𝑺𝑬𝑴𝑷𝑹𝑬 🌹||𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚

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Povs Bella
"Draco ,sto parlando con te mi ascolti?" lo richiamai passandogli una mano davanti alla faccia ,era strano il suo cambio di umore ,mi sentivo ancora tremendamente in colpa per avergli fatto venire ,forse ,brutti pensieri per la festa ,non era mia intenzione ,non sapevo che quella semplice parola lo faccia imbestialire così tanto ,erano appena ritornati Blaise e Ginny con  Rose ,e c'era un Remus molto divertito scherzare con Blaise che sfotteva Ginny ,quest'ultima lo guardava con sguardo omicida ,che fece scoppiare a ridere sia Blaise e Remus ma anche la piccola Rose che vedendo quei due stupidi ridere si è messa a ridere anche lei ,forse l'isolamento di Draco non lo avevo notato subito ,perché ridevo anche io fino a pochi minuti fa ,me ne sono resa conto troppo tardi ,è un po' mi sento in colpa,perché non voglio che Draco pensi che lui sia il problema ,non voglio che lui pensi che sia un mostro per quello che gli hanno costretto a fare ,non voglio che si nasconda dietro a questi pensieri ,non voglio perché lui si merita il meglio ,si merita di essere felice ,si merita tanto amore incondizionato ,si merita la colazione a letto,si merita nottate sane di passione e amore ,si merita nottate intere pieni di baci,morsi ,graffi ,si merita amore ,perché lui è un angelo a cui sono state strappate le ali ,mi ridestai dai miei pensieri e mi resi conto che lui ora mi stava guardando con un sorriso divertito "ora sei tu che ti sei imbambolata ,a cosa stavi pensando?" ,aveva messo un sorriso finto,pensava veramente che mi avrebbe potuto fregare così ,mettendo un sorriso finto?come se io non guardassi i suoi occhi ,come se io non sapessi che lui stava pensando a suo padre ,e diamine mi sento inutile ,sento di non poter fare niente contro questo mostro che gli logora dentro ,non so cosa diamine abbia fatto quest'uomo ,non so perché si scambiavano quegli sguardi lui è Narcissa qualche settimana fa quando lei aveva detto di avere da fare ,non so perché quando prima ho per sbaglio nominato suo padre lui ha cambiato espressione ,io non so niente e questo mi fa Innervosire,perché non sono stata mai buona a fare niente ,non sono mai stata in grado di capirlo fino alla fine ,sono sempre stata una stupida ,mi redestai dai miei pensieri sentendo la mano calda e morbida di Draco toccarmi la guancia sinistra ,spostai il mio sguardo che si era fissato a guardare il mobiletto di legno davanti a noi ,e lo spostai nei suoi occhi azzurri ,"cazzo io in quegli occhi li ci perdo" pensai , "dimmi che hai" mi domandò con sguardo stranito in un sussurro per non farsi sentire dagli altri che stavano ancora  ridendo e scherzando "non ho niente" gli risposi poco convinta ,lui mi guardò con un sopracciglio alzato ,lasciò un'ultima occhiata a me per poi guardarsi intorno "vieni con me,dobbiamo parlare" mi sussurrò alzandosi "Hey dove andate?" Ci domandò Ginny "torniamo subito" risposi con finta aria serena,lanciai un'occhiata a Remus che mi guardava con sguardo preoccupato e gli feci un leggero sorriso che doveva risultare dolce e sicuro ma invece è risultato preoccupato e finto , "va bene ,noi vi aspettiamo qua eh ,vero piccola Rose?" Disse Ginny con un sorriso sincero sulle labbra facendo la voce da bambina  a Rose per poi fargli il solletico con l'indice sul pancino facendola ridere , "ti amo amore mio" pensai guardandola ,dopo poco sentii la mano di Draco poggiarsi sul mio fianco facendomi capire che era ora di salire , "è arrivato il momento di parlare" pensai ,non mi sono mai sentita così in ansia ,avevo paura ,paura di scoprire delle verità che forse mi avrebbe o gli avrebbero fatto male,stavamo salendo le lunghe e larghe scalinate in marmo nero del Manor ,non parlavamo,avremo parlato dopo ,mi ridestai dai miei pensieri sentendo la voce di Draco che mi diceva mentre si avvicinava una porta cacciando la chiave dalla tasca per poi aprirla "vieni" lo guardai per poi annuire entrando in una stanza vuota ,non c'era niente ,solo un armadio marroncino lucido, dopo essermi guardata un po' intorno vidi Draco fare un'incantesimo alla stanza insonorizzandola ,dopo poco venne verso di me guardandomi per la prima volta con sguardo spento e perso , "che hai?" Mi domandò di nuovo ma stavolta con tono di voce più duro,non poteva fare così ,non poteva cambiare ogni volta umore per poi dirmi con tono duro che cosa ho ,lo guardai con sguardo interrogativo per poi rispondergli "che cosa ho io?che cosa hai tu intendi" gli dissi ,quest'ultimo mi guardò con un sopracciglio alzato per poi rispondermi "io non ho niente" mi rispose con finta aria sincera , "bugiardo" pensai , "non penso che tu sia sincero con me" gli risposi guardandolo negli occhi "come?" disse lui  con sguardo interrogativo ,lo guardai per poi spostare lo sguardo dietro di lui per poi ripetere "non penso che tu sia sincero con me" quest'ultimo mi guardò con sguardo stupito per poi dirmi "quando ti avrei mentito sentiamo?" mi domandò lui appoggiandosi al muro incrociando le braccia ,facendomi intravedere dalla camicia i suoi muscoli che facevano un effetto vedo non vedo ,era così sexy Dio ,gli guardai  le braccia per poi spostare lo sguardo ai suoi occhi ,era il momento ,dovevo toccare quel tasto ,dovevo toccare quel nervo scoperto ,dovevo farlo ,senò non avrei capito mai niente "perché non mi parli di tuo padre?" gli domandai ,e potei vedere la brillantezza dei suoi occhi spegnersi ,lo vidi irrigidirsi ,stringere le mani a pugno ,un solo nome,un nome qualsiasi che viene utilizzato da tutti che a lui lo faceva imbestialire,lo vidi stringere  gli  occhi facendo un sospiro rumoroso per poi riaprirli "non sono cose che ti riguardano" mi rispose con voce sorprendentemente calma,ma anche sorprendentemente dura ,in cuor mio sapevo che guerra stava combattendo dentro di se ,questa storia doveva finire "smettila di mentirmi" gli risposi ,si stava innervosendo ,lo sapevo ,lo vedevo "ma cosa vuoi da me ? io e te stiamo insieme,viviamo insieme e abbiamo una bambina ma questo non implica che tu debba sapere tutti i cazzi miei" ,aveva gli occhi iniettati leggermente di sangue ,lo guardai per poi domandargli a bassa voce "MA COSA CAZZO STAI DICENDO?SEI IL PADRE DI MIA FIGLIA,SEI IL MIO RAGAZZO,DECO SAPERE SE C'È QUALCOSA CHE NON VA,COSA CAZZO HA FATTO TUO PADRE PER FARTI INCAZZARE SOLO SENTENDO IL SUO NOME DRACO?" gli risposi urlandogli addosso ,lo guardai distaccarsi dalla parete sciogliendo le braccia incrociate per poi venirmi incontro avvicinandosi a me ,era arrabbiato,lo vedevo,lo sentivo dall'aria pesante attorno a noi "NON SONO COSE CHE TI RIGUARDANO CAZZO,PENSA A SUCCHIARMI IL CAZZO E A DAR DA MANGIARE A NOSTRA FIGLIA INVECE DI FARE DOMANDE CHE NON TI DEVONO INTERESSARE " urlò per poi tirare un pugno all'armadio dietro di lui facendomi sobbalzare dallo spavento ,dopo aver sbattuto la testa leggermente ripetutamente al muro si girò per poi guardarmi con aria di scuse,si staccò ancora dal muro avvicinandosi a me lentamente ma io feci dei passi indietro sentendo la parete alle spalle ,non riuscivo a rispondere ,mi ero completamente paralizzata ,come poteva dire quelle cose?io mi preoccupavo solo per lui ,mi avevano fatto male quelle parole ,per lui ero una puttana ?non ha detto esplicitamente che lo fossi ,ma me lo ha fatto capire,"Bella" sussurrò il mio nome con tono di voce calmo cercando di appoggiandomi una mano sulla guancia ,non so perché,forse ero ancora scossa dalle sue parole o forse dovevo smetterla di essere così stupida e chiedere cose che molto probabilmente non voleva toccare ,spostai la testa non facendo combaciare la sua mano alla mia guancia ,continuava a guardarmi il profilo ,eravamo come paralizzati ,si staccò come scottato da quel gesto per poi guardarsi le mani insanguinate ,aveva colpito il vetro dello specchio e ora era tutto per terra in mille pezzi , "Bella" sussurrò di nuovo il mio nome è poco dopo mi girai nella sua direzione con le lacrime agli occhi "Draco ci vediamo giù" dissi in un sussurro per poi asciugarmi una lacrima furtiva che era scesa sulla mia guancia ,e lui mi guardava ,continuava a guardarmi con sguardo tra il preoccupato,pentito,arrabbiato,triste,deluso ,perché forse anche lui ha capito di aver esagerato ,e io forse in quel momento ero troppo stanca per sentire delle scuse ,ero troppo stanca di litigare,e forse anche lui perché non mi fermò  ,mi avvicinai alla porta per poi girarmi verso di lui ,era di spalle ,lo guardai per altri brevi secondi per poi chiudere la porta dirigendomi verso il bagno ,appoggiai entrambe le mani sul lavandino alzando lo sguardo ,guardandomi ,avevo gli occhi sofferenti ,"sono stanca" pensai , aprii l'acqua fredda chiusi a coppe le mani e mi sciacquai il viso per poi chiudere gli occhi "sono stanca" pensai ancora continuando a bagnarmi la faccia con acqua congelata .