Capitolo 1

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Hey!
Io sono Lele Giaccari,ho 20 anni ed abito a Roma.

Il mio migliore amico si chiama Diego Lazzari,lo conosco da una vita, è il fratello che non ho mai avuto.
Credo che sia la persona più importante per me dopo la mia famiglia.

Ma a proposito, dove è andato a finire?
Doveva essere qui più di mezz'ora fa!

Ora lo chiamo.
*inizio chiamata*

"Dego dove cazzo sei?!! Dovevi essere qui più di mezz'ora fa!"

"Si scusami,ma hai presente quei due miei amici che volevo farti conoscere? Bene tra poco li conoscerai"

"CHE COSA? Ma ti sei bevuto il cervello? Sai come so fatto Diè queste cose devi dirmelo come minimo 2 giorni prima,io devo preparami psicologicamente per conoscere gente nuova"

"Dai principessina sta calma, che forse incontrare nuove persona può farti bene, e magari chissà incontrerai anche il tuo principe"

Già, sono gay. E diego si è fissato con il fatto che devo trovarmi un nuovo ragazzo,perché dice che non ne può più di starmi appresso e sopportarmi.

"Non fare il coglione Diè, molto probabilmente farò qualche figura di merda e gli starò antipatico,me lo sento mi odieranno tutti"

"Madonna che dramma che sei Lele,non ti preoccupare piacerai ad entrambi sicuramente! Ora vado passo a prenderli, tra 20 minuti saremo lì"

"a dopo!"
*fine chiamata*

Ed ora che mi metto addosso? Cazzo, Diego è uno stronzo,sa benissimo quanto ci metto a relazionarmi con le persone.

Però questa sera è come se volessi fare buona impressione quindi vado nella mia stanza ed indosso un jeans nero con gli strappi alle ginocchia ed una felpa bianca, con sotto le mie amate air force.

Proprio mentre mi sto allacciando la scarpa sinistra bussano al campanello,una sola parola. Ansia.

Vado ad aprire e mi trovo il mio migliore amico davanti con due ragazzi dietro di lui , e come al solito mi lancio tra le sue braccia.

"Ehy anche tu mi sei mancata piccola bestia."disse Diego ridendo ed io lo guardo male mentre mi sposto per lasciarli entrare.

"Ciao! Io sono Gianmarco,ma puoi chiamarmi Gian o come ti pare!" disse con allegria un ragazzo alto, slanciato con i capelli neri e gli occhi marroni.

"Io mi chiamo Emanuele ma puoi chiamarmi Lele" rispondo con un sorriso,sto ragazzo mi sta simpatico un botto.

"Io sono Tancredi,ma puoi chiamarmi Tanc o puoi anche non chiamarmi proprio.-dice l'altro ragazzo con un sorriso finto

Lui è davvero wow, è più basso rispetto Gian ed anche rispetto me ma di qualche centimetro, occhi verdi,seputm e biondino.

Il paradiso.

"Lele" dico semplicemente guardandolo,lui mi sorpassa e si siede sul divano affianco agli altri due.

Che la serata abbia inizio.
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Hey ciao! Ho provato a scrivere questa storia Tankele,ma non so se ne sarò capace,se volete aiutarmi anche voi con qualche critica costruttiva ci sta dai!
Segnalata anche se ci fossero errori.
Buona lettura!!💖

D'improvviso// TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora