È solo l'inizio

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Talisa pov's

Javier già mi stava antipatico. Aveva quell'aria da superiore, da ragazzo vissuto. Quelli come lui li conoscevo troppo bene.
Giorgia Gaia e Martina mi ragiunsero in stanza.
"Allora tali che ne pensi di quello nuovo, javier?" Mi chiese subito Giorgia
"Non penso nulla, non lo conosco" risposi. Mica ci toccava parlare di javier ora.
"Nulla??? È un bono da paura ragazze" continuó.
Gaia annuì "si è un bel ragazzo"
"Credo che ci proverò con lui" affermo Giorgia. Ma Giorgia esattamente era qui per ballare o per trovarsi il ragazzo? Perche ragionava così?
Dopo cena ci ritrovammo in 9 in camera di Gaia e Giorgia come sempre. Skioffi fece la proposta che non avrei mai voluto sentire.
"Obbligo verità che ne dite?"
"Non ci giocavo dalle medie raga" replico Martina. Ma bene o male furono tutti d'accordo. Javier era di fronte a me, accanto a Giorgia che gli stava appiccicata. Che ridere.
Scelsimo di andare a turno in senso orario. Dopo poco Jacopo aveva rimediato un bacio a stampo da Gaia. Martina aveva leccato il pavimento e Stefano era rimasto in mutande davanti a tutti. Sembrava di tornare ragazzini. Fu il turno di Francesco che scelse verità.
"Ragazza più bella in questa stanza" chiese Martina "siamo in 4 non c'è molta scelta"
Francesco mi guardò e fui costretta ad abbassare lo sguardo. "Talisa" . Tutti ridacchiarono e Giorgio lo fissò di sottecchi.
Gli sorrisi appena e poi fu il turno di javier.
"Devi baciare Giorgia" gli disse Francesco. Lui non si fece pregare e prese la sua testa fra le mani e la bació. Non la bació solamente, ma se la limonó pesantemente, ero schifata, ma da dove usciva questo? Da 50 sfumature?"
"Ragazzi prendetevi una stanza" urló Martina
Javier subito dopo si voltò verso di me.
"Talisa obbligo o verità?". Ero ancora scossa dalla scena precedente e scelsi verità.
"Raccontaci la tua prima volta"
Ma faceva sul serio? Io ero vergine. A 18 anni mi sembrava una cosa più che normale... ma comunque non mi andava che si sapesse così. Lo odiai profondamente quel maledetto cubano. Non sapevo che fare.
"La mia prima volta... ehm.."
"NON MI DIRE CHE SEI VERGINE" mi rispose quello stronzo, accompagnando il tutto con una risata. Ci rimasi davvero male.
"E anche se fosse che problema c'è? Ma chi cazzo sei? Sentite vaffanculo"
Mi alzai e feci per andarmene.
"Ferma tali scherzavamo.. non c'è nulla di male" riecheggiò Giorgia.
Mi voltai, erano tutti in silenzio, javier rimase impassibile. Sbattei la porta dietro le mie spalle.
"Sei uno stronzo" sentii dire da Francesco che subito dopo mi seguì a ruota.
"Stai bene tali?"
"Certo che sto bene.. non è successo nulla è solo che non lo sopporto. Non sopporto che si rida su queste cose così private"
"Quello è stronzo, lascia stare" mi abbracció
"Senti talisa, mi sei mancata questa settimana."
"Anche tu mi sei mancato" ormai avevo capito di piacere a Francesco, era una brava persona e mi piaceva averlo intorno, non volevo illuderlo però.
"Senti ora vorrei andare a letto. Ci vediamo domani" tagliai corto e me ne andai in stanza.

Talisa&Javier: odio e amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora