𝑺𝑬𝑴𝑷𝑹𝑬 🌹||𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚

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BELLA SWIT
Non sono mai stata una ragazza molto alla moda,odiavo truccarmi, vestirmi con merletti è vestiti troppo sfarzosi , portare scarpe col tacco e uscire il sabato sera ad Hogdensmade come le altre ragazze ,piuttosto avrei preferito stare  nella mia stanza a leggere un libro fino allo sfinimento.
Lo so che potrebbe non essere molto divertente,tutto questo ,infatti ,mi ha portata con il tempo ad essere quella debole, quella che se passeggiava per la strada durante un tranquillo pomeriggio d'inverno e sentiva alcune ragazze o ragazzi ridere si nascondeva tirando su il cappuccio della felpa allungando il passo,nessuno mi ha mai capita seriamente,non ci provavano nemmeno,e forse è proprio per questo che sono sprofondata nella mia angoscia,per tre lunghi anni sono stata un'autolesionista e poco dopo una grave forma di depressione mi ha colpita.
Remus,lui è stato l'unico a capire quanto io stessi male,con il passare del tempo abbiamo imparato a conoscerci nel profondo,conoscevamo perfino i punti deboli l'uno dell'altra,ui era l'unico che mi facesse stare bene nonostante tutti i miei difetti ed è per questo che, quando sprofondo nell'abisso più profondo, mi basta ricordarmi di lui per risvegliarmi da quella specie di trans.
"So che quello che ti ha detto Draco ti ha ferita,so cosa provi per lui,si percepisce subito, soprattutto perché né parli come se al mondo esistesse solo lui ed è una cosa bellissima nessuno lo mette in dubbio,ma non credi che starci male fino a questo punto sia esagerato Bella? " mi disse dolcemente quest'ultimo tenendomi entrambe le mani mentre eravamo seduti entrambi sul divano che stava davanti alla sua scrivania,nonostante  il suo tentativo di tranquillizzarmi sentivo ancora le lacrime rigarmi il volto incessantemente ed io tentavo di nasconderlo fissando il pavimento,tutto inutile Remus mi conosceva fin troppo bene per non notare il mio dolore,sapeva leggermi nell'anima con solo un'occhiata,avvicinò una sua mano calda al mio volto accarezzandolo dolcemente ,nonostante il mio sguardo era rivolto verso il basso potevo intravedere con la coda dell'occhio la preoccupazione stampata sul suo viso,preoccupazione che mi faceva male vederla nei suoi,i suoi movimenti così delicati,le sue parole dolci sussurrate all'orecchio,ho sempre pensato che lui non ha mai smesso di amarmi,me lo ha fatto capire più di una volta e io ho fatto finta di non capirlo,non posso fargli ancora del male,ricordo che dopo 2-3 mesi di relazione ho dovuto lasciarlo perché non volevo più prenderlo in giro,non volevo farlo soffrire soprattutto perché i miei sentimenti nei suoi confronti erano cambiati e ricordo che, nonostante gli parlai con tutta la calma del mondo lui ci rimase male comunque ,e ora che ci penso non aveva tutti i torti.
Daltronde gli avevo spezzato il suo povero cuore e vedendolo in quelle condizioni capii che molto probabilmente avevo fatto male all'unica persona che mi ha fatta sentire accettata ,tutto quello che volevo cercare di evitare dopo un lasso di tempo che sembrava così piccolo ,accadde,lo ferì e lo feci finire nell'alcol ,forse per sopprimere quel dolore che era diventato insostenibile,smise di guardarmi in faccia e per molto tempo ,che pareva essere un eternità,smise ance di parlarmi, come biasimarlo,nonostante entrambi stessimo male con un dolore simile  lo affrontavamo in modi diversi,lui affogava la sua rabbia e frustrazione nell'alcool,mentre io  dal mio mi facevo del male tagliandomi. Ricordo ancora quello che abbiamo dovuto affrontare insieme 1 anno fa e solo al pensiero mi si strinse lo stomaco.
"Sai Remus..." iniziai voltandomi verso quest'ultimo che mi guardava con sguardo incuriosito in risposta gli feci un leggero sorriso amaro,"Alcune volte mi viene proprio voglia di rifare quella cazzata solo che questa volta vorrei farla finita del tutto,non lo dico perché ho litigato con Draco,sarebbe da stupidi, ma per il semplice fatto che quest'angoscia, questo senso di oppressione misto al senso di vuoto che provo mi stanno lacerando ogni giorno di più e io non ce  la faccio più ad andare avanti così " dissi mentre le lacrime mi riempirono gli occhi.,vidi Remus guardarmi con un'aria un po' sorpresa oserei dire. Si alzò di scatto dalla sedia dirigendosi  velocemente verso la finestra,non persi nemmeno un suo movimento con lo sguardo . "Come ti viene solo in mente di pensare a una cosa del genere? Dopo tutto quello che abbiamo passato..." Disse dandomi le spalle per poi continuare dicendo con tono di voce un po' più altro "COME OSI SOLO PENSARE DI NUOVO DI LASCIARMI? COME OSI SOLO PENSARE CHE IO TI LASCI FARE UNA COSA COSÍ ORRIBILE, HAI PENSATO A ME? AL MALE CHE MI CAUSERESTI? HAI PENSATO AL VUOTO CHE LASCERESTI? HO ACCETTATO LA TUA SCELTA DI LASCIARMI PERCHÉ NON PROVAVI PIÚ QUELLO CHE IO PROVO ANCORA PER TE DOPO UN ANNO ESATTO PERCHÉ VOLEVO STESSI BENE E TU PENSI QUESTO?" per poi avvicinarsi a me con passi veloci prendendomi con uno strattone la mano destra facendomi alzare davanti a lui per poi continuare dicendo  "COME OSI SOLO PENSARE CHE QUESTO..." portandomi la mano che era intrappolata fra le sue mani morbide fino all'altezza del suo cuore per poi continuare dicendo "CONTINUEREBBE A BATTERE SE TU TE NÉ ANDASSI?" mentre mi guardava negli occhi con aria stanca,lo guardai  ancora una manciata di secondi per poi sprofondare fra le sue braccia e inspirare il suo buonissimo profumo.mentre il ricordo di quella sera iniziava a farsi vivido nella mia testa.
Inizio Flashback
Ricordo che quel giorno stavo male, tanto male,andai in bagno e chiusi la porta a chiave  per poi sedermi sul water mentre piangevo come una dannata,quel giorno era il peggiore che avessi mai vissuto,pensai a quanto fossi sola,/anche Remus se n'era andato per colpa mia e se fossi morta avrei fatto felici tutti,"avrei risparmiato a Remus di guardarmi in faccia"pensai per poi alzarmi dal Water con le lacrime che ancora scendevano copiose sulle mie guance di poco arrossate ,mi avvicinai ad un mobiletto  dove Remus metteva sempre alcune sue cose ,c'erano anche dei suoi profumi,né presi uno fra le mani,tolsi il tappo e annusai quel suo profumo così forse ma così delicato allo stesso tempo,misi di nuovo il tappo al profumo per poi rimetterlo di nuovo al suo posto frugai nel cassetto scansando della schiuma da barba,vidi finalmente quello che volevo,il rasoio,lo presi in mano guardando la lama così sottile per qualche instante,mi sedetti  per terra con le spalle al muro, le gambe erano stese in avanti,alzai la manica della mia maglietta dove vidi tagli vecchi e tagli nuovi,c'era del sangue secco su ,iniziai a tagliarmi e a piangere vedendo già le prime gocce di sangue scendere dai tagli sulla mia pelle,mi fermai per qualche secondo chiudendo gli occhi un  un'espressione  straziante,presi un bel respiro per poi continuare a tagliare,stupidamente tagliai abbastanza forse questa volta su un taglio risanato di poco,scansai la lametta cercando di soffrire in più silenzio possibile ,vidi molto più sangue uscire da quella ferita,continuai a piangere silenziosamente,il tempo per me  scorreva lentamente in quel bagno iniziai a vedere tutto sfocato,iniziai a perdere più sangue del previsto,una fitta al braccio mi fece urlare di dolore,cercai di fermare l'emorragia sporcandomi anche l'altra mano di sangue,avevo bisogno di aiuto altrimenti sarei morta dissanguata,urlai ancora   sentendo dopo pochi minuti che dietro alla porta del bagno c'era qualcuno che mi stava chiamando ininterrottamente,non riuscivo a capire sapevo chi potesse essere,non riuscivo a riconoscere la voce,urlai fino al momento in cui una fitta al petto mi zittì e le lacrime non smettevano di rigarmi il viso,respirai affannosamente,entrambe le  braccia caddero  ai lati dei miei fianchi,sembravo quasi morta, potevo sentire il mio battito nelle orecchie sempre più debole e per un minuto chiusi gli occhi continuando a sentire il rumore esterno ovattato.
Tutto ad un tratto vidi la porta cadere a terra e la figura di Remus entrare abbastanza preoccupato nel bagno,non riuscì a muovermi dalla posizione in cui mi trovato,vidi poi Remus fermarsi per molto tempo accanto a me per poi si accasciarsi rumorosamente,mi prese immediatamente il polso dove stavo perdendo sangue cercando di fermare l'emorragia. Nonostante fossi stordita riuscivo a sentirlo piangere disperatamente,l'ultima cosa che ricordo è una frase che lui mi disse con le lacrime agli occhi mentre poggiò una mano sulla mia guancia "NON LASCERÓ CHE TU TE NÉ VADA! TU NON PUOI LASCIARMI! NON PUOI ABBANDONARMI CON I MIEI DEMONI! BELLA IO TI AMO!" Per la prima volta lo vidi piangere in questo modo ,prima di chiudere gli occhi ricordo che riuscì a spostare leggermente gli occhi per guardarlo lasciandogli un leggero sorriso dolce.
Da quel preciso momento entrai in coma e ci restai per ben 5 mesi,stavo male,nonostante non potessi vedere o sentire niente percepì la sua presenza,lui c'era ogni giorno vicino a me,mi teneva le mani e alcune volte mi lasciava qualche bacio sulla fronte,ricordo tutto,ricordo soprattutto quando, al mio risveglio, lui prese tra le mani il mio viso e iniziammo a piangere insieme ,ci scambiammo poi un bacio lungo sulle labbra,con il passare del tempo tornammo ad essere quelli che eravamo una volta,o per lo meno ci provavano ,decidemmo, però ,di non tornare insieme ma di restare  amici.
Fine Flashback
Mi avvicinai al suo orecchio sussurrandogli subito dopo con tono di voce dolce "sei l'unica ragione per cui il mio cuore continua a battere" ,Il senso di quella frase la conosceva solo lui,lo vidi sorridermi dolcemente per poi rispondermi "..e tu forse sei la ragione per cui il mio cuore batte un po' più forte".