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BELLA SWIT
Dal giorno in cui dormii da Remus passarono altri giorni e di Harry Ron o Hermione non c'era traccia. Succedevano cose strane ad Hogwarts e i professori erano più rigidi su molte cose.
L'uscita ad Hogsmeade era stata rimandata per indisponibilità dei professori e adesso il cortile era anche quello vietato se non si chiedeva il permesso di accedervi.
I miei compagni erano tutti sereni, ma non io. Remus non c'era quasi mai a lezione, come d'altronde la McGranitt e Piton. Avevamo infinite ore buca e non era affatto divertente: poteva sembrarlo, ma qualcosa di veramente strano stava accadendo e la paura iniziava a palesarsi nel mio stomaco.
Draco era cambiato. Indossava sempre abiti scuri, più scuri del solito. Sembrava più stanco e preoccupato. Credetti che centrasse Voldemort... Voldemort centrava con tutto.

Durante un'altra ora di lezione scoperta, mi incamminai per i corridoi e ad un tratto sentii piangere dalla porta di un bagno. Mi avvicinai cautamente e aprii leggermente la porta, malgrado fosse un bagno maschile. Mi si frantumò il cuore: Draco, il mio Draco, stava piangendo appoggiato con entrambe le mani al rubinetto, con l'acqua aperta. Aveva la testa bassa, i capelli color oro scompigliati e la camicia bianca aperta fin sotto il petto. Piangeva disperatamente e io volevo fare qualcosa, anzi, dovevo fare qualcosa.
Non mi sentì entrare, così quando fui alle sue spalle sussurrai dolcemente "Draco". Lui alzò di scatto la testa e mi guardò attraverso lo specchio: potevo vedere i suoi occhi azzurri, che erano più scuri del solito guardarmi per qualche secondo con aria sorpresa per poi asciugarsi velocemente le lacrime e girarsi di scatto verso di me. "Da quanto sei qui?" domandò con tono di voce duro avvicinandosi pericolosamente a me "da un po'" risposi guardandomi intorno con aria imbarazzata,"Beh, lo spettacolo è finito, ora vattene" ringhiò con aria disprezzante,lo guardai attentamente notando delle occhiaie violacee sotto ai suoi occhi blu,cercai di dire il suo nome , ma lui mi interruppe bruscamente ,"Che c'è? sei triste perché il tuo appuntamento con Cedric perfettino Diggory sia andato in fumo? oppure ti manca così tanto Potter da non riuscire a stare lontana da qualsiasi persona di sesso maschile che respiri?"
Rimasi di stucco dinanzi a quelle parole,come si permetteva di dirmi certe cose? Io ero lì per lui, volevo capire cosa stesse succedendo al Draco di cui mi stavo innamorando ogni giorno di più e lui mi trattava così ?,"ah beh, quindi dovrei dedurre che tu stia piangendo in un bagno solo perché la Parkinson non ti soddisfi sessualmente!" risposi osservando ,mise sulle labbra un ghigno sghembo squadrandomi  dalla testa ai piedi avvicinando subito dopo una mano vicino al mio viso per portare una ciocca dei miei capelli dietro al mio orecchio avvicinandosi lentamente ad esso,sospirai pesantemente, sentivo il suo fiato caldo sul collo, alcuni brividi pizzicavano la mia schiena come piccoli aghi,"oh, Pansy è una vera dea, certo, forse non mi soddisfa completamente, ma almeno accetta il mio sperma nella sua bocca" disse per poi concludere dicendo "ora vattene".

Lo guardai negli occhi cercando di capirci qualcosa, ma la sua maschera lo precedette: quella maschera che si ostinava a indossare era molto più dura e spessa, non riuscivo più a capire cosa mi fosse realmente successo fino ad ora,era tutto così cambiato,era tutto così diverso ,la cosa sorprendente però è che la cosa che non cambiava erano le farfalle nello stomaco che si animavano ogni volta che lui mi guardava con quegli occhi penetranti,alcune volte odiavo l'effetto che lui faceva su di me ,odiavo il fatto che lui avesse il pieno controllo non solo del mio cuore ma anche della mia testa ,"Io non me ne vado" risposi con fermezza,lo vidi guardarsi intorno per qualche istante, la sua mascella si indurì, spostò ancora le sue iridi blu nelle mie per poi ripetermi con tono di voce più dura è un po' più alta "Ho detto via."
"Io non ti lascerò solo Draco" risposi guardandolo quasi con le lacrime agli occhi,"Non ho bisogno della tua presenza, non ho bisogno di traditori del proprio sangue davanti ai miei piedi" disse guardandomi con sguardo  disgustato,eppure sapevo che quello era il suo modo per difendere la sua parte più debole, sapevo che mi stava dicendo quelle cose solo per poter proteggere ,secondo lui ,almeno quella sua piccola parte di debolezza interiore , "è così importante per te questa cosa del sangue Draco? O è tuo padre che te le mette in testa?" esclamai avvicinandomi di più,lo vidi indietreggiare di poco per poi mettere entrambe le sue mani nelle tasche dei pantaloni neri,"ora basta" sussurrò cercando di mantenere la calma per poi chiudere gli occhi per alcuni secondi respirando profondamente,fu in quel momento che capii che la calma dovevo perderla io oppure non mi avrebbe mai ascoltata .
"DIMMELO DRACO, TU NON SEI COSÍ, COSA CAZZO STA SUCCEDENDO? PENSI CHE IO NON TI VEDA?PENSI CHE IO NON VEDA CHE OGNI GIORNO VAI SEMPRE UN PÓ PIÚ LONTANO DA ME?".
Vidi il suo sguardo addolcirsi di poco, si avvicinò si poco a me allungando  una mano sulla mia guancia accarezzandola leggermente per poi spostare lo sguardo dalle mie labbra ai miei occhi,"tu pensi che io abbia una parte bianca,pura e allora perché perché tu riesci a vederla e io no?" mi domandò in un sussurro con aria quasi confusa,lo guardai per qualche minuto, capendo che un ragazzo come Draco va preso lentamente, senza troppa fretta altrimenti si rischia solo di farsi del male e di causare danni non riducibili ,"chissà quanti torti e quante mancanze avrà subito" pensai sentendo il mio stomaco attorcigliarsi ,aveva bisogno di essere capito, aveva bisogno di aiuto, ed è strano come in quel momento riuscii a vedere una parte che forse non avrebbe più mostrato a nessuno, una parte che forse involontariamente aveva fatto vedere solo a me,feci aderire di più la mia guancia al suo palmo caldo e morbido, beandomi di ogni suo singolo movimento,"devi imparare a conoscerti e io ti aiuterò, tutti siamo i buoni in una storia scritta bene Draco, tu sei più buono di quanto credi."gli risposi chiudendo per qualche secondo gli occhi continuando a bearmi del suo tocco.
"E se ti sbagliassi? e se io non fossi l'eroe, e se io fossi il cattivo?" mi domandò guardandomi intensamente,alzai lo sguardo verso di lui ,"Hai solo indossato una maschera che ti fa apparire per quello che non sei, io lo vedo, Draco, tu sei molto di più e quando ti ho visto piangere ho sentito una frattura qui."avvicinai la mano  sul suo petto ,all'altezza del cuore ,vedendo il suo sguardo abbassarsi su quest'ultimo per poi rialzare lo sguardo verso di me,i suoi occhi erano il posto più bello in cui mi sia persa fin da quando né ho memoria ,continuai a parlare subito dopo con tono di voce più dolce "..perché hanno fatto del male a te, che più di tutti meriti amore" lui continuò a guardarmi per poi appoggiare la sua mano sulla mia all'altezza del cuore,potevo sentirlo sotto al mio palmo,"tu non sai da quanto tempo questo cuore ha smesso di battere.." rispose con tono di voce quasi imbarazzato,osservai il suo anello a forma di serpente pensando a una risposta plausibile da dargli, ma i miei pensieri vennero distratti dai battiti del cuore di Draco che diventavano un po' più veloci ogni secondo,sorrisi lievemente prendendomi un'occhiata interrogativa da parte sua,"eppure io lo sento" risposi chiudendo per qualche secondo gli occhi,quando li riapri scorsi la sua espressione corrucciata trasformarsi in una quasi amorevole,mi guardò per altri minuti che a me sembravano infiniti, quei suoi occhi blu sarebbero stati la mia rovina ma anche la mia salvezza, lo vidi avvicinarsi lentamente a me facendo combaciare la sua fronte alla mia ,chiudemmo entrambi gli occhi, sentii il suo respiro caldo solleticarmi il labbro inferiore mentre il suo naso si sfregava lentamente  contro il mio.
Passarono secondi interminabili prima che dessimo finalmente via a un bacio così desiderato, così lungo, sentii le sue mani stringermi di poco i fianchi avvicinando di più il mio corpo al suo,misi entrambe le braccia dietro al suo collo sentendomi finalmente protetta dal mondo esterno, sentivo un calore entrarmi fin dentro l'anima,solo dopo pochi minuti che l'aria iniziò ad essere essenziale ci staccammo, ci guardammo negli occhi per poi scoppiare a ridere insieme come due ragazzini alle prime armi,"è  così il leone si innamorò dell'agnello..." sussurrò continuando ad accarezzare con il pollice il mio fianco destro,abbassai il capo per qualche minuto per poi rialzarlo cercando di nascondendogli i miei occhi pieni di felicità appena le mie orecchie avevano sentito quelle parole,"che agnello stupido" risposi per poi sospirare rumorosamente, "che leone pazzo e masochista.." mi rispose quest'ultimo alzando di poco gli angoli della bocca per poi lasciarmi un dolce bacio sulla fronte.

𝑺𝑬𝑴𝑷𝑹𝑬 🌹||𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora