Not just a bad boy 𝐁𝐓𝐒

22.

Camilla's POV
Era sabato e Yoongi ancora non si era presentato in ospedale per farmi visita. Volevo sapere come si sarebbe comportato dopo quel nostro momento... C'era un noi? Oppure come al solito mi ero illusa?
Fino a quel momento erano venuti i miei zii, Marco, Jisoo, Lisa e mio padre sarebbe arrivato la sera tardi a causa del lavoro; la sera prima nemmeno mi accorsi che venne perché mi ero già addormentata.

Una visita però mi sorprese.

<<Kai... Che ci fai qui?>> chiesi leggermente intimorita. Dopo che tentò di violentarmi decisi di perdonarlo, però poi quando lui e Yoongi fecero a botte presi le distanze.

<<Volevo vedere come stavi>> era serio e si avvicinava sempre di più al mio letto. Avevo paura di stare con lui da sola.

<<S-sto bene>> sorrisi.

<<Sicura?>> si sedette sul letto. Io improvvisamente scattai il braccio verso una cordicella che si trovava vicino al letto, la tirai e così suonò il campanello di emergenza.

<<Ma che fai?>> chiese infastidito.

<<Hai bisogno di qualcosa?>> un'infermiera si presentò immediatamente nella stanza.

<<D-dovrei andare al bagno>> mentii. La dottoressa mi fece alzare dal letto e pian piano mi aiutò a raggiungere il bagno. Entrai e chiusi la porta. Poggiai le mani sul lavandino e feci un grande respiro, poi alzai la testa per vedere la mia figura allo specchio... Ero un mostro: avevo i capelli tutti arruffati, delle occhiaie mostruose, le labbra screpolate e la mia faccia era più bianca del solito. Sembravo una morta.

<<Ci sei?>> bussò l'infermiera dall'altra parte della porta.

<<Sì, ho quasi fatto>> tirai lo sciacquone e poi aprii la porta. Mi risedetti sul letto e infine la dottoressa ci lasciò da soli. Io e Kai.

<<Quindi... Come stai?>> richiese.

<<Bene>> sussurrai.

Dopo alcuni minuti di silenzio Kai prese di nuovo la parola <<Mi volevo scusare personalmente per tutto quello che ti ho fatto...>> si staccava le pellicine dalle dita nervosamente.

<<Tranquillo... È tutto a posto>> dissi un po' titubante.

<<Non mi sembra. Appena mi avvicino a te tu ti agiti... E non ti biasimo>>

<<Mi devi solo dare un po' di tempo>> mi sorrise e poco dopo se ne andò. Appena non riuscii più a vederlo notai che avevo trattenuto il respiro per tutto quel tempo... Ero davvero agitata, ma aveva ragione: dovevo voltare pagina.

Verso sera, quando arrivò anche mio padre, il medico mi disse i risultati di quella settimana.

<<Stai migliorando molto... Credo che se continuiamo di questo passo, in tre settimane sarai libera>> delle lacrime di gioia scivolarono lungo il mio viso.

<<Da domani inizierai a fare anche un po' di attività fisica>> poi il medico se ne andò e mio padre venne ad abbracciarmi. Poco dopo mi addormentai tra le sue braccia.

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Yoongi's POV
Stavo andando verso lo studio della BigHit per il nostro primo allenamento. Dovevo essere agitato ed emozionato allo stesso tempo, ma non ci riuscivo. Continuavo a pensare prima a Camilla, poi a Jennie, prima a a Camilla e poi a Jennie... Non riuscivo a togliermele dalla testa. Ero finalmente felice quando baciai Camilla, mentre il bacio con Jennie mi spiazzò, non me lo sarei mai aspettato.
Il giorno prima non andai a trovare Camilla in ospedale perché dovevo schiarirmi le idee. Chissà cosa avrà pensato... Chissà se si era ricordata di me... Con Camilla era tutto così complicato, mentre con Jennie era stramaledettamente semplice. Mi faceva sentire a mio agio e non avevo paura di farle del male.