Not just a bad boy 𝐁𝐓𝐒

32.

Camilla's POV
Era passata qualche settimana e le cose tra me e Yoongi stavano andando meglio del previsto. Soltanto una volta Jennie mi insultò davanti a tutta la scuola e io credevo - a causa di un malinteso - che Yoongi la stesse difendendo, così ci fu qualche discussione, ma alla fine si risolse tutto.

Mi trovavo in camera di Yoongi ed ero seduta sulla sue gambe mentre gli baciavo dolcemente il collo e lui mi accarezzava la schiena.

<<Non smetterò mai di dirti che...>> poggiò le sue labbra sulle mie in un leggere bacio a stampo <<Sei bellissima>> finì la frase. Sorrisi timidamente e affondai la mia lingua nella sua bocca trascinando le mia dita lungo il suo petto per poi scendere più giù.

Fece un sospiro di soddisfazione e poi alzò le mani per levarmi la maglietta <<Faccio solo io...>> arrossii.

<<Hai il ciclo?>> sghignazzò.

<<Stai zitto>> arrossii ancora di più mentre gli slacciavo la cintura.

Era la nostra prima esperienza così intima ed io ero abbastanza agitata.
Abbassai la zip dei jeans insieme ai pantaloni.

Yoongi's POV
Era davvero così innocente e la cosa mi faceva eccitare ancora di più. Dopo aver appoggiato i miei jeans sul letto ritornò verso di me e poggiò una mano sui miei boxer che strinse facendomi scappare un gemito.

<<Non torturarmi>> sospirai ma lei fece un ghigno come per dire che quella era la tua intenzione.

Mi abbassò i boxer e subito uscì il mio membro che era in completa erezione. Mi baciò mentre leggermente toccava il mio membro. Si riabbassò e con la lingua toccò la punta. Raccolsi i suoi capelli in pugno mentre lei mi guardava con aria innocente.

<<Se continui a guardarmi così verrò senza che tu mi abbia fatto niente>> ed improvvisamente mi fece entrare nella sua bocca aiutandosi con la mano.

<<Cazzo>> era così brava, Jennie in confronto non era niente. Continuavo a gemere mentre lei mi guardava sempre con quello sguardo.

In poco tempo venni nella sua bocca.

Camilla's POV
<<Com'è stato?>> chiesi intimorita. Avevo paura di aver usato i denti.

<<Sei stata fantastica>> mi rassicurò.

Yoongi, il mio ragazzo, si sdraiò sul letto e io mi misi vicino a lui.

<<Sai...>> feci per iniziare <<Ho detto a mio padre che sono fidanzata>> arrossii <<E credo sia l'ora di farti presentare>>

<<Va bene>> mi baciò sulla fronte. Strano, pensavo dicesse di no.

<<Domani sera ti va bene?>> chiesi.

<<Ho le prove>>

<<Uhm... Stasera?>> era l'unica opzione perché i giorni a seguire ero molto impegnata.

<<Se per tuo padre non è un problema va bene>> mi informò.

<<Ora lo chiamo>> mi alzai con il cellulare per andare in un'altra stanza.

<<Dove vai?>> mi trascinò sul letto mettendosi sopra di me.

<<A parlare con mio padre>> sussurrai incantata dalla vicinanza delle nostre labbra.

<<Rimani qua con me>> mi lasciò una striscia di baci sul collo.

Mi arresi e digitai il numero di mio padre mentre Yoongi continuava a baciarmi il collo e le clavicole, zone che mi facevano impazzire.
Mentre il telefono squillava Yoongi mi alzò la maglietta e io non riuscii a non sentirmi in imbarazzo. Leccò un seno... <<Papà!>> la mia voce risultò molto strana.

<<Tesoro dimmi>> la lingua di Yoongi percorse tutta la mia pancia.

<<Ehm... Ti volevo chiedere se...>> le sue dita passavano in mezzo ai miei seni <<Ti andrebbe bene che Yoongi venisse a cena da noi... S-stasera>> le sue labbra si fermarono sull'orlo dei jeans.

<<Non lo so, dovevi dirmelo prima così mi organizzavo con il lavoro>> Yoongi era intento a slacciarmi i miei jeans ma gli schiaffeggai la mano ricordandogli che avevo le mestruazioni.

<<Ti prego...>> mi scappò un piccolo gremito e io mi tappai la bocca mentre Yoongi sghignazzava.

<<Tutto okay?>> disse mio padre dall'altra parte del telefono.

<<Sì, sì>> le sue labbra risalirono lentamente sul mio petto <<Per favore, gli altri giorni siamo impegnati>> dissi per riprendere il discorso.

<<E va bene>> sbuffò leggermente.

<<Ma ti devi occupare tu della cena, io sto a lavoro e verso l'ora di cena arrivo>>

<<Grazie mille papà>> riattaccai subito facendo un sospiro.

<<Ma sei matto?!>> gli diedi uno scalpellotto in testa.

<<Sì, di te>> sorrise e mi baciò.

------------------------------------------------

Non mi vestii in modo così elegante, anche perché dovevo stare a casa mia: optai per una camicetta e un semplice jeans.
Mio padre era arrivato da poco e mi stava aiutando ad apparecchiare e a finire di cucinare.

Non appena le lasagne furono sfornate, il campanello di casa suonò, così andai a passo svelto verso la porta.

<<Ehy>> Yoongi mi sorrise e mi baciò.

<<Ciao, appoggia la giacca qua>> gli indicai l'appendiabiti.

Yoongi's POV
Ero agitato, avevo paura che non sarei piaciuto a suo padre, di dire qualcosa di sbagliato, di trovarmi in silenzi imbarazzanti...

<<Piacere di conoscerti Yoongi>> mi risvegliò dai miei pensieri il padre di Camilla che mi sorrise e mi strinse la mano.

<<Salve>> lo salutai imbarazzato.

Seguii Camilla nella sala da pranzo dove si sentiva un buon odore.

<<Lasagne?>> cercai di indovinare.

<<Sì, ma quelle italiane... Qua in Corea fanno schifo>> accennò un sorriso e mi baciò. A me le lasagne coreane piacevano, non avevo mai assaggiato quella italiane, quindi magari quella sera i miei gusti sarebbero potuti cambiare.

Poco dopo arrivò suo padre - che era andato in bagno - e ci sedettimo tutti a tavola.

<<Allora Yoongi...>> si accomodò il padre mentre Camilla riempiva i piatti <<Cosa vorresti fare dopo la scuola?>> eravamo arrivati quasi alla fine dell'anno scolastico... Mi sembrava che fosse passata un'infinità da quando conobbi Camilla, ma in realtà passò solo qualche mese.

<<Credo di continuare con la mia carriera da idol>> dissi grattandomi la testa. Magari voleva che sua figlia avesse un ragazzo che avrebbe continuato gli studi e avrebbe fatto un buon lavoro. Ero davvero molto agitato.

Finì di masticare la lasagna <<Che bello! Camilla non mi aveva detto che fai l'idol>> scoccò un'occhiata alla figlia.
Non mi aspettavo di certo quella reazione.

-----------------------------------------

Camilla's POV
<<Sono molto buone le lasagne>> disse timidamente Yoongi.

La cena andò più che bene e non pensavo che Yoongi sarebbe piaciuto così tanto a mio padre.

Quando finimmo di sparecchiare accompagnai il mio ragazzo verso la porta.

<<La prossima volta sarai tu a presentarmi ai tuoi>> gli sussurrai.

Improvvisamente il suo bellissimo sorriso svanì e fu sostituito da un'espressione seria e da occhi lucidi.