CAPITOLO 10

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"Peccato, perché io volevo portarti via..."

Arrossisco alle sue parole, che alludono a un invitante universo di perdizione. Poso la testa contro il suo petto, e, se possibile, Claudio mi abbraccia ancora più forte.

"E dove vorresti portarmi?"

Gli domando emozionata.

"A casa."

Il suo respiro caldo mi solletica il collo, scatenando in me una serie di fremiti che lo fanno ridacchiare.
Non mi aspettavo da lui una simile proposta, come se con la parola "casa" intendesse un luogo tutto nostro. La spontaneità della sua voce, ha per me il sapore di un immediato futuro alquanto roseo, possibilmente privo delle nostre solite divergenze.

"Andiamo."

Ovviamente non se lo fa ripetere due volte. Stringe la mia mano, trascinandomi rapido tra gli ospiti che animano la festa.

"Non salutiamo nemmeno?"

Gli chiedo, riferendomi alla folla di invitati che ancora ci circonda. Mi rendo però subito conto che in realtà l'unica cosa che desidero è fuggire via con lui.

"Mi conoscono."

Taglia corto CC, come se questa semplice constatazione bastasse a giustificare qualsiasi nostro comportamento. Inaspettatamente mi trovo sulla sua stessa lunghezza d'onda. Godere del presente, senza troppe elucubrazioni mentali, è molto, molto più appagante.
Lo seguo, sentendomi leggera come e più di una piuma, che svolazza libera nell'aria. Ma le sue dita intrecciate alle mie, hanno il potere di tenermi ancorata a terra. O meglio, a lui.
Raggiungiamo di corsa la sua auto, come se ogni rintocco di secondo trascorso senza amarci, fosse del tempo sprecato. Credevo che saremmo sfrecciati via alla velocità di un razzo, ma la sua bramosia da vita a tutt'altro scenario,infinitamente più soddisfacente. Senza neanche rendermene pienamente conto, mi ritrovo schiacciata tra il suo corpo e la portiera della macchina. Inizia a baciarmi con fare deciso, come se non attendesse altro da troppo tempo. Vorrei che le mie giornate fossero composte esclusivamente da momenti come questo. Fatti delle sue labbra che premono in modo incessante sulle mie.
Casa sua è un luogo che mi appare lontano quanto irraggiungibile, che crea una tacita e invisibile barriera tra i nostri corpi, che non vedo l'ora di abbattere.
Con notevole difficoltà riusciamo a separarci, quel tanto che ci è sufficiente per prendere posto in auto.
La notte stellata di Roma ci avvolge in un caldo abbraccio, mentre ci dirigiamo verso l'appartamento di Claudio, incuranti dei limiti di velocità.
La mano di CC prende posto sul mio ginocchio, com'è solito fare. Stavolta, però, inizia a scendere pericolosamente, intrufolandosi sotto la mia gonna, accarezzandomi la coscia con movimenti lenti e circolari.
Questa dolce tortura non fa altro che amplificare il desiderio che ho di lui.

"Le mani vanno tenute entrambe sul volante."

Mi guarda come se le mie parole lo avessero preso in contropiede.

"Punti di vista."

Ribatte sbrigativo guardandomi negli occhi, mentre sento le sue dita aumentare la pressione sulla mia coscia. Non oppongo ulteriore resistenza. D'altronde è quello che voglio anch'io, quindi perché fingere il contrario?




Nell'esatto momento in cui la porta di casa sua si chiude alle nostre spalle, le sue labbra prendono immediatamente possesso delle mie. È come se ogni suo bacio fosse un'esperienza diversa, di cui fare a meno è impossibile.
Prendo il suo viso tra le mani, accarezzandone piano i lineamenti aurei, e le guance leggermente inspide, per via di quel velo di barba che lo rende ancora più seducente.
Le ginocchia iniziano lentamente a cedermi, sopraffatta dalla carica di elettricità che ci ha investito. Si accorge della mia instabilità e mi solleva, e io istintivamente avvolgo le mie gambe attorno ai suoi fianchi.
Per nulla disturbato dal mio peso che grava su di lui, si dirige verso la camera da letto, dove crolliamo insieme sul morbido materasso. Affondo le dita tra i suoi capelli, ancora troppo rigidi per via del gel. Le sue labbra scorrono frenetiche sul mio viso, depositandosi poi sul collo, che inizia a torturare con baci così intensi che spero non lascino segni visibili.

L' allieva - Lo sento, FUNZIONIAMO❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora