Favola del Togo

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I cinque orfani

In un villaggio vivevano cinque bambini orfani di padre e di madre. Dato che erano troppo giovani per lavorare e per trovare di che nutrirsi, andavano di casa in casa a fare l'elemosina. Un giorno si ritrovarono nella vecchia casa in cui avevano vissuto e uno dopo l'altro parlarono per trovare una soluzione per uscire finalmente dalla miseria. Il primo si alzò e, mostrando una mandria di buoi, disse agli altri:

«Se qualcuno di voi fosse forte e potente quanto me, riuscirebbe ad abbatterli tutti».

Il secondo prese un arco, lanciò una freccia nella direzione degli animali e disse:

«Li ho uccisi!».

Il terzo fece uscire dalla vecchia casa una lunga corda, la lanciò in aria, dove scomparve, e disse:

«Io li ho legati!».

Il quarto uscì, ma ritornò presto, insieme ad un enorme bue. Non poté passare per la porta e domandò ai suoi fratelli di aiutarlo. Tutti andarono tranne il quinto bambino, che non aveva ancora fatto nulla. Gli altri quattro, deboli per la fame, fecero degli enormi sforzi per fare entrare gli altri buoi catturati, uno dopo l'altro andarono fuori per spingere e spingere ancora.

Ma quale fu la sorpresa che li attese all'interno? Al posto dei buoi grassi e grossi, trovarono un grande mucchio di ossa nel bel mezzo del cortile. Il quinto bambino, il pigro, aveva divorato tutto! I quattro bambini, capendo che non avrebbero potuto fare nient'altro quel giorno, se ne andarono via senza dire nulla, abbandonando il quinto fratello, solo, insieme alle ossa dei buoi.

Storie di bambini senza confiniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora