18.

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Yoongi's POV
Appena mi svegliai la prima cosa che feci era guardare il cellulare per vedere se Camilla mi avesse risposto. Aveva visualizzato il messaggio ma no, nessuna risposta. Ci rimasi un po' male, così appoggiai il cellulare sul comodino e mi alzai dal letto per andare a fare colazione.

Uscii di casa con le mie amatissime cuffiette che avrei dovuto cambiare perché erano molto rovinate. Misi un po' di musica triste; non avevo voglia di ascoltare canzoni movimentate, anche perché in quel momento non ero così felice.

Raggiunsi l'edificio di scuola e feci i soliti quattro piani di scale. Entrai in classe e mi sfilai le cuffiette dalle orecchie.

<<Hyung!>> vidi Felix venirmi incontro appena mi girai per vedere chi mi avesse chiamato.

<<Com'è andata l'audizione?>> mi diede una pacca sulla spalla.

<<Bene dai>> dissi con poca convinzione. Poi continuai a camminare verso il mio banco notando che nemmeno quel giorno Camilla c'era.

La prima ora passò davvero molto lentamente e per poco rischiai di essere interrogato. Nel frattempo misi la mia mano sotto il banco, c'era un foglio che presi e lo poggiai sulla superficie. Era il disegno di quel coniglio feroce con un coltello in mano che stavo facendo durante la lezione di inglese poco prima di conoscere Camilla. Mi ricordo quando la vidi: era un angelo. Prima la snobbavo e lei cercava di parlarmi... Però almeno le cose erano molto più semplici di adesso.

Suonò la campanella della seconda ora e in quel preciso istante qualcuno bussò alla porta. Questa si aprì mostrando Camilla che intimidita disse buongiorno alla professoressa. Camminò lungo il piccolo corridoio di banchi e si mise vicino a me regalandomi un piccolo sorriso. Imbarazzato abbassai lo sguardo verso il disegno del coniglio.

<<Bello>> disse indicando il disegno divertita facendomi sorridere.

<<Come mai non mi hai risposto al messaggio?>> sussurrai per non farci cacciare per la seconda volta dalla stessa professoressa che i primi giorni ci beccò a chiacchierare.

<<Oh... Scusa avevo sonno e mi sono dimenticata>> disse leggermente imbarazzata.

<<Quindi come mai non sei venuta?>> chiesi insistendo leggermente.

<<Sono svenuta e così mi hanno portata in ospedale>>

<<Ma ora stai bene?>> chiesi preoccupato. Se lo avessi saputo sarei andato a trovarla.

<<Se sto qua direi di sì>> sorrise. Poi la conversazione non continuò perché Camilla prese il quaderno per scrivere gli appunti, proprio come il primo giorno che la conobbi.

A ricreazione come al solito andai verso le macchinette per stare con i miei hyungs.

<<Ciao Yoongiii!!>> mi urlò Hoseok sventolando violentemente la mano in aria per salutarmi. "Ma che gli prende?" pensai. Non si era mai comportato così. Sembrava quasi ubriaco.

<<Ciao hyung... Tutto a posto?>> dissi non appena li raggiunsi.

<<Stanotte non ha dormito perché era nervoso per i risultati dell'audizione>> cominciò Jin.

<<Così ha bevuto un sacco di caffè>> continuò Tae. Mi misi a ridere per quella buffa situazione.

Continuammo a parlare fino alla fine della ricreazione.
Andai un attimo in bagno per bere e poi rientrai in classe asciugandomi le labbra con il braccio. In quel preciso momento vidi Kai seduto sul mio banco e Camilla davanti a lui a ridere e a scherzare... "Scusa ma lui non era quello che la stava per stuprare e io per difenderla mi sono preso qualche cazzotto?" pensai. Ero su tutte le furie. Le mie nocche si stavano facendo bianche per quanto forte stringevo i pugni. Camminai lentamente verso la mia preda, ma subito dopo ritornai in me; non potevo fare di nuovo a botte, sennò quella volta mi avrebbero espulso veramente. Rilassai i muscoli e non appena mi trovai faccia a faccia con Kai mi trattenni da non prenderlo a pugni.

Not just a bad boy  𝐁𝐓𝐒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora