Dopo tanto tempo

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(Pov's Cassandra)

E arrivata sera e appena entro in salotto vedo Daryl giocare con Alex, alza lo sguardo e sorride alla mia vista.

Vado a sedermi accanto a loro.

Cassandra:Allora cosa state combinando?

Daryl:Niente mamma stiamo giocando vero piccolino

Dice per poi fare il solletico ad Alex

Alex:Gugudada

Alex fa dei versi buffi per attirare la mia attenzione, gli sorrido e gli do un bacino sulla guancia

Daryl:Ehy e a me non dai un bacino?

Alzo gli occhi al cielo e lo bacio con foga poi mi stacco

Cassandra:Io vado a farmi una doccia sempre se posso definirla così

Dico con malizia e Daryl si lecca le labbra sensualmente capendo cosa intendo.

Mi alzo lentamente e vado in bagno, entro e inizio a spogliarmi mi guardo allo specchio e sono sempre la stessa bella e sexy.

Entro nella doccia e quando apro l'acqua sento la porta del bagno aprirsi e sapendo chi è sorrido.

Faccio finta di niente e dopo pochi minuti delle mani si posano sui miei fianchi attirandomi al suo petto.

Le sue labbra si posano sul mio collo dopo aver spostamo i miei capelli bagnati di lato.

Daryl:Sai per nove mesi non ho potuto toccare questa pelle che mi ha fatto passare notti meragliosi, mesi in cui non ho potuto farti urlare, nove mesi in cui non ho potuto baciare e asaporare ogni centimetro della tua pelle morbida e perfetta, nove mesi in cui non ho potuto penetrarti e nove in cui solo Dio sa cosa avrei voluto farti e cosa voglio farti adesso.
Intendo dire adoro Alex con tutto me stesso ma adoro anche farti impazzire e urlre dal piacere.

Detto questo mi fa voltare e cattur le mie labbra in maniera quasi violento come se si stesse riprendendo qualcosa che gli hanno proibito per tanto tempo.

Mi spinge contro la parete fredda del bagno e il getto dell'acqua bagna completamente i nostri corpi senza smettere.

Mi solleva e avolgo le gambe intorno alla sua vita, e senza avvisare fa entrare con un colpo secco la sua erezione dentro di me gemo contro le sue labbra e afondo la mia mano nei suoi capelli e lui affonda ancora di più dentro di me.

Inizio a graffiargli leggermente la schiena e lo sento fare un piccolo sorriso e aumenta le sue spinte a ogni mio gemito.

Abbandona le mie labbra e mi solleva i polsi sopra la testa blocandoli con una sola mamo, le sue spinte diventano sempre più forti e potenti provocandomi piacere.

Apoggio la testa nella parete del bagno chiudendo gli occhi per godermi al massimo il piacere che quest'uomo riesce a provocarni.

Gemo a ogni sua spinta e rabrividisco a ogni sua carezza.

Chiude il getto dell'acqua ed esce dalla doccia con me in braccio, mi apoggia sul lavandino e senza smettere di baciarmi prende un asciugamano accanto a lui e inizia ad asciugare il mio corpo e io faccio lo stesso con il suo.

L'attimo seguente mi riprende in braccio e mi fa stendere sul letto iniziando a baciare ogni centimetro del mio corpo senza tralasciare nessuna zona.

Arriva alla mia intimità e la stuzzica con la lingua e ci gioca con le dita facendomi impazzire, la lecca per bene come se fosse un frutto delizioso che gli è stato proibito per troppo tempo.

Poi fa scorere la lingua fino al mio collo, cattura le mie labbra mentre le sue mani mi toccano, mi esplorano mi fanno uscire pazza.


Daryl Ortega 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora