Ed anche questa giornata è finita.
Ah...non vedevo l'ora di sdraiarmi sul mio letto...ma ora...proviamo ad entrare ed a vedere se la ragazza si è svegliata...Hm...a quanto pare sta ancora dormendo. Però...devo dire che è in una posizione al quanto imbarazzante...
Facciamo finta di non aver visto niente.
Spengo le luci, e vado a sdraiarmi nel letto. Chiusi gli occhi, e tentai di dormire. Ma non ce la facevo...sentivo il bisogno di fare qualcosa...ma non so cosa. Guardai Ice. Lei dormiva beata nel mio letto...e sentivo il bisogno di...
Aspetta.
Cosa sto pensando.
Sono l'imperatore del male. Non dovrei fare certi pensieri sporchi.
Sposto immediatamente il mio sguardo altrove.
Che cosa mi stava succedendo?
Cosa stava succedendo al grande Freezer?
Non so.
Scaccio via queste domande dai miei pensieri e cerco di dormire.~mattino...
POV Ice
*sbadiglio* ...dove mi trovo ancora?
Ahn.
Giusto.
Nella navicella del principino come sua prigioniera.
Non potevo credere che la cella era così comoda-
Aspetta un momento.
Non sono nella mia cella.
*si volta e vede Freezer* ...
*AHHHH!!* Cacciò un urlo.POV Freezer
"Chi è che fa sto baccano? Ahn...sei tu"
Dissi un po' assonnato.
*scese dal letto e si avvicinò alla sua cella* "COSA MI HAI FATTO BRUTTO PERVERTITO!" disse Ice imbarazzata.
"Veramente pensi che io sia un pervertito? Guarda che non sono mica Cooler io eh" dissi.
"Sei sicuro di non avermi toccata?" Disse Ice un po' impaurita.
"Se intendi averti toccata nel senso di averti portata fin nel mio letto, allora no, ti ho toccata" dissi.
"No, intendo avermi toccata nel altro senso cazzo!" Disse Ice con rabbia.
"Allora no, ti ripeto, non sono come Cooler. Se ti avrebbe presa lui, beh...in questo momento saresti incinta sai?" Dissi.
"Allora menomale che sono con te" disse Ice con tono sarcastico.
"Vieni qui, ora dobbiamo parlare di cose serie dolcezza" dissi.
Si avvicinò, e la feci sedere nel mio letto.
"...cosa vuoi sapere?" Disse Ice.
"Beh...innanzitutto voglio sapere come avete fatto tu e tuo fratello a sopravvivere all'esplosione" chiesi.
"Beh...in realtà era sopravvissuto anche mio padre..." disse Ice con un po' di tristezza nel volto.
"Beh...non voglio entrare troppo in questioni troppo personali...ma allora dov'è tuo padre?" Chiesi.
"L'ho ucciso io" disse Ice.
Ero rimasto perplesso. Deve aver avuto tanto fegato per fare una cosa del genere.
"...di questo ne parliamo dopo...comunque...spiegami come hai fatto a sopravvivere" chiesi cambiando argomento.
"Diciamo che...noi non eravamo nel pianeta quando tutto è successo. Eravamo in spedizione con mio padre.
Lui voleva portarsi solo mio fratello, ma ha dovuto portare quel "peso morto" di suo figlia per il semplice fatto di non far insospettire la gente.
Eravamo solo io, lui e Froze. Lui mi rinchiuse nelle mie camere, e tenne con sé solo mio fratello. Voleva che fosse lui il prossimo generale. Ed io per lui, ero soltanto un'inutile oggetto. Quando ero piccola, la maggior parte del tempo lo trascorrevo in un'altro universo insieme a mia madre...ma dovevo per forza poi ritornare indietro...perchè non appartenevo a quell'universo. Lui mi aveva sempre trattata con rispetto, finchè non venne a sapere che il 13 universo era sparito, e con essa anche la sua dea della distruzione. Da lì cominciò a rilasciare tutto l'odio incondizionato per me.
Quando ritornammo indietro dalla spedizione sul pianeta Zoro, scoprimmo che il nostro pianeta era saltato in aria.
Al quel punto, disse le seguenti parole che non dimenticherò mai nella vita: "Dannazione! Lo sapevo che dovevo lasciare la marmocchia nel nostro pianeta! Ora mi sarei levato un peso!"
