D'improvviso// Tankele

Capitolo 36

Pov Diego

È ormai una settimana che Tancredi e Lele non parlavano. Ed io non posso lasciar distruggere i miei due migliori amici con le loro stesse mani.

Sono due orgogliosi del cazzo.

Si erano rintanati in camere diverse occupandole entrambe, e non avevano intenzione di uscire.

"Gian senti io non c'è la faccio più dobbiamo fare qualcosa." sono esasperato, non so che fare

"Si lo penso anche io. Ho già qualcosa in mente." lo adoro, mi capisce subito.

"Spara"

"Facciamo uscire Lele dalla sua stanza e lo portiamo in quella di Tancredi per un motivo qualunque. Nel frattempo però Tancredi uscirà con te. Così se non ci sarà siamo sicuri che Lele entri nella sua stanza. Una volta che Tancredi è arrivato lo buttiamo nella sua stanza e li chiudiamo a chiave. Così si risolve tutto questo casino." è così euforico che mi trattengo di ridere per i suoi continui saltelli

"Coglione finiscila mi stai facendo girare la testa"che bambino

"Allora quando mettiamo in atto questo meraviglioso piano inventato da me?"

"Egocentrico. Anche stasera. Anzi è meglio ora"

''Okey allora vai a chiamare Tancredi.
Io,dopo che tu e lui sarete usciti chiamo Lele e lo faccio uscire." deciso mi alzo  e vado a bussare alla camera di Tanc

"Tanche mi accompagni al supermercato? Dobbiamo fare la spesa"

"Rompi il cazzo a qualcun altro" simpatico

"Eddai Tanc nessuno mi vuole accompagnare e poi questa settimana tocca a te" lo avevo in pugno, infatti lo sento sbuffare

"Aspetta 10 minuti che mi vesto" annuisco anche se non poteva vedermi e lo aspetto lì dietro la porta. Quando la porta si apre la sua immagine mi fece quasi paura. È pallido ed ha delle occhiaie spaventose.

"Che hai da guardare? Muovi il culo. Io ti aspetto giù" se ne va.

"Gian mi raccomando attacca subito.-" lo guardo annuire e me ne vado. Spero che non faccia casini.

Pov Gianmarco

Okey il compito era facile dovevo solo far uscire Lele dalla sua stanza.

"Hey Lele ti va di vedere un film insieme?-

"Non voglio vederlo." lo sento sussurrare

"Non c'è nessuno tesoro,siamo solo io e te: mi intenerì, era un piccolo cucciolo.

Non ci misi molto,infatti in qualche secondo era già addosso a me che mi  abbracciava, lo stringo tra le mie braccia e decido di portarlo direttamente in quella che una volta era  camera mia e di Tancredi.

Lo avrei fatto addormentare. Mi sentivo come la strega di Biancaneve quando dava la mela alla povera Bianca.

"Perche stiamo andando nella camera di Tanc?" chiede confuso

$Perchè in soggiorno sto facendo un aggiornamento alla play, e quindi vediamo il film a computer, ti dispiace?" quante palle ti sto dicendo Lele,ma un giorno mi ringrazierai.

Lo vedo negare con la testa e ci mettiamo sopra il letto.

Ho il braccio attorno al suo collo, e la sua testa era sul mio braccio.

Un po' di gelosia per Tancredi non può mancare dai. Altrimenti dove sta il divertimento?

Avviamo il film che ancora dovevo capire quale fosse e lo guardiamo per un po'.

Lui si addormenta subito,chissà da quanto tempo non dormiva.

Finalmente sento la serratura sbloccarsi e udì le voci dei ragazzi.

Sento dei passi e alzando lo sguardo vedo Tancredi guardami malissimo

"Che cazzo stai facendo? Perchè siete qui e sopratutto perché è addosso a te?" cerca di non urlare per non svegliare il suo amore, è questo che adoravo di Tancredi. Curava le cose che amava.

Nel frattempo mi alzo facendo attenzione a non svegliare Lele e mi avviai alla porta.

"Il nostro lavoro qui è compiuto. Ora tocca a voi decidere se chiarire o meno.
Anzi chiarite e basta okey?'' menomale che fui agile nel prendere la chiave e chiuderli dentro. Altrimenti ora avrei un occhio nero.

"Apri questa cazzo di porta Gianmarco"

"Puoi urlare quanto vuoi principessa. Ti apriremo nel momento in chi sentiremo il letto muoversi. Anzi facciamo dopo averlo sentito okey?" amavo farlo innervosire

"Madonna quando ti prendo vedi che ti combino"scusami Tanc, è per te

"Ah e Tanc? È inutile che cerchi di uscire,non ci riuscirai mai"

"Siete due coglioni" sento la voce di Lele, allora è vivo!

"Amore scusami tanto, ma è per voi"

"Non chiamarlo così stronzo!" eddai Tanc ma che ti arrabbi

Me ne vado ridendo. Adoravo quei dementi.

Quando vado in soggiorno dalla felicità abbraccio Diego

"Hai visto il piano ha funzionato!" sono troppo felice che un mio piano avesse funzionato.

"Già, ora però speriamo che non si uccidano a vicenda" ma di che si preoccupa? Finiranno per scopare come sempre.

Ora sono preoccupato.

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Raga ma qualche commento per capire se vi piace questa storia non me li merito?👉🥺👈

Mi avete detto che vi piacciono i pov dei ragazzi. Quindi eccovi un capitolo con solo i loro pov.

Grazie per le stelline.💕