Daryl Ortega 3

Stai tranquilla tesoro

(Pov's Cassandra)

I medici ci hanno mandati a casa terrano Alex sottosservazione.

Nella lamborghini regna un silenzio di tomba nessuno osa parlare, vedo Daryl lanciarmi qualche occhiata poi mette una mano sulla mia coscia per rassicurarmi.

Ma non reagisco non do segni di vita sono troppo sconvolta.

Arriviamo a casa, Calissa resterà per un po' con Matt e Lisa.

Entriamo e vediamo i nostri amici seduti sul divano con nostra figlia che dorme.

Si accorgono di noi e vengono ad abbraciarci, poi io e Lisa usciamo in giardino e ci sediamo sulle sedieasdraio.

Lisa:Allora come ti senti?

Cassandra:Male Lisa quando lo visto in quelle condizioni è stato come se il mondo mi fosse crollato adosso Daryl ha cercato di sollevarmi il morare invano, resterò con lui da domani fin quando non sveglia

Lisa:Spero che si svegli presto puoi contare su di me per qualsiasi cosa

Cassandra:Grazie davvero

Rientriamo e parliamo poco dopo se ne vanno e io e Daryl andiamo a letto ci mettiamo faccia a faccia poi lui si avicina di più a me acarezzandomi la guancia

Cassandra:Secondo te ce la farà?

Chiedo, mi sorride

Daryl:Questo è ovvio lui ha la tua forza e si sveglierà

Faccio un piccolo sorriso e Daryl si solleva legermente verso di me.

Daryl:Amo vederti sorridere

Dice toccando le mie labbra.

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Mi sveglio in realtà non riesco a dormire, esco dal letto facendo attenzione a non svegliare Daryl.

Vado in cucina e mi prendo un bichiere di chianti e lo bevo tutto in un sorso.

Poi mi appogio di lato e inclino la testa nella soglia della finestra che porta in giardino e incrocio le braccia.

Penso ad Alex quando è nato era cosi piccolo e inocente non capita spesso ma ho paura di perderlo, oggi ho pianto per la seconda volta davanti a Daryl.

Mi ero promessa che non sarebbe più successo ma è capitato non sono riuscita a tratenerle.

All'improviso due braccia muscolose mi circondano la vita abbraciandomi

Daryl:Non riesci a dormire per via di Alex vero?

Dice mi volto e lo gurdo negli occhi

Cassandra:Sono sua madre dopotutto è normale che sia preoccupata e poi è ancora un bambino ma temo che appena sveglio non si ricordi di me o di te o di entrambi

Daryl:Non hai tutti i tordi per adesso possiamo solo aspettare e tu devi stare tranquilla tesoro, sei sexy quando ti preoccupi ma non ti fa bene.

Mi sorride e mi stringe al suo petto io mi lascio cullare da lui come se fossi una bambina poi mi prende in braccio

Cassandra:Guarda che so camminare non ce bisogno che mi porti in braccio

Daryl:Lo so ma se ti avessi chiesto andiamo a letto tu mi avresti detto che saresti venuta fra 5 minuti ma io voglio addormentarmi dopo di te.

Mi riporta a letto e mi ranicchio contro il suo petto.

Lui mi accarezza i capelli mentre con l'altra mano mi tiene stretta a lui per la vita, alla fine le palpedre si fanno pesanti e mi addormento cullata dalle braccia di Daryl e ascoltanto il suo battito cardiaco