you are my always (Would It Be Forever?)

A Stormy Night

~ say something ~

Nulla è più facile che illudersi.
Spesso ci capita di evadere dalla realtà e viverne una parallela, ma è un breve istante, un semplice attimo di distrazione, dove i pensieri si perdono e si lasciano ingannare da una dimensione lontana e falsa.
Una realtà che vorremo, ma che non siamo in grado di vivere e raggiungere.
Ho sempre odiato le illusioni, ho sempre odiato le falsità, ma fin da piccola sono sempre stata vittima di segreti e tanti altri segreti.
Con il tempo ho imparato così a riconoscerli e ad accettarli.
Ho imparato a riconoscere la realtà, seppur sbagliata e crudele per tanti versi, ma non ho mai finto di vivere un'illusione e so per certo che quello che è successo poco fa, non era per niente la mia immaginazione, ma solamente la realtà.
So di aver ricevuto quei messaggi e sono sicura che qualcuno mi stesse realmente seguendo e ora che ci penso, non è neppure la prima volta.
La sera che sono stata con Kyle, qualcuno ha lasciato il disegno del mio tatuaggio sulla sua auto, ma come faceva a sapere che lui stesse venendo da me?
Ho così tante domande prive di risposta, che ho paura di impazzire, ho paura di fare un passo falso e mettere a rischio chiunque sia accanto a me.
È tutto così confuso.
Mi chiedo se i messaggi e il disegno siano opera della stessa persona, ma anche se fosse, mi chiedo cosa c'entri in tutta questa storia Derek.

~ Arya ~

La voce di James mi risveglia dai miei pensieri, riportandomi a pensare alle sue parole e al suo sguardo che privo di comprensione e tanta confusione, mi osservava.
Smetto di ammirare la pioggia che batte violenta sui finestrini e mi concentro sui suoi occhi scuri.

~ siamo arrivati, ci sono anche gli altri con noi ~

Afferma guardandomi con un intensità tale da farmi male.

~ perfetto, quando mai posso stare da sola ~

Esclamo aprendo lo sportello dell'auto, ma quando suono fuori da essa, grazie all'aiuto delle stampelle, ritrovo James a pochi passi da me.

~ io so quello che ho visto James, quei messaggi erano sul mio cellulare e non sto mentendo.
Devi credermi ~

Sussurro guardando i suoi occhi.
Le sue mani avvolgono lentamente il mio volto, mentre la pioggia si abbatte forte sui nostri corpi e con il vento che ci ricopre di brividi.
Le sue mani sono fredde e mi tengono ancorata al suo corpo, ma solo allora noto il suo sguardo fisso nei miei occhi, solo allora noto che il suo gesto non è protettivo, ma accusatorio.

~ non ci credo James! Pensi che mi sia fatta? Come puoi anche solo
pensarlo! ~

Esclamo spingendolo dal petto, ma lui sembra intenzionato a non spostarsi.

~ sono pulita idiota! Da tanti, ma tanti mesi.
Ma che importanza ha tanto? Pensate tutti la stessa cosa e ora lasciami andare! ~

Affermo dimenandomi per sfuggire dalla sua presa.
Quando entro in casa sento le risate degli altri cessare alla mia vista e a quella di James che continua a parlare sensa sosta.

~ dimmi come faccio a crederti se ti ho visto parlare con Will! Dimmi Come cazzo faccio a crederti? Lui è ancora in quei giri e tu che cosa hai fatto? Lo hai
chiamato! ~

~ abbassa la voce c'è un ragazzino di la e poi se tu non mi avessi accusato di mentire, ti avrei già detto come stanno le cose o forse tu già le sai! Cosa ci facevi lì? Come sapevi dove
trovarmi? ~

Affermo notando Chris in salotto insieme agli altri.

~ mi stai accusando? Come ti viene in mente? ~

~ esattamente come a te è venuta in mente la bellissima idea di accusarmi di essere fatta ~

Sussurro non interrompendo il nostro  sguardo, finché non veniamo interrotti da Faith.