La vita di un imperatore... | Dragon Ball. The Future Of Lord Freezer.

"Finalmente ti rivedo..." parte 4

Insieme ai pochi superstiti, ci siamo diretti verso il palazzo, tanto temuto dai nostri soldati, ancora tremolanti dall'accaduto; Ice fece una piccola sfera distruttiva, che faceva luce sul percorso. Man mano che ci avvicinevamo, potevo vedere i cadaveri dei nostri uomini, e più andavamo avanti, più erano numerosi.
Alcuni erano stati letteralmente smembrati, uno spettacolo raccapricciante. Mio padre, che stava davanti a noi, era silenzioso, e potevo vedere dai suoi occhi che era "tormentato" da pensieri. Non lo biasimo, d'altronde...non sa nemmeno come potrebbe prendersela la mamma appena ci vedrà.
Appena vedrà me, la causa di tutto questo.
Se non fossi nato, il pianeta sarebbe integro, i miei genitori potevano governare in pace, con il loro erede al trono; il segreto di mia madre sarebbe rimasto tale, e tutti erano felici.
Chissà cosa mi dirà...
"Sei tu la causa di tutto questo"
"Non posso neanche vederti"
"Era meglio se non nascevi"
Si, queste parole potrebbe sicuramente dirmele. Meglio che mi prepari psicologicamente, per evitare inutili lacrime.
Il palazzo era vicino, lo potevo intravedere grazie alla luce: era maestoso, con un aria di minaccia.
Il silenzio dominava in quel momento, finchè Ice non lo ruppe.

"Vedo che siamo quasi arrivati" disse Ice.

"Beh...si ormai. Devo dire che è un palazzo al quanto minaccioso" disse Cooler.

"Beh, quando arriveremo al cancello, credo proprio che io e i vostri soldati ritorneremo alla nave" disse lei.

"Cosa? Perchè? Non vorrei che ti succedesse qualcosa" dissi io.

"Tranquillo Freezer, hai ragione tu, devi cavartela da solo qui. Io non centro nulla, devi essere solo tu" mi disse.

"Va bene...fa come ti pare, ma ti prego fa attenzione, non commettere imprudenze, chiaro?" Le dissi.

"Eee...stai diventando come Beerus! Certo che sono prudente, mica sono stupida" rispose.

" *cof cof* ne dubito *cof cof*"

"Come prego?"

"No nulla..."dissi io.

"Aw...che carino il mio fratellino che si preoccupa della sua ragazza..." disse Cooler per infastidirmi.

Io non gli risposi, rimasi in silenzio.
Lui mi guardò e mi sorrise.
Dannazione a lui.

Mio padre non apriva bocca, e quando siamo arrivati vicino al cancello, abbiamo visto degli arcieri cominciare a spararci. Ice distrusse le frecce che ci avevano scagliato appena in tempo; io e Cooler cominciammo a scagliare raggi verso quegli arcieri.
Buona parte morì, mentre il resto si ritirò.

"Bene, siamo arrivati. Ci vediamo dopo Freezer!" Mi disse Ice per darmi poi un bacio a stampo, e andarsene.

"Uuu..." commentò Cooler.

"Meglio che te ne stai zitto, altrimenti giuro di pesto come farebbero i Genovesi per creare il pesto" dissi.

"E che cazzo è un genovese?"

"Ma che cosa ne so io, me lo ha insegnato un mio soldato, con un'accento strano...tipo come quello di Jeeth, solo che lui è calabrese" risposi.

"Ah..."disse semplicemente Cooler.

Mio padre aprii il cancello, e da lì partì il silenzio più totale da parte nostra.
Siamo arrivati al portone, e mio padre bussò, e venne ad aprirci una donna.
Mio padre era un po' sorpreso, e lo era pure Cooler. Ma l'espressione di quella donna appena vide mio padre fu indescrivibile.

"Myranda..." disse mio padre.

"Ma guarda che inaspettata visita da parte di sua maestà Re Cold...che cosa è venuto a fare qui?" Disse la donna.

"Sono venuto qui per mia moglie" tagliò corto.

La donna rimase in silenzio per un po', poi ci fece il cenno di entrare.
Siamo entrati in quell'enorme palazzo, e quello che vedevo era sbalorditivo: era tutto quando nero, con delle vetrate grige. A quanto pare, a nostra madre le piacciono i colori scuri...

"Seguitemi, vi porterò verso la sua stanza maestà. Ahn...devo ammettere che è un piacere rivederla dopo così tanto tempo" disse la donna.

"È un piacere rivedere anche te, Myranda" rispose mio padre.

"Vedo che con te hai portato pure i tuoi figli. Devo dire che sono cresciuti parecchio, l'ultima volta che ho visto il tuo secondogenito era un neonato, ed ora, è un uomo ben cresciuto da quando vedo..." disse la donna.

"Sai com'è Myra, è passato tanto tempo, non crederai che rimanesse un neonato per sempre" rispose mio padre.

"Oh certo che no, è solo che era così adorabile quando era piccolo...poi devo dire che anche il tuo primogenito è cresciuto molto...ed è diventato bello come un Dio..." continuò la donna.

"Ma è del mestiere questa?" Bisbigliai a Cooler.

"La mia Babysitter è diventata una milf" bisbigliò Cooler a me.

"Perchè era la tua babysitter?" Bisbigliai.

"Si, ed era pure la tua, solo che non te lo ricordi" bisbigliò lui.

Io annuì semplicemente, per poi continuare il percorso.
Dopo circa 10 minuti, siamo arrivati davanti al portone della sala del trono.
Era un portone così maestoso, ricoperto di metalli preziosi e minerali.

"Bene, siamo arrivati maestà. Vuole entrare solo lei, oppure inclusi i suoi figli?" Chiese la donna.

"Vorrei entrare solo io per il momento" disse mio padre.

Stavo per mettere in discussione la sua scelta, ma mio fratello mi fermò.
Mi guardò come se non dovessi interferire. All'inizio provavo a sostenere il suo sguardo, ma cedetti, e lasciai mio padre fare quello che desiderava.

"Bene, allora aspetti un momento, e arrivo subito" disse la donna per poi bussare la porta.

"Avanti" disse una voce femminile all'interno della stanza.

Mio padre si sentì quasi morire dentro dalla sua espressione.
Io, sinceramente, mi ero dimenticato della sua voce: mi ricordavo solamente quando mi teneva in braccio, quando mi accarezzava delicatamente.
Queste sono le poche cose che mi ricordo di lei.
Ma per me questi ricordi sono sacri.
Sono come i gioielli più rari in questo universo.
Perchè, erano le uniche cose che mi permettevano di ricordarmi almeno un po' di mia madre.
Cooler abbassò semplicemente lo sguardo, e si appoggiò ad una parete.
Feci lo stesso, mentre mio padre stava davanti alla porta, in attesa di una risposta.
Alla fine la donna uscii, e mio padre la guardò negli occhi.

"Entri vostra maestà, la sta aspettando" disse la donna.

Mio padre entrò, e noi siamo rimasti fuori insieme alla donna.

•~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~•
MA BUONGIORNO BELLA GENTE!
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo! Scusatemi se ce ne ho messo un po' di tempo...lol.
Il prossimo capitolo dovrebbe essere un pochetto triste...
MA VABBÈ! TANTO SOY IO CHE SCRIVO QUINDI DOVRA PER FORZA ESSERCI UN PO' DI IGNORANZA!
LOOOOOOOOL.
ARRIVEDERCI AL PROSSIMO CAPITOLO!