Pov's Harry
Non ci sto capendo niente. Quei ragazzi nascondono qualcosa.
Quel Grover dorme con scarpe e berretto.
Annabeth urla la notte e si spaventa per dei semplici incubi come fossero veri.
Per non parlare di Jackson. Non si capisce mai quello che sta pensando.
Non mi fido di loro. Hanno detto di conoscermi, e nessun babbano mi conosce.
Sto lavando i piatti quando sento bussare alla porta.
Vado ad aprire e mi trovo davanti due ragazzi. Uno biondo, con gli occhi azzurri a una faccia simpatica, e un'altro con i capelli neri e lo sguardo scioccato.
-Scusa, c'è Percy Jakson qui?
Non faccio in tempo a rispondergli che alle mie spalle compare il diretto interessato.
-Ragazzi! Cosa ci fate qui?
-Nico ha usato i viaggi-ombra senza il mio permesso ed eccoci qui...
Tossisco per attirare l'attenzione.
-Ah già! Ragazzi, Potter,Potter questi sono Nico di Angelo e Will Solace.
Li saluto, cercando di capire qualcosa in più su di loro.
-Quindi questo è il famoso Harry Potter!- a parlare è il biondo.
-Potter! Muoviti a lavare i piatti!-la voce di mio zio Vernon al mattino è una cosa unica.
-Adesso basta! Chi è Lou? Come mi conoscete? Perchè questa notte lei ha urlato e pianto solo per uno stupido incubo?
-Non sono affari tuoi Potter.Vai a lavare i piatti che ti si addice più del fare l'investigatore.
A questo punto mi arrabbio davvero. Faccio andare l'acqua che c'è nel lavandino dappertutto,bagnando Grover, Annabeth e i due nuovi arrivati. Anche Percy si sarebbe dovuto bagnare, ma stranamente è asciutto.
Non mi soffermo molto su questo fatto, troppo impegnato a preoccuparmi della loro reazione.
Ma loro si limitano semplicemente a fissare Jackson a disagio e a cambiare in fretta discorso.
Come da programma li accompagno a vedere Londra.
Quando arriviamo alla stazione di King's Cross cominciano di nuovo a parlare di cose che non capisco.
-Quando arrivano gli altri?
-Stasera, Percy. Domattina dovremo essere tutti pronti. Lou ha detto di incontrarci qui alle nove e mezzo.
Nove e mezzo del primo settembre a King's Cross.
Mi ricorda qualcosa.
Che siano anche loro dei maghi?
Questo spiegherebbe un po' di cose.
Beh, lo scoprirò domattina.
***
Finalmente!
È tutta l'estate che aspetto questo momento.
Sto andando alla stazione di King's Cross, pronto a prendere il treno per "la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts"!
Proprio mentre sto per attraversare la parete che porta alla stazione 9 e 3/4, mi sento chiamare.
Mi giro aspettandomi di vedere Hermione, ma vedo Annabeth, e anche molti altri ragazzi.
-Che succede?
-Piacere, io sono Lou Ellen. Tu devi essere Harry Potter giusto?
-Sì, cosa c'è?
-Puoi gentilmente dirci come arrivare alla stazione 9 e 3/4?
-Ma allora siete veramente dei maghi!
-Già amico, però avremmo fretta.
A parlare è stato un ragazzo bruno con un tatuaggio sul braccio con scritto "Team Leo".In realtà sono abbastanza sicuro che sia finto.
Spiego loro come arrivare al binario, poi senza dire niente altro se ne sono andati.
-Hey Harry!
Ron mi abbraccia e quando arriva Hermione ci sediamo in uno scomparto libero, aspettando,impazienti, di arrivare ad Hogwarts.
Angolino me
Ciao genteee!
Ecco un'altro capitolo. Se vi è piaciuto mettete una stellina e commentate!
Hola!
-MagicallyMe_owl
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The Kingdom of Hecate||Crossover Harry Potter Percy Jackson
FanfictionIl mondo non si ferma, e nemmeno lo fanno i nostri eroi. Una nuova minaccia incombe sul Campo Mezzosangue ed eliminarla richiederà non solo insolite alleanze, ma anche identità segrete, un viaggio in aereo, un castello magico e dei legnetti che scin...