Non gli importava del pianeta esploso, ma gli importava di non avermi lasciata le nostro pianeta natale così sarei stata un peso un meno per lui.
Alla fine ritornammo nel pianeta Zoro, e rimanemmo lì per circa 15 anni. Erano stati i peggiori anni della mia vita. Mi aveva chiusa nel seminterrato, e non mi dava né cibo né acqua. Era mio fratello che di nascosto mi portava qualcosa da mangiare e da bere. A volte quando era arrabbiato veniva a maltrattarmi, ma io non reagivo mai.
Non volevo farli del male. Era pur sempre mio padre. Ma...crescendo negli anni avevo capito che lui seriamente non mi voleva bene, ma nemmeno un pochetto. Allora, durante il mio 15esimo compleanno, lui venne come a suo solito a maltrattarmi.
Ma.
In quel momento, ne avevo abbastanza.
Mi ero stancata.
Avevo finalmente capito che lui non mi voleva per niente.
Ed allora, iniziai a parare i suoi colpi.
Un'aura viola intorno a me cominciò a diventare sempre più potente, tanto da distruggere completamente la casa. Mio fratello fortunatamente era fuori, quindi non si è fatto niente.
Ma, vidi mio padre per la prima volta, tremare dalla paura.
Io cominciai ad avvicinarmi a lui.
Li si rese conto di cosa aveva fatto.
Aveva creato un mostro.
Dopo 15 anni, avevo rivisto di nuovo la luce del sole.
Presi per il collo mio padre e gli dissi:
"Muori lurido".
E gli scagliai un raggio.
Tutto questo davanti a mio fratello.
Lui si precipitò da mio padre.
Ma...non disse nulla.
Abbracciò il suo corpo senza vita e...
Nulla.
Mi disse solo "andiamo via".
Feci esplodere quel pianeta.
E molti altri.
Finche non trovai quelle due sayan a parer mio molto simpatiche; le curai, e mi diedero delle informazioni molto utili. Poi andammo a vivere in quel pianeta che hai fatto esplodere, e da lì poi sai tutto. Ecco la mia storia."
Wow.
Ero stato attento anche nei minimi dettagli.
Questa ragazza ha sofferto molto.
Ma...avevo afferrato il concetto di una sua frase: "quando era sparito il 13 universo e con essa anche la sua dea della distruzione".
Non c'erano dubbi.
Quella ragazza è la figlia di Lady Violet.
"Allora...quindi tu in pratica staresti dicendo che sei la figlia della dea della distruzione del 13 universo?" Chiesi.
"...beh...si..." disse con in volto tristezza.
"Ma se lo sei, allora, perchè quando ci siamo scontrati non mi hai attaccato con il potere distruttivo?" Chiesi.
"....vedi...anche se hai il potere distruttivo che scorre nel tuo sangue...devi impararlo a gestire. Io purtroppo non mi sono mai allenata per gestirla...quindi non la so usare. Si presenta solo un'aura distruttiva solo quando mi arrabbio particolarmente.... tipo con mio padre" disse lei.
"Beh...sei più interessante del previsto.
Sappi che non ti ucciderò, ti sei rivelata più utile di quello che sembrava" dissi.
"Che fortuna? Cos'altro dovrei dire?"
Disse lei con sarcasmo.
Heh..non so..ma provavo per lei una compassione che...non so descrivere.
Mi piace il modo come parla.
Mi piace il modo come pensa.
Mi piace il suo aspetto.
Hhmp...questa emozione mi è nuova.
Scoprirò cosa sarà.
"Allora, vuoi venire con me a farti un giro della nave, oppure vuoi rimanere nella tua cella?" Le chiesi.
"Che domanda sciocca...verrò con te principino" disse lei con un tocco di arroganza nelle sue parole.
"Bene, allora vieni" le dissi
"Andiamo..." disse lei.•~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~•
Ciao ragassuoli!
Allora? Cosa succederà tra loro due?
Quale sarà l'emozione che Freezer sta provando solo ora?
E...
Ice imparerà mai a dominare il potere distruttivo?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
ADIOSSSOSOOSS
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La vita di un imperatore... | Dragon Ball. The Future Of Lord Freezer.
Fanfiction(STORIA IN REVISIONE) Ciao! In questa storia racconterò come possa essere la vita di Freezer dopo il torneo del potere, che come ben sappiamo, è stato resuscitato da Whis. Come sarà la sua nuova vita? Vorrà uccidere ancora Goku e portare a termine...