Time To Move On

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~ Meteoriti ~

Vi siete mai sentiti vuoti?
Avete mai provato quella sensazione di non percepire nessuna emozione?
Quella sensazione dove nemmeno la paura conta più, e ogni cosa che vi circonda è solo una sagoma insignificante che vi osserva in silenzio.
È questo ciò che ho provato pochi istanti prima, è questa la sensazione che mi opprimeva, è questo ciò che ho provato al suono di quel sparo.
Un vuoto, un semplice e insignificante vuoto.
La paura era scomparsa e per un istante, un breve frammento di tempo, il sollievo si era impossessato di me.
Era finita, almeno così credevo, o forse lo speravo.
Non avrei più dovuto dare spiegazioni a nessuno, non avrei più dovuto affrontare la realtà, non avrei più dovuto scusarmi per i miei sbagli, ma soprattutto non avrei dovuto accettare il fatto che Thomas non si fosse presentato.
Avrei dovuto solo chiudere gli occhi e lasciare andare tutto quanto, ma quella pistola nel momento in cui ha sparato non era rivolta verso di me, ma puntava verso l'alto, verso il cielo, squarciandolo con un suono così forte e allo stesso modo così freddo da gelarti il cuore in pochi istanti.
In quel momento non contava più nulla, nemmeno il tempo che scorreva aveva più un senso.
Sembrava essersi fermato tutto, persino il mio respiro, ma l'auto di Zack che si allontanava era un chiaro segno che il mondo stesse andando avanti, ancora una volta ero rimasta sola.
Dovevo reagire, ma per la prima volta non avevo idea di cosa fare, finché non vidi un auto avvicinarsi, ma allo stesso tempo anche il rumore delle sirene farsi sempre più forte.
Questa volta però la polizia non doveva trovarmi, perché in tal caso avrei perso definitivamente la fiducia di mio padre.
Mi guardai intorno inutilmente, non trovando nessuna via d'uscita se non l'auto ormai a pochi metri da me.
E quando vidi il finestrino di quest'ultima finalmente abbassarsi tornai a respirare di nuovo.

~ non hai la minima idea dell'odio che sto provando nei tuoi confronti in questo momento ~

Afferma Adam con uno sguardo duro.

~ avanti sali in macchina, non abbiamo tempo per parlare ora ~

Esclama infine riferendosi all'auto della polizia.
Senza indugiare oltre raggiungo Adam dal lato del passeggero e trafitta dalla tensione che in questo momento regna tra noi mi lascio salvare da lui.
Adam sfreccia per le strade senza rivolgermi nemmeno una parola o un semplice sguardo, finché sicuro di aver ormai seminato la polizia, si ferma, parcheggiando l'auto nel piazzale vuoto di un supermercato.
Spegne il motore tenendo le mani  salde intorno al volante, mentre un silenzio assordante mi avvolge costringendomi ad uscire per prendere un po' d'aria.

~ pensi mai prima di fare qualcosa? ~

Afferma all'improvviso Adam sbattendo lo sportello dell'auto.

~ hai la minima idea di quello che hai fatto? credi che sia tutto un gioco Arya? Non puoi giocare con la tua stessa vita! non puoi mettere a rischio la tua vita per qualcun altro cazzo! ~

Esclama fermandosi a pochi passi da me.

~ possibile che non hai paura di morire? ~

Grida guardandomi con uno sguardo agghiacciante.

~ hai pensato al dolore che avresti provocato a tutti se  non... se non fossi uscita viva da quel l'auto? Cosa pensavi di ottenere? ~

Sussurra con la voce spezzata.

~ sai cosa mi ha spinto verso di te Arya? sai perché non ho mai rinunciato a cercati?
Perché credevo in te, perché sapevo che eri migliore di me, di nostra madre e di tutti coloro che ci hanno abbandonati. Sapevo che tu non saresti mai scappata perché conoscevi bene il significato di essere lasciati soli, eppure hai scelto di essere egoista e commettere lo stesso errore dei nostri genitori.
Perché? ~

you are my always (Would It Be Forever?)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora