stia prendendo sinceramente di solito sono io quello bravo con le parole e ora? Sto solo facendo la parte del cretino, ma forse neanche le piaccio quindi dove sta il problema?
-Ash...- la sua voce mi riporta alla realtà e la guardo -penso che quelle ragazze vogliano fare una foto con te- le indica con un cenno del capo
Vado da loro e faccio alcune foto, mi blocco mentre firmo un autografo e le guardo
-secondo voi le piaccio?- faccio un piccolo cenno per non farmi notare da Audrey che è intenta a ordinare la nostra colazione, una delle ragazze scoppia a ridere pensando che scherzi. Giuro che sono serissimo.

Ci sediamo in un tavolino accanto alla vetrina e guardo fuori la gente passare di corsa mentre prendo un sorso del mio caffè
-tu sai chi dorme nella stanza vicino alla mia?-
mi chiede ad un certo punto, il caffè mi va di traverso e inizio a tossire
-che... no!- mi affretto a dire senza guardarla per poi addentare la brioche
-ok... scusa...- dice poco convinta e con la coda dell'occhio vedo che inizia a mangiare anche lei, magari devo dirle tutto e accettare la sua reazione... ok basta, fallo Ashton, fallo adesso.
-Dry in realtà...- inizio a dire e sospiro rumorosamente raccogliendo tutto il coraggio che ho -... ci sono io nella stanza accanto alla tua- mi mordo il labbro e chiudo gli occhi preparandomi ad una sua reazione: rabbia? Odio? Uno schiaffo?
Risate...
risate?
Apro gli occhi guardandola curioso mentre continua a ridere -dovevo immaginarlo- torna seria dopo alcuni secondi e mi guarda negli occhi -e come mai ieri sera non mi hai risposto?-
-risposto? Risposto a cosa?- faccio finta di non capire
-ti ho bussato al muro...- continua lei
-beh... mi sono addormentato subito- dico velocemente, sono sempre stato un disastro a mentire.

 
-siamo tornati- urlo per farmi sentire mentre entriamo e li vedo tutti in cucina, Luke e Calum mi guardano con un sorriso stampato in faccia in cerca di una conferma e io ricambio lo sguardo scuotendo il capo mentre Dry va verso la sua camera per posare la borsa.
Li sento sbuffare rumorosamente mentre li raggiungo in cucina e trattengo una risata, cretini.
-beh? Che mi sono perso?- ci chiede Michael mentre versa i cereali nella tazza piena di latte
-niente Mikey- dico sedendomi accanto a lui e appoggiando la testa sulla mano sinistra mentre guardo verso il corridoio.
-Ashton...- inizia Calum sorridendo mentre guarda Luke
-a lui piace tua sorella- finiscono all'unisono per poi scoppiare a ridere
-ragazzi!- li guardo io offeso scattando in piedi; traditori, sono anche seduto vicino a lui!
-ah si?- mi guarda Michael, non riesco a decifrare il suo volto
-si Mikey ma...- inizio cercando una giustificazione mentre passo una mano tra i capelli come faccio spesso
-sono contento, davvero- mi interrompe e questa volta mi sorride

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mi dò all'ippica o può andare? boh speriamo bene oh ahahahha
as always continuo a ringraziare tutte voi, davvero, grazie di cuore per leggere

xoxo x5secofwriting

Avalanche. || 5sos (ON HOLD)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora