22. 𝚂𝚎𝚗𝚝𝚒𝚖𝚎𝚗𝚝𝚒 𝚊𝚕𝚕𝚘 𝚜𝚌𝚘𝚙𝚎𝚛𝚝𝚘

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La mattina mi sveglio di soprassalto, ho dormito si o no 3 ore. Dopo il litigio con Claire mi sono sentita un po' in colpa per averle mentito, ma non posso dirle così quello che è successo con Sebastien. Noto che sono le 6.30, mi preparo di fretta e corro verso la villa Gautier rispondendo a Sebastien, che mi dà appuntamento sul retro di casa, dove ha la garage.

Corro il più veloce possibile per arrivare in fretta. Entro nel garage ma di Sebastien non c'è traccia, mi giro intorno e provo a chiamarlo senza urlare, quando due braccia mi prendono le spalle. Mi giro terrorizzata e trovo Sebastien che si trattiene dalle risate. "Ma sei idiota? Mi hai spaventato.." dico tirandogli uno schiaffo sul braccio. "Dovresti vedere la tua faccia.." dice ridendo. Incrocio le braccia. "Non è divertente, smettila." dico cercando di essere seria ma mi rimane il sorriso impresso sulle labbra. "Di cosa volevi parlare?" chiedo cambiando discorso. Sebastien si passa una mano tra i capelli. "Quello che è successo ieri.. io.. insomma, a me è piaciuto." mi dice leggermente in imbarazzo, dato che non mi sta guardando negli occhi. "Anche a me è piaciuto.. ma rimane sempre quello il problema, lo sai a cosa andiamo incontro.." dico amareggiata. "A me sinceramente non interessa." dice alzando le spalle. "Seb, non voglio che rovini i rapporti con la tua famiglia, non per colpa mia." dico sospirando.

"Hol, io sono sempre stato uno stronzo, con quelli delle banlieue simili a Sevran, seguivo i miei genitori facendo l'egoista.. ma dopo aver parlato con te mi sono reso conto che devo ampliare la mente e che il mio mondo e la mia vita non è così perfetto come sembra." mi dice prendendomi una mano. "Stai cominciando a pensarla come Lili?" chiedo. Sebastien annuisce. "Lei è ribelle, io non sono per niente come lei ma capisco il suo pensiero, ora che ti ho conosciuto. E capisco che con Chris e il mio atteggiamento ho perso solo tempo." dice serio. "Aspetta.. vuoi chiudere con Chris? Lo sai che mi ucciderà." dico quasi terrorizzata. "Beh, sarà un po' complicato ma se facendo ciò posso avere te.. mi va più che bene.." dice sorridendomi.

"Mi stai chiedendo di stare insieme?" chiedo stupita. Lo voglio davvero? Si, Seb mi piace e l'ho ammesso anche a me stessa ma ci sono comunque problemi. "Se lo vuoi anche tu.." mi dice accarezzandomi una guancia. Io rimango zitta non sapendo che dire. "Io.." comincio a dire ma adesso sono in confusione. Cosa mi sta succedendo? ".. scusami, devo andare.." dico solo, piantandolo lì in mezzo al garage e andando al piano di sopra per cominciare a lavorare. Mentre la domanda di Sebastien mi ronza per la testa ininterrottamente: so di averlo ferito andandomene così ma mi ha colto alla sprovvista.

Corro di sopra e vado diretta in cucina, saluto Margot velocemente e comincio a sistemare la lavastoviglie cercando di distrarmi. Non posso davvero crederci che Sebastien mi ha chiesto di stare insieme, dopo così poco tempo. "Stai bene Hol?" mi chiede Margot guardandomi. "Si, perché?" dico guardandola sorridendo. "Ti inganna lo sguardo.. dai, che succede?" continua a chiedermi. Sospiro. "Nulla di importante, sono solo pensierosa.. ieri ho litigato con la mia migliore amica.." dico sperando basti. "Solo? Non è che centra un qualcuno, che ha il nome che inizia per 'S' e finisce per 'ebastien'?" mi chiede maliziosa.

"Cosa centra lui adesso?" chiedo, ma il mio tono agitato mi tradisce in pieno. "Oddio Hol.. che è successo?" mi chiede sorridendomi. "Margot, ti prego.. abbassa la voce.." dico agitata. "Dai, con me puoi parlarne.. è successo qualcosa tra voi due?" mi chiede avvicinandosi. "Ehm.. solo un bacio innocente ma è stato un grande errore, probabilmente la mia condanna a morte.." dico sospirando. "Ti sei baciata con.. oddio! Tu mi sconvolgi, l'ho pensato subito che sei un mondo da scoprire.." dice sorridendo. "Pensa, me l'ha detto pure lui.." dico schioccando la lingua sul palato.

"E sentiamo.. adesso?" continua a chiedermi, curiosa. "Beh, stamattina mi ha chiesto di stare insieme, l'unica cosa che non doveva e che non può fare.." dico. "Hol.." mi chiama e mi giro verso di lei. "Lui ti piace?" mi chiede. Non mi serve pensarci. "Si.. si, mi piace.." dico. "Pensi di esserne innamorata?" mi chiede. Qui la questione è diversa: ho ammesso che Sebastien mi piace, ho cambiato il suo modo di pensare e si sta mostrando di piacevole compagnia, non appare come il solito egocentrico stronzo che è, ma ne sono innamorata? "Non lo so." dico sincera. "Tesoro, devi fare ordine nella tua mente e anche nel tuo cuore.. non ci perdi nulla, lo sai come si dice.. l'amore supera ogni ostacolo." dice sorridendomi. Io ricambio amareggiata. "Io non so se lo voglio veramente Margot.. ti rendi conto dei casini che potrei fare nella sua vita? Insomma, i suoi genitori, Chris.. nel suo mondo non c'è posto per una come me, io non so come sia l'aristocrazia e la vita che fanno.. sarebbe solo un disastro." dico sospirando ma è solo l'amara verità.

𝚃𝚞𝚝𝚝𝚘 𝚎̀ 𝚙𝚘𝚜𝚜𝚒𝚋𝚒𝚕𝚎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora