Capitolo 11

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Pov's Pansy Parkinson

PER SALAZAR QUEI RAGAZZI SONO DEI VERI E PROPRI DEI GRECI!

Perché qui ad Hogwarts c'è solo Draco di figo?

Se non fossi all'ultimo anno chiederei di essere trasferita a Ilvermorny.

Normalmente punterei a quel Jackson o a Grace, ma a quanto pare sono fidanzati.

Quindi ora il mio obbiettivo è Will Solace, un ragazzo più bello del sole.

"Chissà come potrei fare per fargli provare interesse..."

Penso a questo mentre torno nel mio dormitorio.

Sono sola nei corridoi. Io odio essere sola: mi costringe a pensare, pensare a tutto quello che ho passato e a tutto quello che i miei genitori mi costringono a fare.

Per questo non appena dissi la parola d'ordine al quadro di guardia al dormitorio delle serpi ed entrai, accettai la richiesta fattami da un ragazzo di circa tre anni più piccolo.

"Hey Pansy! Come stai?"

Lo guardo dall'alto al basso. Non si è mai fatto notare, ma al momento ho bisogno di compagnia quindi non posso pensare a cosa è socialmente conveniente, quindi sfoggio il mio sorriso più seducente e gli rispondo.

"Bene, grazie Jeff"

Ora sembra molto imbarazzato.

"Senti...ti andrebbe di divertirti un po' con me?"

Me lo aspettavo. Sinceramente non ho voglia di divertirmi con lui, ma ho bisogno di compagnia 

quindi farò finta che sia Solace.

"Certo! Forza, andiamo!"

Lo trascino verso la porta del suo dormitorio e apro la porta.
Rimango pietrificata alla porta, e non per un pietrificus totalus.

Metto da parte tutta la raffinatezza che mi era stata insegnata e guardai scioccata i ragazzi davanti a me.

"SI PUÒ SAPERE COSA SALAZAR STATE FACENDO?"

A rispondermi è il più piccolo, Nico di Angelo.

"Perché, non si vede?"

Lo guardo arrabbiata e mi rivolgo a Solace.

"TU DOVEVI FARE SESSO CON ME, NON CON QUESTA SOTTOSPECIE DI FOLLETTO DEPRESSO!"

Will ha cambiato espressione, da quella imbambolata da uno che si sta divertendo a quella di 

uno incazzato nero.

Apre la bocca per dire qualcosa ma viene interrotto da una quarta voce.

"NON OSARE PARLARE MALE DI NICO!"

Tutti e tre, Will, di Angelo e io ci guardiamo straniti.Poi il volto di Nico cambia espressione e da stupito passa all'esasperato.

"Oh no."

"SI PUÒ SAPERE CHI È?"

Dall'armadio esce una persona bionda con una telecamera in mano borbottando qualcosa che suona come "devo chiedere ad Harley di aumentare la definizione, non si vede molto bene quando si riprende da una fessura", ma appena mi vede comincia ad urlarmi contro.

"NON OSARE MAI PIÙ! IO TI FULMINO! PRIMA LI HAI INTERROTTI PROPRIO SUL PIÙ BELLO, POI INSULTI NICO E SOPRATTUTTO, INTERROMPI LA REGISTRAZIONE CHE PERCY MI AVEVA CALDAMENTE RACCOMANDATO DI FARE!"

"Jason, io giuro che ti faccio fare una visita a mio padre"

Grace spianca alle parlo di Nico. Sembra che si sia appena reso conto della situazione in cui si trova.

"Oh mio dio- ora ha preso un atteggiamento stranito e ingenuo- dove sono? Cosa è successo?Come è possibile che io abbia una telecamera in mano? Non dovrebbe funzionare. Credo ci sia lo zampino di Piper.... sì, deve essere proprio così, adesso vado a dirgliene quattro."

Jason sta uscendo dalla porta quando viene fermato da uno scheletro spuntato dal nulla che chiude la porta proprio davanti al naso del biondo.

"Sei. Un. Ragazzo. Morto."

"Oh, avanti Nico, pensa quanto starebbe male tuo padre se andassi da lui, non vorrai mica fargli questo spero."

Jason è terrorizzato e con lo sguardo cerca un aiuto in Will che si sta godendo la scena a petto nudo con i Nico alla sua sinistra che fissa Grace con sguardo assassino.

"È il motivo che mi ha frenato in tutti questi anni Grace, oggi ti è andata male"

"Nico...almeno mettiti la maglietta... così non puoi certo farti vedere"

Di Angelo realizza la sua situazione e comincia a cercare tra le lenzuola i suoi vestiti cercando di zittire Solace che lo prende in giro steso sul letto.

E come è ovvio Jason scappa.

Senza farsi vedere da me e da Jeff, di Angelo si veste in un attimo e esce a inseguire Grace.

Io mi giro verso Will con sguardo scioccato e gli chiedo spiegazioni con lo sguardo.

Lui mi guarda con compassione e mi spiega: "Nico è il mio ragazzo, Jason per lui è una specie di fratello maggiore e da quando ci siamo messi insieme continua a spiarci per 'avere materiale da fare vedere ai suo-emh nostri figli' ".

Io non riesco a mandare giù il fatto che sia gay, e pure fidanzato.

"TU DOVEVI ESSERE MIO!"

"Ma..."

"ZITTO JEFF. SOLACE TU DOVEVI FARE SESSO CON ME!"

Will diventa serio.

"Non toccare Nico o me. Hai perso una battaglia che ti eri immaginata esistere. Non ti voglio più vedere."

Lo dice mentre si mette la maglietta, poi si dirige verso la porta e prima di uscire dalla stanza, mi rivolge un'altra frase sorridendo con gli occhi chiusi.

"E per la cronaca, io e Nico facciamo l'amore"

Detto questo se ne va e mi lascia sola con Jeff, che cerca invano di ricordarmi la ragione per cui siamo qui.

Sono ancora scossa quando dal lago nero che si trova di fronte al dormitorio serpeverde giunge un grido.

"COS'È QUESTO MOSTRO?"



Angolino me

Hola!Scusate l'assenza ma la mia ispirazione mi aveva abbandonata.


Per questo capitolo dovete ringraziare per  avermi "spronata" (o volendo, minacciata di morte),

Alexandrapotter06 per avermi detto la parola "banana" che mi ha ispirato questo capitolo.

AFFIO!

-MagicallyMe_owl

The Kingdom of Hecate||Crossover Harry Potter Percy JacksonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora