Daryl Ortega 3

capitolo 11 "La mia piccola furia"

L'indomani sono il primo a svegliarmi apro gli occhi e vedo la cosa più bella del mondo la Mia piccola furia rannicchiata al mio petto ha le labbra leggermente socchiuse.

La stringo forte a me ieri mi ha sorpreso è stata più veloce di me, nascondo il viso nel suo collo e affondo la mia mano nei suoi capelli morbidi mentre l'altra la tengo nell sua schiena attirandola di più a me.

Sento il suo respiro sul mio collo e questo mi fa sentire bene il suo odore mi manda il cervello in tilt non capisco più niente quando sono con lei.

Pensavo che niente avrebbe potuto distruggere ma non fu così.  .  .

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Io, mia moglie e i bambini siamo in salotto i nostri piccletti stanno giocando mentre cassandra è seduta accanto a me con la testa sul mio petto.

All'improvviso lei si alza di scatto e si mette davani i bambini seno uno sparo e lei cadere a terra mi alzo e corro da lei la sollevo in preda al panico.

Alzo la testa per vedere chi fosse quel figlio di buttana e vedo una donna molto simile a Cassandra con una pistola in mano e lo sguardo terrorizato.

Riporto lo sguardo su Cassandra e vedo che le ha sparato mello stomaco sta guardando quella donna poi porta il suo sguardo nel mio.

Sta per chiudere gli occhi ma le do un leggero schiaffetto sulla guancia

Daryl:Non chiudere gli occhi piccola resta con me con noi

Dico i bambini si precipitano verso di noi preocupati per la loro madre

Alex:Mmma ti prego non ci lasciare per favore

Alex e calissa stanno piangendo a tutta forza mentre Cassandra sta facendo di tutto per rimanere sveglia devo fare qualcosa.

Lei si gira verso la donna e dice:

Cassandra:Anastasia!!

Dopo di che chiude gli occhi.

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Allora avete capito o avete riconosciuto la donna che ha sparato casandra vi ricorda qualcosa? O qualcuno?