Vienimi a prendere 💙 {Q4} 💜

{Pov Tancredi} 😈

{Spazio Giulia} 💙
Ciao ragazzi! 🤗
Prima di lasciarvi al capitolo vorrei ricordarvi che, se volete, potete trovarci sui nostri profili privati:
Giulia: Justmegiuly💙
Elisa: Q4Squad 💜
Detto questo, buona lettura e se vi va lasciate un commento per dirci se la storia vi piace!

📍 Milano, Domenica 23 Giugno 2019
⌚ Ore 13.30
🏠 Casa Q4
Le ragazze sono andate a sistemare le loro cose nelle camere, accompagnate da Gianmarco e Diego...
Ormai dovrebbero aver finito da un po', ma ancora non si è visto nessuno...
Forse è meglio andare a controllare, per sicurezza...
Mi alzo dal divano dove ero steso con Emanuele e mi dirigo verso le stanze, ma quest'ultimo richiama la mia attenzione...

Emanuele: Tanche... Lasciali fare...
Tancredi: Come?
Emanuele: Dico... Non andare a controllare, sono sicuro che stanno tutti benone...
Tancredi: Ma scusa eh... Tu non hai fame? E poi... Dopo tutto il casino, ho voglia di stare un po' con mia sorella e i miei amici...
Emanuele: Sì, lo so, ma non penso tu voglia vedere tua sorella mentre fa cose sconce con il tuo migliore amico o sbaglio?

Di nuovo i brividi a pensare a quell'ipotetica scena...
Annuisco e mi dirigo in cucina a cercare qualcosa da mangiare...
Poco dopo vengo raggiunto da Emanuele...

Emanuele: Ehi... Te la sei presa? Guarda che lo dico per te eh...
Tancredi: No no, non me la sono presa...

E invece sì...
Odio quando qualcuno mi dice cosa fare e cosa no...
Anche su una cosa così stupida e insignificante...

Tancredi: Dovrei?
Emanuele: Assolutamente no... Non ora che va tutto bene...
Tancredi: Che va tutto bene lo dici te...
Emanuele: Perché? Cosa è successo?

Mi guarda con gli occhi di chi ha paura che stia per scoppiare un'altra bomba...
Così, per non preoccuparlo e non fare litigate inutili, decido di non dirgli niente...
Per ignorare la domanda, mi volto e infilo la testa nel frigo, dandogli le spalle...

Tancredi: No, niente... Ma sai com' è la nostra vita... Ogni giorno ce n'è una nuova...
Emanuele: Sì quello sì, ma tu non ti preoccupi mai di nulla... Adesso sei diverso... Mi dici che c'è? Che hai?

A volte mi dimentico di quanto bene mi conosca questo ragazzo, ma non voglio litigare in alcun modo...
Quindi cerco di tranquillizzarlo e con in mano il piatto con il mio panino, lo oltrepasso per tornare in salone...

Tancredi: Niente, tranquillo... Magari te ne parlo in un altro momento...
Emanuele: Tancredi, giuro che se non parli con me, mi incazzo...

Conosce perfettamente ogni mio punto debole...
Solo che spesso li usa quando gli fa più comodo...
E, indovinate un po'?
Riesce sempre a colpirmi...
Infatti, a sentirlo pronunciare il mio nome per intero, un brivido mi percorre la schiena, facendomi saltare i nervi...
Mi avvicino pericolosamente a lui, puntandogli un dito contro...