D'improvviso// Tankele

Capitolo 27

Ho deciso di fare una cosa carina per Tancredi. Lo merita, mi ha sempre fatto sorprese, mentre io a lui non ne ho mai fatta mezza.

Ho detto ai ragazzi che non dovevano dire nulla. Lo avrei portato al nostro fast food preferito. Avremmo mangiato come non mai per poi andare a fare un giro a city Life, e finire a fare l'amore a casa nostra.

Sono già le 17.00 quando vado in camera sperando di trovarlo lì, visto che ho girato per tutta la casa senza avere successo.

Apro la porta e lo vedo

''Ohi amore'' lo chiamo e lui si gira

''Ciao Lè'' mi saluta

''Stasera usciamo io e te?''

''Dove dobbiamo andare?'' chiede confuso

''Andiamo a fare un giro, mi scoccio di stare ancora in casa''

''Non lo so amore''

''Dai ti prego ti pregooo'' lo supplico e faccio gli occhi dolci

Lui scuote la testa e sorride per poi annuire

''Sei il migliore ti amo! Preparati che alle 8 usciamo'' esclamo per poi dargli un bacio e rintanarmi nella cabina armadio decidendo che mettere.

Dopo mezz'ora decido di mettere un pantalone nero con gli strappi sulle ginocchia e la maglia di Rick&Morty.

Esco dalla cabina armadio e non trovandolo sul letto presupposi che si trovasse nel bagno a lavarsi.

C'è una cosa che non avevo detto.
Stavo andando a farmi i capelli neri con Gian, e per non dire nulla ho costretto Diego a chiudere la bocca.
Lascio un biglietto al mio fidanzato sul letto e vado nella camera di Gian per chiamarlo.

''Gian sei pronto?''

''Si andiamo'' i alza dal letto, prende un cappellino e lo sistema sul suo capo.

''Diego mi raccomando. Non una parola'' lo avviso, lo vedo annuire e così, felice esco dalla loro stanza. Usciamo da casa e andiamo dal nostro barbiere di fiducia.

Nel frattempo da Tancredi

Lele vuole uscire questa sera, così ho deciso di andarmi a lavare. Una volta uscito vado nella camera. Mi vesto e poi noto un biglietto sul letto. Era la calligrafia del mio ragazzo

Amore, sono con Gianmarco. Stiamo facendo una cosa. Non ti preoccupare un ora e torno. Ti amo❤

Dopo averlo letto con un po' di difficoltà, prendo il telefono e gli invio un messaggio per sapere che stesse facendo, ma non mi rispose. Sono curioso. Cosi decido di andare a chiedere a Diego

''Die,ma dove so andati quei due?'' entro in camera sua

''Sono usciti a fare una cosa'' dice non guardandomi negli occhi, ha lo sguardo sul suo blocco notte.

''Cosa? So che lo sai!''

''Ti sb-sbagli non so n-nulla'' balbetta sempre con la testa china

''sei inutile'' sbuffo e me ne vado di nuovo sul mio letto.

Sono le 18:45 e di lui nemmeno l'ombra. Mi addormento dopo un po' sentendo una stanchezza assurda.

Mi sveglio poco dopo sentendo il campanello della porta suonare.

''Diego apri'' urlo dalla mia stanza

''Un attimo'' lo sento urlare per poi aprire la porta

''Diego chi è?'' chiedo sempre urlando ma non mi rispose, così sbuffando mi alzo e vado verso il salotto

''Diego ti ho chiesto chi fos- ma che cazzo avete fatto?'' sono sbalordito, davanti a me ho un Gianmarco con i capelli quasi arancio, direi biondo platino, e il mio Lele è diventato castano scurissimo, quasi nero oserei dire.

''Beh? che so ste facce? Non vi piacciamo''- chiedono mettendosi poi a ridere

''Ma siete due bellissimi raga! Se fossi gay ci proverei con voi'' dice Diego per poi abbracciarli, qualcosa si mosse nel mio stomaco, un leggero fastidio.

''Togliti dal mio ragazzo Diè'' lo spingo per poi avvicinarmi a Lele ''Ma che hai fatto?'' gli chiedo una volta vicino

''Non ti piacciono?'' si è intristito in un colpo

''Sei bellissimo Lele, ora dovrò stare ancora più attento a chi ti guarda'' ammetto e lo bacio,o meglio bacio il suo sorriso.

''A me non dici niente?'' interrompe il momento Gianmarco

''Mi sembri una carota Gianni'' dico scoppiando a ridere assieme agli altri ''No dai stai bene anche tu'' Vado da lui e nonostante fosse più alto di me, gli scompiglio i capelli.

''Ora però io e te dobbiamo uscire. A dopo ragazzi!' non ho avuto il tempo di replicare dato che Lele mi trascina giù per le scale

''Ma allora è un vizio trascinarmi per le scale!'' dico e lo sento ridere

''Facciamo tardi dai Tanc!'' si lamenta

Raggiungiamo il nostro ristorante preferito e ordiniamo del cibo d'asporto. Prendiamo di tutto e di più, e contrariamente a me decide di pagare Lele. Ci avviamo poi a City LIfe

Ci sediamo sulla nostra solita panchina e guardando le stelle cominciamo a mangiare, parlando del più e del meno.

''Ho voluto fare questo per dimostrarti quando io ti ami Tancredi'' inzia a parlare Lele - ''Sai prima di incontrarti non ho mai conosciuto il vero amore, siamo piccoli lo riconosco, abbiamo 20 e 21 anni ma io so che il legame che ci lega è un legame indissolubile. Non è un legame come ho con Gian o con Diego, lì entra in gioco la fiducia, con te invece entra in gioco l'amore. So che non è tanto quello che ho fatto questa sera, ma spero che ti abbia anche un minimo fatto capire cosa io provi realmente per te. Te l'ho detto e te lo ripeto Tancredi, ti amo come non ho mai amato nessuno in vita mia. Sei stato il mio primo amore, e spero di essere lo stesso anche per te.'' prende fiato per poi continuare ''Io non ti prometto un lieto fine pieno di rose, sai come sono fatto e sai i miei problemi. Ti prometto però un lieto fine con la L maiuscola, dove un giorno le persone potranno dire che contrariamente a ciò che pensavano, noi siamo ancora qui più forti di prima'' lo dice guardandomi negli occhi.

''Ti amo anche io Lele, e sarò sempre al tuo fianco, problemi o meno. Prometto di amarti fino al mio ultimo respiro. Sei il mio primo amore e sarai l'ultimo. Giuro che ti porterò all'altare Emanuele. Lo giuro sul mio nome'' lo prendo e lo bacio.

Lì in una notte di luglio, ho capito davvero cosa significasse l'amore. Per me l'amore è lui, in tutte le sue sfaccettature più belle e brutte.

Dopo quel bacio, decidiamo di togliere tutto il casino che abbiamo combinato e di tornare a casa, a fare l'amore fino al mattino dopo. Per tutta la notte.

È il mio punto debole. Lo è sempre stato.

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Lo so che Lele e Gian hanno cambiato colore dei capelli prima che uscisse la canzone di Vale, ma a me piaceva così.

Buona lettura💖