D'improvviso// Tankele

Capitolo 4

Da quel giorno,non ho più rivisto ne sentito Tancredi

Nulla, come se fosse sparito, e mi fa male se proprio lo devo ammettere

Ora sta venendo Diego a casa mia per passare una giornata insieme

Eccolo è arrivato

"Hey amore mio" mi abbraccia

"Ciao Diè" rispondo con la faccia nel suo petto,è sempre stato più alto di me

"cos'è questa faccia?" chiede staccandosi

"No,niente. Dai andiamo nella mia stanza" rispondo e lo trascino nella mia camera.

Lui si siede e mi guarda

"Lele so che ti manca,ma devi rispettare i suoi tempi,sai come è fatto. È un puttaniere del cazzo, ed il fatto che tu gli faccia provare un emozione è del tutto nuovo per lui,ha bisogno di tempo"

come sempre è bastato uno sguardo per fargli capire cos'è che non andasse,con Diego è sempre stato così,non abbiamo mai avuto bisogno di grandi parole per capirci

"Lo so Diè ma mi manca" rispondo con sguardo basso.

"Gian mi ha detto che manchi anche a lui" dice ed io alzo subito lo sguardo guardandolo

Facendolo così ridere per la mia reazione

"Dai facciamoci sta partita, fammi vincere però sta volta, te ne prego" dice ridendo ma con una punta di ironia nella voce.

Quattro ore e 3 partite vinte dopo ci è venuta fame, quindi ordiniamo sushi

"Le ti devo dire una cosa" Diego alza lo sguardo dal cellulare puntandolo nei miei occhi

"Dimmi" rispondo pacatp

"Può essere che Gian mi ha mandato un messaggio e sta arrivando qui con Tancredi" Dice guardandomi negli occhi con un leggero tic alla gamba destra

"Stai scherzando ve?" chiedo nel panico

"Cazzo devo andarmi a mettere qualcosa addosso" esclamo e corro nell'armadio a vedere cosa mettere

Chissà ora cosa mi farà rivederlo,come sarà

Non lo vedo da una settimana,e mi manca dio se mi manca.

Ed io che effetto gli farò?gli sarò mancato?

E se fosse arrabbiato con me perché non l'ho contattato? Ma nemmeno lui l'ha fatto quindi non può essere arrabbiato,giusto?Giusto.

Madonna che ansia.

Immerso nei miei pensieri non ho sentito la porta aprirsi.

"Leleeeeeeeeee"urla Gian per poi buttarsi su di me ed avvolgermi in un abbraccio

"Ciao Gian,mi sei mancato" dico ricambiando la stetta ferrea

"Si ora staccatevi,non mi arriva più aria dalla finestra,grazie"dice il nano con un sorriso finto "Ma ciao coglione" mi saluta poi

"Ciao stronzo" lo guardo negli occhi e dio quanto mi sono mancati.

"Allora dve andiamo?"chiede Diego

"Andiamo dai ragazzi? Sono tutti da Edoardo e Rosalba".risponde Gian

"Per me va bene-rispondiamo insieme io e Tanc, lo guardai e vedendo che mi stava già guardando arrossì e distolsi lo sguardo,mentre ovviamente un odioso ghigno era sul suo volto.

Ma vaffanculo.

"Andiamo dai'' esclamò diego e scendemmo tutti da casa mia andando poi in macchina

E per l'ennesima volta dove capitai? Vicino Tanc.

Grazie chiunque tu sia a farmi venire il panico e per volermi vedere morto.

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I corpi celesti sono contro Lele o è lui troppo ansioso?
E voi che ne pensate?
Fatemi sapere se dovessero esserci errori.
Buona lettura!!💖