L'appuntamento era andato bene, il colore dei miei capelli gli era piaciuto.
Lo si capisce guardandomi il corpo, era pieno di succhiotto e morsi. Stavolta ammetto che ne ho fatti anche io a lui.
Siamo sul letto, lui dorme, io appena sveglio.
Siamo faccia a faccia, gli sto accarezzando una guancia.Non posso fare a meno di toccarlo o guardarlo. Non voglio svegliarlo, così decido di alzarmi, non prima di avergli dato un bacio però.
Mi reco in cucina e vedo Diego e Gian.
Gli vado contro e li abbracciai con tutto me stesso.''Buongiorno animaletti'' saluto
''Ciao amore mio! Ci abbracci ora prima che si alzi la belva?'' scherza Diego
''Lascia stare Tancredi! Infondo è un cucciolo di panda'' lo difendo
''Si certo che ha perso il suo bambù'' ironizza Gian
''Coglioni guarda che vi sento'' entra il mio ragazzo che con una mano si strofinava l'occhio.
''Buongiorno Tanc'' come se fosse un richiamo, vado subito a sedermi in braccio a lui dandogli un bacio
''Buongiorno'' mi saluta ''Ora ti togli da dosso? Che voltastomaco già di prima mattina'' ed eccolo, è tornato il Tancredi stronzo, mi sembrava strano.
''Ma lasciamelo stare vieni qui Lelino mio'' interviene Diego complice, io annuisco sorridendo Cerco di alzarmi per andare da lui, ma come prevedemmo Tancredi non mi fa alzare
''Sai che c'è? Resta qui tutta la giornata'' dice poi mentre mangiava dei pancake
E tutti scoppiamo a ridere, era incredibile.
''Oggi abbiamo qualcosa da fare?'' domando
''Si dobbiamo andare da Sespo per un video'' mi risponde Gian
''A che ora?'' domanda questa volta Diego
''Alle 12.30 e vi consiglio di muovervi visto che sono le 11.55- indica me e Tanc. Preso dal panico mi alzo e tirando per un braccio faccio alzare anche Tancredi e lo trascino con me.
Lo sento mormorare qualche imprecazione ma non lo ascolto
''Cazzo tiri oh''
''Ti rendi conto che rischiamo di arrivare in ritardo?'' sono nervoso e nel panico, non so il perchè dopotutto èsolo Sespo
''Si ma è inutile che tiri! Devi controllarti Lele''
''Smettila ti stai lamentando per niente''
''Ma vaffanculo Emanuele'' se ne va arrabbiato a vestirsi.
Ed io mi decisi ad ignorarlo tutta la giornata.
Non lo capivo. È stata una reazione esagerata la sua. Non avevo fatto niente di così esagerato. Se l'è presa per niente.
Decido comunque di vestirmi e andare poi nel salotto.
Li vidi tutti e tre, Gian e Diego vicino la porta e lui sul divano, con il cellulare in mano.
''Andiamo?'' mi risveglia dai pensieri Diego, annuisco e tutti ci rechiamo nel taxi che abbiamo chiamato.
Visto che non c'entravamo tutti, ed essendo Tancredi il più magro tra di noi,lo fecero sedere addosso a me.
Cerco per tutto il tragitto di non toccarlo proprio, ne di pensare alla sensazione che avevo alla bocca dello stomaco.
Anche se sento il suo sguardo fulminarmi. Non riesco a capire quale fosse davvero il problema.
Ci sto mettendo tutto me stesso per capirlo, ma niente. Non trovo nessuna colpa da affidarmi.
Non mi resi conto subito che eravamo arrivati, me ne rendo conto nel momento in cui non sento più un peso su di me, e alzando lo sguardo vedo Tancredi avviarsi a casa di Sespo da solo.
Scendo dalla macchina anche io e pago il taxista.
''Avete litigato tesoro?'' mi chiede Diego vedendomi affianco
''Si ma non riesco a capire qual è il vero problema''
''Parlane con lui, forse hai fatto qualcosa e non te ne sei reso conto''
''Non lo so Diè, per ora voglio ignorarlo''
''Va bene Lele'' entriamo dentro cominciando a salutare i presenti
C'era anche Valerio e presi subito posto vicino lui, voglio stare lontano da Tanc.
''Leleee'' mi saluta felice Valerio abbracciandomi
''Ciao tesoro'' lo saluto abbracciandolo anche io.
Con la coda dell'occhio vedo il suo sguardo infuocarsi. Ben ti sta.
''Avete litigato?-'' mi chiede a voce bassa Vale
''Una specie'' rispondo semplicemente
Lui annuisce e da lì iniziammo poi il video per il canale di Sespo.
Era un semplice hai mai e ci divertimmo molto. Per un po' non pensai a Tancredi e le nostre cagate, ma pensai solo ai miei amici e a divertirmi.
Si era fatto tardi e dovevamo tornare a casa, chiamammo il taxi ma stavolta Tancredi si mise nel sedile anteriore.
Lo guardavo sott'occhi. Era nervoso.Torniamo a casa, io vado a lavarmi e lui si mette sul nostro letto.
Quando esco vado nella nostra camera, mentre lui va invece a lavarsi, senza calcolarmi di striscio.Ci rimango male e decido di aspettarlo per parlare ma il sonno ebbe la meglio su di me. E in men di 5 minuti mi addormento con il suo profumo che mi avvolgeva.
~~~~~~~~
Grazie per le 6,12k letture, viamo💖
BuonaLettura💖
STAI LEGGENDO
D'improvviso// Tankele
Fanfiction-ᴍɪ ᴘɪᴀᴄɪ ʟᴇʟᴇ- ϙᴜᴇsᴛᴇ ᴘᴀʀᴏʟᴇ ᴍɪ ɢɪʀᴀᴠᴀɴᴏ ɴᴇʟʟᴀ ᴛᴇsᴛᴀ. -ᴄʜᴇ ʜᴀɪ ᴅᴇᴛᴛᴏ?-ᴄʜɪᴇsɪ ɪɴᴄʀᴇᴅᴜʟᴏ -ᴄʜᴇ ᴍɪ ᴘɪᴀᴄɪ ʟᴇ,ᴄʜᴇ ᴘᴇɴsᴀᴠɪ sᴄᴜsᴀ?ᴄʜᴇ ᴛɪ ᴀᴠᴇssɪ ʙᴀᴄɪᴀᴛᴏ ᴀ ᴄᴀsᴏ,ᴏ ᴄʜᴇ ғᴏssɪ ɢᴇʟᴏsᴏ sᴏʟᴏ ᴘᴇʀᴄʜᴇ́ sᴇɪ ᴍɪᴏ ᴀᴍɪᴄᴏ?-ʀɪsᴘᴏsᴇ ɪʀᴏɴɪᴄᴏ ~~~ Tankele💖