I giorni seguenti, Andai avanti con il libro. La storia era bellissima e sognavo veramente di trovare uno come io protagonista.
Ma nonostante quei bei pomeriggi passati a divertirmi, arrivò la prima Luna piena.
Cedric:“Vengo con te.”
Tessa:“No! Nessuno dei due verrà!” urlai a Will e Cedric, in sala comune che attualmente ospitava solo noi.
Will:“Ma potrebbe succederti qualcosa! Noi dobbiamo venire”
Tessa:“Rischiate che io vi ferisca”
Cedric:“Non accadrà”
Tessa:“Che ne sai? Non se ne parla, non verrete”
Cedric:“E se ti succedesse qualcosa saresti sola”
Tessa:“Cedric! No!”
Cedric:“Non puoi vietarmelo! Devo venire! Te lo devo!” lo guardai, era in piedi con il dito imdice puntato verso di me.
Tessa:“E va bene... Se dovessi farti qualcosa però giurami che...”
Cedric:“Non mi farai niente” gli sorrisi e lui ricambiò.
Tessa:“Ma Will non viene” Will sbuffò.
Will:“Perchè no?!” mi avvicinai a lui e appoggiai le mani sulle sue spalle.
Tessa:“Will, io mi preoccupo per te e tu mi ricambi così il tuo bene?”
Will:“Ok, rimarrò qui. Cedric, prenditi cura di lei” lui annuì e circa alle 17 andammo nell'ufficio della professoressa Mcgonagall.___
Mcgonagall:“Ah! Ragazzi, ragazzi?”
Tessa:“Lui resta con me” dissi a testa alta. La professoressa mi guardò e le scese una lacrima sul viso.Mcgonagall:“Va bene” eh?
Tessa:“Scusi? Ha detto che”
Mcgonagall:“Lui starà con te” io e Cedric ci guardammo straniti, mentre la prof si asciugava le lacrime.
Cedric:“Professoressa... Sta bene?”
Mcgonagall:“Voi mi ricordate molto... Dei ragazzi”
Tessa:“Ehmm... Cosa?”
Mcgonagall:“rimanevano sempre uniti, qualsiasi cosa accadesse. Ma questo ora non è importante. Il sole sta calando”Ci avviammo in giardino e la prof si diresse verso il Platano Picchiatore. Si fermò poco prima e con un bastone picchiò su una radice. Entrammo senza che un ramo ci sfiorasse. Era un passaggio segreto e finimmo in... Una catapecchia.
Mcgonagal:“Bene, questa è la Stamberga Strillante. Un posto costruito per un altro lupo come te” sospirò pesantemente e poi riprese.
Mcgonagall:“Cedric, se dovesse diventare pericolosa, e lo farà, scappa o punta la bacchetta contro di lei ed urla: stupeficium e expelliarmus! Chiaro?” Cedric annuì.
Cedric:“Non le farò del male, vero?”
Mcgonagal:“è più facile che te ne faccia lei del male” gli scoccai un'occhiata pericolosa.La professoressa appoggiò delle coperte su un tavolo consumato e degli abiti puliti.
Mcgonagall:“Buona fortuna” disse e si diresse fuori.
Rimanemmo solo noi.
Tessa:“Ced...”
Cedric:“sì?”
Tessa:“Se ti attaccherò... Tu... Se ti stessi per uccidere... Devi farlo prima te” Cedric diventò rosso e diventò serio.
Cedric:“No! Non lo farò mai, sei la mia migliore amica” quelle parole mi scaldarono il cuore.
Si avvicinò e si mise davanti a me.
Cedric:“Andrà tutto bene, ti fidi di me?”
Tessa:“Certo”
Cedric:“Ecco, pronta? La Luna”***
Come andrà la notte?
Commentate e detto questo, spero vi piaccia💛
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The Bravest Boy ➵Cedric Diggory
FanfictionTessa Jorkins, Tassorosso in tutto e per tutto, intraprende il suo primo anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Nei primi giorni di scuola, la nostra protagonista, conoscerà l'ambiente in cui si ritrova a vivere, ma saranno sconvolti d...