È solo l'inizio

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Javier pov's
Talisa se la era presa parecchio per la mia uscita. Forse ero stato fuori luogo, ma non sono riuscito a non ridere. Prima di andare a dormire Giorgia mi seguì fino a davanti alla porta della camera.
"Senti Giorgia non so se tu ti aspetti qualcosa da me, ma era un gioco"
"Oh si certo.. a me piace giocare"
Oddio ci stava palesemente provando con me. Ero lì solo da due giorni.
"Buonanotte Giorgia"
Stavo ancora pensando alla reazione di talisa. Non capivo perché, però non volevo problemi con nessuno nella scuola. Avevo deciso che il giorno dopo mi sarei scusato.

La mattina seguente
Talisa pov's
"Muoviti Marti o faremo tardi, MUOVITI che devo andare anch'io in bagno" bussai ripetutamente sulla porta. Martina non si muoveva.
"Quanto ci vuole, devo solo fare pipì ti prego.."
"Arrivoooooo, dammi 5 minuti"
No 5 minuti non avrei resistito.
"Senti vado nei bagni di sotto e ti aspetto nella hall, ti prego muoviti, tra 10 minuti dobbiamo partire" le dissi mentre già stavo per uscire dalla porta.
Oggi ci avrebbero diviso nelle due squadre per la prima puntata di sabato e arrivare tardi sarebbe stato fuori luogo. Corsi giù per le scale così velocemente che facendo la prima curva della rampa sbattei contro qualcuno. Era javier che risaliva.
"Che bel buongiorno" scherzó. A me non andava di fare conversazione e poi me la stavo facendo sotto.
"Vado di fretta"
"Vorrei parlarti di ieri sera" mi seguì con la voce
"Vado di fretta ho detto" e già ero due rampe più in giù. Ma che voleva da me. Oltre a umiliarmi adesso gli andava pure di parlarne. Voleva forse darmi qualche consiglio per rimorchiare ? Patetico.

Nella scuola di Amici
Javier pov's
Oggi ci avrebbero divisi nelle due squadre e ognuno di noi si sarebbe esibito davanti ai compagni.
Eravamo tutti bravi, poi a gusti preferivo alcuni rispetto ad altri. Fu il turno di talisa che balló una choreo di hip hop sulle note di "Money" di CardiB. Detestavo ammetterlo, ma era piuttosto brava. Era sicuramente tra i ballerini più forti. Poi fu il turno di Giorgia, nulla di che, Stefano che adoravo e infine per ultima si esibì Gaia. La produzione ci comunico che le squadre erano state formate. Lessero i nomi ad alta voce. Squadra 1: Gaia, Martina, Stefano, Javier, talisa, Giorgia, Jacopo. Squadra 2: Francesco, Federico, nyv, Giulia, skioffi, Valentin, Devil.
La mia squadra non era male, se non per il fatto che Giorgia mi stava appiccicata e talisa non mi parlava. Dovevo per forza scusarmi con lei, non volevo problemi o tensioni varie con nessuno. Se voleva sentirsi dire scusa la avrei accontentata. Con molte ragazze funziona, basta essere un pochino dolci, mostrarsi dispiaciuti e tac è fatta. Cadono addirittura ai tuoi piedi.
La giornata terminó in fretta tra qualche prova e qualche momento divertente in sarà relax.
Mi arrivo la comunicazione che dovevo recuperare dei pezzi perché ero entrato una settimana dopo, così dovetti fermarmi in sala prove un po' più tempo. Valentin invece decise di tornare all'hotel per un dolore al polpaccio. Rimasi nella scuola fino alle 8. Ero stanchissimo quando rientrai in sala relax per prendere le mie cose. Sentii dei rumori provenire dallo spogliatoio femminile e bussai.
"C'è qualcuno?"
"Ci sono io, che ci fai ancora qua"
Era talisa.
"Che ci fai tu ancora qua, mi aspettavi?" Cercai di essere ironico, ma non sembró divertita
"Senti, tu non mi piaci. Se devo essere sincera mi irriti. Ti credi figo? Ti credi superiore? Notizia flash. Con me non attacca. Sono rimasta perché sono indietro di una settimana con i pezzi, come te"
Che caratterino.
"credi che mi importi quello che pensi? Volevo solo scusarmi per ieri sera, in realtà non ho una motivazione valida per giustificarmi, l'ho trovato strano. Ecco tutto. Però mi dispiace di averti ferita, quindi ti chiedo scusa"
Attesi una sua reazione. Talisa sbatte il suo armadietto e uscì con il suo borsone senza degnarmi di uno sguardo, ma si blocco sulla porta.
"La sai una cosa? Accetto le tue scuse, sei in pace con te stesso ora?Puoi continuare il tuo percorso ad amici tranquillamente" e sparì.
Ma è possibile ? Di solito questo metodo funziona. Questa era una questione personale. La inseguii in corridoio. Si bloccó.
"Che c'è ? Che vuoi?"
"Guarda che andiamo nella stessa direzione. Poi scusa chi è che giudica ora? Che concezione hai di me tu? Forse anche tu ti sei fatta dei pregiudizi?" questa ragazza mi irritava.
"Peccato che siano la verità. Non siamo obbligati a parlare durante il ritorno, non abbiamo nulla da dirci" disse lei.
"La verità???? Non mi conosci nemmeno, non sai minimamente chi sono, ma ti piace giudicarmi stronzo e menefreghista perché per te ho quest'aria"
"È vero non ti conosco e tu non conosci me"
Salimmo nella macchina della produzione uno di fronte all'altra e rimanemmo in totale silenzio per tutto il viaggio. Non riuscivo a smettere di guardarla. Mi capitava raramente di avere difficoltà di comunicazione con una ragazza, ma questa tipa era davvero impossibile, ne stavo veramente facendo un'ossessione.

Talisa&Javier: odio e amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora