È solo l'inizio

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Talisa pov's
Come avevo fatto a farmi convincere da Martina ad andare con loro, faceva pure freddo.
Gaia era venuta a prepararsi da noi assieme a Giorgia, un'altra ballerina. Scoprii che erano entrambe simpaticissime. Gaia poi era una pazza totale, un po' come me.
"Ragazze per sta sera che mi metto? Non ne ho proprio idea" dissi guardando dubbiosa la mia valigia piena di vestiti ben piegati.
Estrassi un maglioncino a collo alto corto e bianco e un paio di jeans neri. Così può andare, non voglio essere tanto elegante. Gaia e Giorgia approvarono e scelsero outfit semplici.
"Dobbiamo fare in fretta, sono già le 9" urló Gaia battendo sulla porta del bagno mentre Martina si asciugava i capelli. In poco tempo eravamo pronte. Avevo i capelli mossi e disordinati, ma non mi importava più di tanto, misi i miei orecchini, infilai anfibi e giubbotto e mi preparai ad uscire.
"Ferme ragazze foto" esclamó Giorgia
"Dai veloceeee" disse Gaia.
"Chi siamo alla fine?" Chiesi scendendo le scale.
"Noi 4, Stefano, Jacopo e Giorgio. Alla fine Angelo non viene"
I ragazzi già aspettavano nella hall
"Buonasera" incominció skioffi e blocco il suo sguardo su di me.
Questa storia già non mi piaceva.
"Let's go" ci richiamó Martina.
-
Al club
Che serata pazzesca, mi ero fatta 2 gin tonic e almeno 5 shot assieme a Gaia, altri 2 con Giorgia e Stefano. La mia testa girava come una trottola però mi stavo divertendo dopotutto. Io Giorgia e Gaia in pista ballavamo come 3 pazze, non seguivo nemmeno più la musica. Ad un certo punto mi sembró che la testa mi scoppiasse e dovetti sedermi. Giorgio non perse tempo e si sedette accanto a me.
"Tutto bene?"
"Si certo, sono solo un po' stanca" risposi
"Ascolta se vuoi ti accompagno all'hotel, penso che tra poco ci raggiungeranno anche gli altri, ormai sono le 2"
Non so perché accettai
"Ragazzi io e tali andiamo"
Jacopo ci guardò e fece l'occhiolino a skioffi, ma ero talmente ubriaca che non ci pensai nemmeno.
Faceva freddissimo e in poco tempo raggiungemmo l'OC. Ormai non mi reggevo in piedi mentre Giorgio mi teneva per il braccio. Mi consegno la chiave di camera mia, ma subito dopo mi si avvicinò pericolosamente alle labbra.
"No senti, Giorgio, hai frainteso io non..." dissi girandomi di lato.
"Tranquilla, sarà per la prossima, buonanotte"
Sarà per la prossima? Ma che ha capito, non ci sarà mai una prossima, non ci sarà mai nulla. La testa mi girava fortissimo, Giorgio era entrato in stanza, ma non riuscivo ad aprire la serratura, ero andata completamente e in più ero scombussolata dal fatto. Ricordai che francesco stava nella 390 così senza pensare alle conseguenze bussai.
Mi aprì
"Hei fra senti ho un problema con la serratura..." e feci penzolare le
Chiavi davanti alla sua faccia
"Sei ubriaca talisa ? Dove siete stati? Che combini?"
"Basta domande. Mi aiuti o no?"
"Dammi qua"
Mi apri la porta ed entro in stanza con me
"Non ho 10 anni Francesco"
"Mi sto solo assicurando che tu non faccia danni e che tu vada subito a letto"
Mi misi sotto le coperte, per fortuna il giorno dopo era giorno di pausa.
"Grazie"
"Sei tornata da sola?"
"No con Giorgio e ha pure tentato di baciarmi" dissi ironizzando sul baciarmi e con la voce impastata
"Ha provato a baciarti? Ti conosce da oggi, vallo a capire"
"Sono stanca, buonanotte fra, grazie ancora"
"A domani tali, chiudo io la porta"
E se ne andò. Francesco era sempre così gentile con me. Io a volte rispondevo male. Chiusi gli occhi e in poco tempo mi addormentai.

Talisa&Javier: odio e amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora