you are my always (Would It Be Forever?)

Hell Kills, But Heaven Too (Pt. 3)

P. O. V Jonathan

~ drop of jupiter ~

La cattiva notizia è che il tempo vola. La buona notizia è che sei il pilota.
(Michael Althsuler)

Esistono due tipi di persone, quelle che cadono facendo rumore e quelle che cadono in silenzio gridando però più forte di chiunque altro.
Arya è una di quelle ragazze che ha fatto del silenzio la sua arma, ma non si accorge di quanto in realtà faccia rumore con i suoi occhi e con i suoi piccoli gesti.
Non si accorge di quanto possa fare male il suo sguardo e di quanto contemporaneamente possa anche farti del bene.
Arya non si accorge che è in grado di brillare nell'oscurità più cupa al mondo.
Non si accorge di quanto inconsapevolmente la sua presenza possa cambiare una persona, non si accorge di come il suo profumo, il suo sguardo e le sue parole si imprimono sulla pelle come l'inchiostro indelebile di un tatuaggio.
Lei semplicemente non si accorge di quanti cazzo di danni può fare semplicemente guardandoti, perché se non solo le sue parole allora sono i suoi occhi a fotterti.

~ dove sono tutti? ~

Domanda quando nota il soggiorno completamente vuoto.

~ i ragazzi sono usciti insieme, mentre Faith e Serena si sono separate per andare non si dove ~

Rispondo guardandola avvicinarsi al pianoforte.

~ e mio padre? ~

~ è uscito con tuo nonno insieme a mio padre, al marito di Charlotte e insieme al padre di Logan ~

~ okay ehmm, vado a prendere Abby e Chris ~

Sussurra guardandomi finalmente negli occhi dove leggo ancora una volta quella straziante malinconia.

~ sono sul terrazzo insieme a tua nonna e probabilmente tutti gli altri ~

~ okay torno subito ~

Risponde freddamente.
L'ho vista crollare davanti ai miei occhi poche volte, ma nessuna di esse è stata più straziante di questa.
Credevo che Tristan non le avrebbe mai fatto del male, credevo che lui non l'avrebbe mai delusa, ma a quanto sono proprio le persone più vicine a farci del male.
Eppure io non lo incolpo di ciò che ha fatto, non posso, non posso perché non conosco i fatti e perché sono stato io il primo a farle del male.
Spesso mi chiedo cosa significhi per lei Thomas, mi chiedo chi sia e come abbia fatto a sciogliere quel ghiaccio che ha Arya intorno al cuore.
Spesso mi chiedo del perché Arya odia così tanto pronunciare il nome di Thomas, ma allo stesso tempo vorrebbe sentirlo e risentirlo ancora.
Ogni cazzo di giorno mi pento di quel dannato giorno in cui lei era ancora in ospedale, e io non le ho permesso di raccontarmi di lei, mi pento di quel giorno in cui ho perso la possibilità di conoscere Thomas attraverso le sue parole, mi pento di tutto ciò che ho fatto, mi pento di averla osservata di nascosto il primo giorno che l'ho vista, mi pento di averla seguita e protetta da un attacco di panico.
Mi pento di averla portata al blue space, mi pento di averla fatta entrare nella mia vita, mi pento di tutto, eppure sono ancora qui ad aspettare che arrivi e che mi sorrida come poche volte ha fatto.
Dico di essere pentito, ma alla fine sto solamente mentendo a me stesso perché rifarei tutto altre mille volte.
Farei di tutto per sentire il sapore delle sue labbra, ma allo stesso proverei a dimenticarle senza pero riuscirci.