Yoongi's POV
Ne avevo davvero bisogno. Jennie non l'amavo, mi era solo stata vicina in momenti difficili, ero troppo debole e mi ero affidato a lei.Il secondo bacio tra me e Camilla fu più bello del primo. Molto più bello. Finalmente senza nessuna paura riuscii ad assaporarla e a godermela.
Dopo molti minuti staccai le mie labbra dalle sue e misi a contatto le nostre fronti. Lei mi guardò e sorrise. Sorrisi anche io. Stranamente non mi sentivo in imbarazzo.
<<C-cosa... Cosa vuol dire questo?>> fu lei a spezzare il silenzio.
<<Tu cosa vuoi che sia?>> risposi facendo un'altra domanda.
<<Credo che... Vogliamo la stessa cosa>> si staccò da me. Quell'assenza di contatto mi fece sentire vuoto.
<<Quindi...>> la seguii in cucina <<Stiamo... Insieme?>> dissi un po' titubante. Mi faceva strano quella parola: eravamo stati così tanto tempo a riflettere sui nostri sentimenti, su quello che provavamo veramente e anche a negare l'evidenza e quel momento che in passato ci sembrava così difficile, in realtà lo stavamo affrontando nel modo più semplice. Niente litigi, ma un colloquio tra civili. Mi era bastato baciarla soltanto. Non so di cosa avevo paura le volte precedenti ma fatto sta che finalmente ci riuscii.
<<Se a te sta bene, sì>> si girò verso di me poggiando le mani sul bancone.
Mi avvicinai lentamente a lei e le presi le mani <<Certo, certo che mi sta bene>> le avvicinai alle mie labbra e le baciai dolcemente. Nel frattempo non spostai mai lo sguardo da Camilla: stava sorridendo ed era leggermente rossa in volto.
Non appena lasciai le sue mani si avvicinò a me in punta dei piedi e mi ribaciò. Quel bacio però era stato più corto di quello di qualche minuto prima.
Finito il bacio postai lo sguardo sulla televisione e notai che era accesa <<Che ti stavi guardando?>> chiesi incuriosito.
<<Friends>> sorrise <<Ma poi sei arrivato tu a disturbarmi>> sorrisi anche io.
<<Vuoi vederlo?>> continuò. Annuii, così ci dirigemmo sul divano e Camilla prese il telecomando per rimettere le puntate.
Erano passati circa dieci minuti e mi sentivo a disagio. Non stavo proprio guardando la televisione: stavo meditando su come comportarmi con Camilla. Ogni tanto la vedevo ridere e così ridevo pure io, quando faceva dei versi tristi mi rattristavo pure io.
Alla fine decisi di allungare il braccio sulle sue spalle e stringerla vicino a me. Camilla non reagì e continuò a guardare.Camilla's POV
Era ormai sera e io e Yoongi eravamo rimasti tutto il tempo sul divano. Ad un certo punto lui mi mise il braccio intorno al collo e non sapevo come reagire: avrei voluto stringere la mano con la sua ma ero troppo imbarazzata, così lasciai perdere.Poco dopo sentii la porta di casa aprirsi.
<<Merda, è mio padre>> dissi a bassa voce spegnendo la televisione e trascinando Yoongi verso la mia camera.
<<Da quando in qua dici le parolacce?>> sghignazzò. Lo ignorai perché ero presa troppo dal panico.
<<Torno subito>> lo avvertii rinchiudendolo in camera.
<<Ciao papà!>> dissi con voce troppo stridula.
<<Ancora sveglia?>> disse stranito.
<<Sì... Sono rimasta tutto il tempo a studiare>> in quel momento mi ricordai di non aver aperto nemmeno un libro e che sarei dovuta rimanere tutta la notte a studiare.
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Not just a bad boy 𝐁𝐓𝐒
Fiksi PenggemarCamilla - una ragazza italiana appena trasferita in Corea per problemi familiari - diventerà la compagna di banco di un ragazzo dal cuore di ghiaccio, molto popolare e difficile di carattere, Yoongi. I due si troveranno in situazioni di amore e di o...