È impossibile Solo se Pensi che lo Sia

20.Biblioteca

Draco pov
19 Dicembre.
I mesi passavano e mancava poco a Natale, una festa che ho sempre amato, o almeno cercavo di amare.
Immaginavo il Natale come una di quelle feste dei libri o dei film, quelle che si trascorrevano in famiglia tra regali, abbracci e auguri.

Dopodomani andrò al Manon insieme a Blaise e Theo, poi a Capodanno ci avrebbero raggiunto anche Pansy e le sorelle Greengrass.
In questi mesi mi stavo allontanando dalla Granger, e devo ammettere che mi mancava, se non fosse per le lezioni e per i pasti non la vedrei mai.

Il.momento più bello della giornata era infatti la cena, quando potevo vederla tranquilla, pensando che anche oggi era riuscita a sopravvivere a quella brutta maledizione.
Il momento in cui i suoi occhi caldi e avvolgenti incontravano i miei, freddi e minacciosi.

-Tutto bene Draco?- mi chiese Blaise proprio durante il pasto.
-Si tutto bene.-
-Se vuoi un cansiglio, ti dovresti dichiarare.- disse guardando verso la Granger, che rideva insieme alla Weasley-femmina.
-Cosa? No!-
-Perché no?-
-Perchè non sono ricambiato, rovinerai solo un amicizia.- dissi io ovvio.
-Quindi vuoi restare a guardarla di nascosto e soffocare i tuoi sentimenti, solo per paura di essere rifiutato?-
-Esattamente.- risposi alzandomi dalla tavola
-Dove stai andando?- mi chiese.
-Quello svampito del professore Mirlok ha chiesto alla preside se potevamo avere alcune lezioni extra perchè secondo lui siamo la classe peggiore, quindi dobbiamo andare nella sua aula alle 19.30 per fare lezione.
Muoviti!-

Uscimmo dalla sala Grande e ci dirigemmo verso ľ aula.

In aula...
Erano solo i primi 10 minuti di lezione quando molti ragazzi dell'ultimo anno si addormentarono, gli altri invece pensavano di buttarsi giù dalla torre di astronomia.
Tutti erano esausti insomma, tranne ovviamente Hermione che prendeva continuamente appunti.

Perchè tra tutte proprio lei? Si chiedeva Draco guardandola.
Perche lei è diversa.

-Pss Granger, Granger!- la richiamò
-Cosa c'è Malfoy?- chiese lei smettendo di scrivere sue duo taccuino. -Come stai?-
-Ti sembra il momento per chiederlo?- chiese cominciando le sopracciglia.

-Signorino Malfoy, Signorina Granger, avete finito di parlare? Siamo in classe, non ai tre manici di scopa.- li rimproverò il professore.
Malfoy non si arrese.
-Ehi Granger.- continuò.
-Malfoy! Potremmo parlare dopo?-
-Non hai risposto alla mia domanda, come stai?-
-Come dovrei stare, sono le 8 di sera e sono a lezione.
A quest'ora avrei già dovuto prendere la pozione. -

A quel punto Draco si preoccupò
-Dillo al professore.-
-No- rispose lei. -Perchè no? Hermione qua ne va della tua salute-
-Insistete. Granger, Malfoy dovrete sistemare i libri della biblioteca spolverandoli per tutta la notte, fino a quando ognuno non sarà posizionato in ordine d'autore e di categoria.-

Quando la lezione finì i due ragazzi andarono a scontare la loro punizione.

-Granger, non ti affaticare, faccio io.- disse Draco facendola sedere. Il fatto che Hermione non avesse ancora preso la pozione lo stava facendo agitare.
-Certo che però potevano chiamare un elfo domestico.-
-No, gli elfi domestici non devono fare tutto per noi.- lo rimproverò Hermione seduta su una sedia mentre spolverava qualche libro.

-Weasley e Potter sono fortunati.- si lasciò scappare Draco.
-Aspetta, che vuoi intendere?-
-Sei sempre gentile e difendi sempre gli altri, a prescinde dal loro stato sociale.
Ronald e Harry sono fortunati ad averti come migliore amica.-
-Grazie.- disse Hermione diventando bordeaux.

Vi faccio rimanere col dubbio fino al prossimo capitolo.
Comunque nel prossimo capitolo potrebbe succedere qualcosa tra Draco e Herm, ma io non so nulla...

Baci❤
Il_cappellaio_matto_