Ghiacciolo per davvero

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<Ma quindi qualunque cosa vuoi puoi farla ora?>

Sono seduta sul divano da almeno tre ore, sentendo le stronzate che spara Loki chiedendomi dei miei nuovi poteri. La mia faccia da esausta non è passata inosservata, infatti chiunque entrava nella sala ristoro e vedeva la scena, cambiava idea e usciva di nuovo per non farsi tartassare. 

<Ti prego... vuoi stare zitto per un secondo?> esalo esasperata. Si tappa la bocca per un secondo preciso, per poi ripormi la stessa domanda. Li scoppio e non ce la faccio più, grugnisco potandomi le mani sulle orecchie alzandomi di scatto.

<Friday! Chiama il Capitano e digli di portarlo via!> esclamo <Subito signora Genesi> la voce metallica rimbomba nella stanza assieme alle assillazioni di Loki, finché non entra Stark dandomi un po' di tregua. 

Come entra gli corro incontro abbracciandolo, la cosa lo sorprende ma ricambia subito, affondando il viso nell'incavo del mio collo

<Ti prego aiutami, o lo uccido> commento, lo sento ridere finché non si scosta per osservare il mio torturatore

<Senti Shakespeare in estiva, fai una pausa? Nemmeno io so essere così assillante>

Un "pff non ci giurerei" ci fa voltare, il Capitano è arrivato ancor prima di quanto pensassi, seguito a ruota dalla Carter ovviamente

<Che succede qui?> chiede questa, mi volto indicando Loki con occhi spalancati <Lui ecco qual'è il problema> commento. 

<Ma che ho fatto di così tanto male? Lo so che alla fine sono uno spasso per te> aggiunge il diretto interessato alzandosi e raggiungendoci. Mi volto puntando il dito verso il Capitano

<Ora chiami Thor e gli dici di riprenderselo, perché non lo sopporto più>

E siamo solo al primo giorno! Chissà quanto tempo dovrò passare così! <Non posso farlo, ma dato che è il mio turno testerò ciò che provi, andiamo a pranzo ora, è già tutto pronto> mi risponde. Come mai è così freddo?

Spalanco gli occhi sorpresa assieme a Stark, mentre ignoriamo lo sguardo divertito di Loki mentre ci supera seguendo Cap. Li guardiamo uscire dalla stanza, l'unica anima spensierata sembra la Carter, che con il solito completino elegante agli anni quaranta se ne va trotterellando.

<Ma che gli prende, gli è morto il gatto?> chiedo incuriosita, Stark mi cinge la vita con un braccio mentre scuote la testa

<Non credo, ma secondo me c'è di mezzo la Marilyn Monroe dei poveri soldati, hai visto come ha goduto per la risposta del nostro Capitano?>

Non ci avrei collegato le cose se non me lo avesse fatto notare, spero davvero per lui che non sia così, non mi sembra uno che si fa comandare e plagiare da una donna. Con un sospiro cingo il collo a Stark dandogli un breve bacio con un sorrisetto

<Mi sei mancato, giuro che volevo morire... non me lo ricordavo così esasperante> dico riferendomi a Loki.

<Lo so che ti sono mancato e anche tu comunque, tranquilla, guarda il lato positivo almeno dovrai farlo solo per poche ore. Se vuoi chiamo anche il Bimbo ragno qualche volta, così prende il tuo posto>

Aggrotto un sopracciglio con un sorriso d'intesa, cosa che gli fa alzare gli occhi allontanandosi

<No non dirlo> e invece non lo ascolto e lo faccio <Stai solo cercando un modo per non far vedere palesemente che ti senti in colpa per avergli dato buca>

Prendendomi le mani si copre gli occhi con queste sospirando <Perché mi conosci così bene? Lo sai che fatico a ferire il mio orgoglio, però se vuoi puoi dirglielo tu da parte mia e...>

The genesi of Marvel, the six stone of power /Stark/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora