D'improvviso// Tankele

Capitolo 30

Lele si è addormentato da un pezzo.

Sono preoccupato. Non aveva attacchi da un po'.

Era colpa mia. Okey, non proprio mia ma dell'agenzia e delle sue merdate. Mi affido la colpa perchè so che sta male per me.

Lele è fragile, ha bisogno di amore 24su24 ed io non riesco a darglielo, o meglio a dimostraglielo.

Mi amava lo stesso. Forse è la prima persona che non sia della mia famiglia ad amarmi in modo incondizionato.

Era lo stesso per me. Sapevo di non dimostraglielo sempre, ma lui è davvero fondamentale per me.

Averlo qui ora tra le mie braccia mi trasmette pace. Era la mia pace.

Era il mio spiraglio di luce. Non l'avrei mai lasciato. A costo di perdere tutto, ma non lui.

''A che stai pensando?'' la sua voce assonnata mi riporta alla realtà.

''A nulla, tu invece come stai?''

''Io sto bene''

''So che menti Lele, non ti gratti la guancia per niente'' è un suo vizio, ogni volta che diceva bugie o era nervoso, si grattava la guancia

''So che non è colpa tua per il fatto di Giulia, ma non riesco a non pensare il fatto che forse potrebbe piacerti più di me'' è insicuro

''Ancora Le? Davvero? Ti amo, te l'ho detto in mille modi. Non avrò mai occhi per lei, tranquillo. Farò in modo di essere qui ogni volta che dovremmo stare insieme io e lei o che ci siano i ragazzi. Io te lo prometto che non la sfiorerò nemmeno con il pensiero.'' glielo promisi, c'è tutta la mia buona intenzione in quelle parole.

''Io ti credo amore, e fondamentalmente so anche che non è colpa sua. Però lei si accolla soprattutto con te. Sappiamo tutti che a lei sei piaciuto e che forse piaci ancora ora'' ha ragione, Giulia si accollava certe volte ed è pure vero il fatto che io gli piacessi, ma per me esiste solo Lele, dappertutto ormai c'è solo lui.

''Lè ma secondo te, ho te al mio fianco me ne vado con lei? Non pensarci assolutamente, non lascio te per lei, ne per nessun'altra. Il cuore mio ormai è tuo. Solo tu ci sei per me. Dappertutto''

''Non mi ferire Tanc, non so se potrei perdonartelo'' sussurra con il viso nell'incavo del mio collo.

''Non lo farò'' lo capisco in un certo senso. Non nego che per un periodo di tempo Giulia mi sia piaciuta e che ci fossi stato insieme, ma è stato prima che arrivasse lui.

'' A che ora devi vederti con lei?'' chiede

''Non so tra un'oretta, vuoi venire?''

''No che non vengo coglione. Le strapperei tutti i capelli da testa''
dice ovvio, e io risi. Era incredibile

''Va bene allo faccio venire Young e Monte'' non voglio essere da solo.

''Va bene, tanto già sai quello che non devi fare. Anzi ora ti faccio anche un segno così se ne accorge anche lei'' dice l'ultima frase tra se e se come se stesse riflettendo mentre io scoppio a ridere.

''Non ridere stronzo'' comincia a baciarmi su per il collo, per poi darmi un morso quando inizio a ridere più forte. Gemo sia per il dolore che per il piacere. Lo sento succhiare la mia pelle. Dio era bellissimo. Continuo a gemere, ma il coglione decide di lasciarmi sul punto più bello.

''Ora è il mio turno di ridere'' inizia a ridere, oh no Lelino, proprio no. Io da qui non mi muovo fin quando non ti ho avuto.

''Ah si Lelino? Ora tocca a me'' capovolgo la situazione mettendolo sotto di me.

Inizio a baciare ogni singolo lembo della sua pelle scoperta. Centimetro per centimetro. Gli tolgo la maglia e sentendolo gemere gli faccio alcuni succhiotti su tutto il petto. Salgo dall'ombelico fino al suo collo piano piano. Ci spogliammo a vicenda. Entro dentro di lui e inizio a spingere sentendo il piacere salire. Quando veniamo entrambi esco fuori, e mi stendo vicino a lui.

''Non era in programma questo'' ha ancora il fiatone

''Da quando le nostre scopate sono programmate scusa?'' chiedo

''Ma sei uno stronzo, non abbiamo solo scopato Tanc! Abbiamo fatto l'amore'' è offeso, amo farlo innervosire

''Ma davvero? A me non sembrava'' ero sul punto di ridere, ma mi trattenni vista la sua espressione

''Sei un tale stronzo'' si gira dall'altra parte. Io risi e e lo abbraccio

''Ti amo coglione'' gli sussurro all'orecchio e sorrido contento sentendo l'effetto che gli faccio

''Ti amo anche io stronzo'' si sta addormentando, decido di stare ancora un po' vicino a lui, il tempo che si addormentasse e poi mi sarei alzato per preparami ed incontrare Giulia.

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aglia..
BuonaLettura💖