BELLA SWIT
La morte e serena ,facile ,la vita è più difficile o almeno e quello che ho sempre pensato fino a quando Remus non mi trovò in quelle condizioni 1 anno fa ,la parte più brutta della depressione e quando ti fermi ,quando la mattina ti svegli e non vuoi altro che aspettare che torni la sera velocemente per poi appoggiare la testa sul cuscino per poter ripetere la stessa azione il giorno dopo e il giorno dopo ancora, la parte che forse trovavo di media importanza e quando mi fermavo a decidere fra ciò che è giusto e ciò che è facile ,decidere era la parte sicuramente peggiore per certi versi ,quella che mi faceva soffrire di più .
Presa la decisione ,mi bastava seguirla ,rasserenata dalla certezza di aver fatto almeno una scelta ,era tutto un continuo susseguirsi di immagini ,vedevo che il tempo scorreva ,le persone cambiavano ,camminavano per la strada davanti a me ,parlando ,ridevano alcune volte ,mentre io ero ferma ,era come se avessi messo la mia vita in pausa ,non andavo né avanti né indietro ,e con questo Remus non poteva aiutarmi ,non poteva aiutarmi neanche Ginny con la cui si è formato un legame tutto nostro,quella ragazza dai capelli lunghi e rossi mi era entrata nel cuore,alcune volte il dolore bisogna viverlo per poter dire di averlo sconfitto un giorno,era sempre un susseguirsi di emozioni,respiri e attimi che non attendevano altro che far succedere qualcosa dopo ,e io facevo quello che sapevo fare meglio ,drizzai lei spalle e andai incontro a ciò che sarebbe successo confortata dalla mia convinzione che mi camminava affianco ,alcune volte non reagivo ,subivo ,lasciando parlare le persone ,ogni loro insulto mi entrava da un orecchio e mi usciva dall'altro,perché se c'è una cosa che ho capito in questi miei quasi 17 anni di vita e che le persone parleranno sempre di te ,in bene o in male che sia ,avranno sempre da ridire ,per quanto non mi fregasse però ,alcune volte ci pensavo a certe parole o frasi che mi prendevano alla sprovvista la notte quando ero distesa nel mio letto a guardare il soffitto e un lampadario che avevo sempre trovato strano per la sua forma a fiore ,ci pensavo a certe parole e alcune volte quando mi sentivo più debole emotivamente del giorno prima piangevo ,perché sapevo che alcune frasi dette sgarbatamente erano la verità ,sapevo che alcune parole buttate all'aria mi avrebbero colpito perché facevano parte di una realtà che forse non avevo il coraggio di accettare.
Uscii dall'ufficio di Remus con questi pensieri che mi attanagliavano lo stomaco,mi guardai intorno notando che c'erano solo pochi ragazzi nei corridoi , si era fatto abbastanza tardi e avevo saltato quasi tutte le lezioni ,potei notare alcuni studenti dirigersi verso la sala grande a braccetto con le proprie amiche o con i propri ragazzi,era quasi ora di pranzo e io non avevo molta fame,cercai di fare l'espressione più tranquilla che potevo,non volevo far preoccupare Ginny e Harry ,specialmente Ginny che sicuramente mi avrebbe riempito di domande finché non le avrei risposto almeno ad una ,quindi decisi di andare in sala grande e cercare di mangiare almeno il minimo , ad un tratto,come un lampo mi balenò in mente lui,con le sue iridi azzurre,con le sue mani grandi contornate da anelli freddi,dal suo profumo di menta e tabacco,quel ragazzo mi aveva fatto uscire fuori di testa,e assurdo come una persona possa cambiare il tuo stato d'animo ,notai però ,che in quei giorni aveva un comportamento più freddo e distaccato del solito ,volevo scoprire perché Draco aveva usato quei modi con me ,volevo capire cosa stesse succedendo al ragazzo di cui mi ero innamorata,già,innamorata ,mi ero innamorata del suo comportamento burbero,dei suoi ghigni ,dei suoi occhi che si scontravano con i miei nel bel mezzo del corridoio,mi ero innamorata del suo tocco,è molto probabilmente lui neanche aveva fatto caso a me,a come lo guardavo,a come lo studiavo attentamente amando ogni suo singolo particolare, ma come biasimarlo ,come poteva lui amare una ragazza come me ,insomma ,c'erano davvero belle ragazze che gli andavano dietro in quella scuola ,fermarsi a me sarebbe stato da stupido,anche se una parte di me preferiva che lui avesse occhi solo per me , anche se una parte di me avrebbe preferito che quelle mani sarebbero state a contatto con le mie e non quelle di altre ragazze,mentre camminavo per i corridoi per poter raggiungere la sala grande mi affacciai a una finestra nei lunghi corridoi e vidi che il tempo a Hogwarts non era dei migliori,nuvole nere coprivano il cielo di un colore grigiastro ,alcune piccole gocce d'acqua si schiantavano contro la finestra,girai lo sguardo davanti a me continuando a camminare subito dopo arrivando finalmente alle porte di legno della sala grande ,presi un lungo respiro chiudendo per pochi secondi gli occhi,avrei incontrato lui molto probabilmente che era seduto al suo solito posto,sorseggiando il suo solito caffè amaro ,e al solo pensiero dei suoi occhi immergersi nei miei un brivido mi risalì lungo la schiena,mi ridestai dai miei pensieri per poi entrare finalmente all'interno della grande sala , mi guardai subito intorno,i ragazzi delle varie casate ridevano fra di loro,parlavano,alcune persone invece discutevano sulla lezione della professoressa Sprout,portai lo sguardo verso il tavolo dei professori notando che tre sguardi erano puntati su di me ,gli occhi di Remus che mi guardavano con un'espressione leggermente preoccupata ma con un lieve sorriso sulle labbra ,sorriso che ricambiai dolcemente notando che anche gli occhi del preside mi scrutavano dietro a quegli occhialetti a mezzaluna ,lo vidi alzare di poco un calice di vino per poi portarselo alla bocca,e alla fine gli occhi dell'uomo che avrei dovuto chiamare padre ,con un'espressione illeggibile ,ammiravo la sua dote innata nel nascondere qualsiasi emozione gli passasse davanti all'anima ,ma d'altronde ,Severus Piton non era conosciuto per la sua dote così sproporzionata di mostrare i sentimenti o le sue emozioni alle persone che ha di fronte ,fermai quel contatto visivo che stava iniziando a diventare pressante,quegli occhi così profondi color ossidiana sembrava mi leggessero l'anima ,mi diressi finalmente verso il tavolo dei Grifondoro con un'espressione più stanca del solito ,vidi Harry sorridermi per poi alzarsi dalla panchina e venirmi incontro abbracciandomi subito dopo ,risposi all'abbraccio nascondendo la mia faccia all'interno del suo collo annusando il suo profumo che ormai conoscevo a memoria,era sempre il solito profumo di buono che contraddistingueva Harry, cercai di fargli un leggero sorriso rassicurante appena ci staccammo fallendo miseramente," stai bene Bella?" mi chiese quest'ultimo guardandomi con un'espressione preoccupata in volto "certo Harry sto benissimo sono solo un po' stanca"risposi sorridendogli dolcemente "non ti ho visto alle lezioni oggi " mi disse spostandosi di lato incamminandosi insieme a me verso il nostro tavolo ,abbassai lo sguardo verso il pavimento trovandolo improvvisamente interessante "ehm,beh,oggi non mi sentivo bene,sai cos'è di ragazze" gli risposi inventando una scusa sul momento alzando subito dopo lo sguardo verso di lui per poter vedere una sua reazione ,lo vidi farmi un leggero sorriso imbarazzato arrossendo di poco per poi rispondere "oh"sorrisi divertita nel vederlo imbarazzato per del ciclo mestruale ,appoggiai la mia borsa a tracolla sulla panca in legno sedendomici subito dopo "hey bellezza" mi salutò Ginny seduta di fronte a me è Harry portando alle labbra la forchetta con un pezzo di polpetta al sugo,"hey" risposi avvicinando a me un po' di patate al forno mettendone una piccola quantità nel piatto,"che hai fatto oggi?sei letteralmente scomparsa"mi rispose portando alle labbra un bicchiere d'acqua subito dopo ,giocherellai con la forchetta nelle patate rispondendo subito dopo "non stavo tanto bene" risposi per poi alzare lo sguardo verso quest'ultima che mi guardava con un sopracciglio alzato ,vidi un lampo passargli attraverso agli occhi,aveva capito, "oh,capito,beh cose che capitano" mi rispose facendo finta di non aver intuito niente,quella ragazza dai capelli rossicci era in grado di leggermi anche l'anima con uno sguardo,appoggiai una mano sul tavolo giocherellando subito dopo anche con il tovagliolo,vidi una mano più grande della mia poggiarsi sulla mia,alzai di scatto lo sguardo vedendo lo sguardo dolce di Harry con un sorriso dolce sulle labbra," sai che se c'è qualcosa che non va puoi dirmelo ,sei una mia amica" disse guardandomi con occhi pieni di sincerità,spostai lo sguardo verso Ginny notando che stava guardando le mie mani e quelle di Harry ,,sapevo che ci stava male ,si vedeva lontano un miglio che le piaceva Harry ,arrossiva sempre quando parlava di lui,infatti tolsi immediatamente la mano subito dopo per poi sorridergli dolcemente iniziando a mangiare subito dopo "grazie infinite Harry " quest'ultimo prima di servirsi con del pollo al forno mi rivolse uno sguardo carico di affetto,abbassai subito dopo lo sguardo facendo un sospiro pesante ,mi sentivo osservata,tremendamente osservata ,alzai lo sguardo puntandolo verso il tavolo dei Serpeverde,vidi Draco stringere prepotentemente la forchetta nella sua mano destra mentre guardava me e Harry,vidi Blaise vicino a lui che lo sguardava con la coda dell'occhio sistemandosi sulla panca di legno come se da un momento all'altro potesse alzarsi e venire verso di noi,ricambiai il suo sguardo guardandolo per un po' ,prendendomi nei suoi occhi blu per poi abbassare subito dopo lo sguardo verso il mio piatto ancora pieno .
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𝑺𝑬𝑴𝑷𝑹𝑬 🌹||𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚
Fanfiction•(IL LIBRO E IN FASE DI CORREZIONE) • "𝐩𝐞𝐧𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐞𝐫 𝐦𝐚𝐢 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐥𝐮𝐢" [Dal libro] •𝑵𝒐𝒏 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐 𝒄𝒖𝒓𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒍𝒆 𝒇𝒆𝒓𝒊𝒕𝒆, 𝒎𝒂 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐 𝒇𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒅𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊𝒄�...