DISTANT STRANGERS, HYUNLIX

O9

- Uhm... che sta succedendo? - chiese Jeongin, spostando lo sguardo da Felix all'altro ragazzo, confuso dalla situazione in cui s'era ritrovato.

Il biondo lo prese per un braccio e se lo trascinò con sé in bagno. Dall'altra parte Hyunjin era rimasto con la solita espressione facciale, purtroppo continuava a piovere ma il moro voleva solo tornarsene a casa sua, non gli piaceva stare all'interno delle abitazioni di sconosciuti per poi sentirsi in debito. Si sentiva chiaramente a disagio.

- Oi ma non è quello che avevamo visto al parco tempo fa? - domandò il più piccolo cercando di parlare a bassa voce. - Sì, poi si è scoperto essere anche il fratello di Haeyon. - Il biondo fece entrare l'amico dentro al bagno e gli diede in mano degli asciugamani bianchi puliti.
Si stava per chiudere la porta alle spalle quando venne tirato dentro da Jeongin. - Che cosa diamine ci fa a casa tua, con dei tuoi vestiti addosso tra l'altro? -
Cosa c'era di male in tutto ciò? Non riusciva a capire l'amico ma poi ci ripensò un attimo su.
Mio dio Jeongin, non dirmi che hai pensato ad altro, ti prego, no.

- Insomma è tutto così equivoco. - Disse portando lo sguardo sul biondo, che si trovava di fronte a lui. Sì, aveva pensato a ben altro. E io che pensavo fosse rimasto ancora innocente.

- È venuto qui per riportarmi dei libri da parte di Haeyon, quando è arrivato l'ho trovato tutto fradicio perciò gli ho prestato dei miei vestiti. -
- Ow, ora capisco. - Rispose sorridendo come uno sciocco. - Levati quelle strane ed assurde idee dalla testa. - Disse serio il biondo, - non sono gay, okay? -
- Ma non c'è nulla di male nell'esserlo. E poi ultimamente mi sembri anche poco interessato alle ragazze. - Disse con un mini sorrisetto sul volto.
- N── non è vero, è solo che sono piuttosto... -

Cazzo, non so cosa inventarmi. Non era gay ma era anche vero che ultimamente stava mostrando poco interesse verso le ragazze in generale, il suo povero amichetto là sotto aveva bisogno di attenzioni che non riceveva già da molto tempo. Era da un po' che non faceva del buono e sano sesso, solitamente non era uno da una notte e via ma ora ne aveva seriamente bisogno anche per dimostrare al suo caro amico che non provava attrazione per i ragazzi.
- Allora? -
- Sai cosa, stasera usciamo, così ci provo con qualche ragazza. - Sputò subito.
- Fantastico, invitiamo anche gli altri. - rispose l'altro cominciando a levarsi la maglietta inzuppata.

Felix uscì dal bagno, lasciando così che l'amico si cambiasse ma quando tornò in soggiorno non vi trovò il ragazzo moro anzi al suo posto vi erano solo i suoi vestiti, quelli che li aveva potuto prestare prima.
Sarà già andato via? Ma sta continuando a piovere...

- Che strano... -

( qualche ora dopo )

- Ma che mi metto? - Domandò Felix a Jeongin, il quale era completamente sdraiato sul letto con il cellulare in mano. - Che cazzo ne so io. - Rispose semplicemente, continuando a scorrere la sua home di instagram, - Haeyon segue un certo Minho e questo tizio ha appena postato una sua foto insieme a quel Hyun... Hyunjin. - Continuava a fissare il suo cellulare mentre l'amico si trovava di fronte all'armadio con le ante spalancate.

- Fa' vedere. - Disse buttandosi sul letto accanto al ragazzo dai capelli scuri. Prese il telefono e notò una foto scattata allo specchio dove c'era questo tipo di nome Minho assieme a Hyunjin. Dovevano essere in una sala prove o qualcosa del genere, in fondo il moro ballava perciò ci stava che fossero in tale posto. La descrizione diceva: "Lookin' for a girl for this hot dude."

La frase era chiaramente riferita a Hyunjin, c'erano un bel po' di commenti, la maggior parte erano per il moro e il suo bel aspetto.

- Dai muoviti e mettiti qualcosa, voglio andare in quel nightclub che mi ha consigliato Bob. - Si lamentò il minore buttando giù dal letto l'amico biondo. Felix si lasciò scappare un gemito di dolore, ma fu costretto ad alzarsi e scegliere cosa indossare.

Optò per una camicia nera semplice lasciandola un po' sbottonata e degli jeans chiari strappati. Sopra per coprirsi dal freddo indossò un giubbotto anch'esso di nero.
- Andiamo. -

I due amici uscirono dal grande appartamento dell'edificio ed entrarono dentro alla macchina rossa di Jisung. - Bella raga'. -
- Ehi. -
- Non ci crederai mai Jisung-ah. Oggi ho beccato un ragazzo nell'appartamento con Felix. Il tipo aveva i suoi vestiti mentre Lix aveva solo dei boxer addosso. - Sputò subito il minore, il quale s'era seduto nei sedili posteriori. - Sei serio fra'? - Si lamentò il biondo con le lentiggini.
- Porca merda, Felix ti sei dato da fare! Amico lo sapevo, avresti cambiato sponda prima o poi. - Disse orgoglioso il castano.
- Ma che cazzo dite?! Io sono eteresessuale. - Rispose evidenziando l'ultima parola.

Per il resto del tragitto i due amici non fecero altro che stuzzicare il biondo, il quale si stava già stancando di quei due babbei che continuavano a prenderlo in giro.

Non. Era. Gay.

E mai lo sarebbe stato.

Parcheggiata la macchina, entrarono nel locale e subito odore di alcol, sudore e anche di sesso invase prepotentemente le loro narici. Le lucine neon illuminavano il tutto e il colore che dominava su tutto era il rosso poiché fosse piuttosto stimolante. La pista da ballo era già quasi del tutto occupata dai corpi sudaticci delle altre persone che non smettevano di muoversi e strusciarsi senza pudore. I tre amici si diressero verso la postazione nella quale stavano Jeno, Jaemin e altri loro amici in comune.
Si salutarono e presero posto, si sedettero sui divanetti di pelle color nero pece; Felix si mise accanto a Joss, un loro amico che già frequentava il college, e a Jaemin.

- Allora come va ragazzi? - Domandò Joss.
- Bene dai. - Risposero alcuni di loro, Jeno si mise a raccontare quello che era successo qualche giorno fa alla partita di football della scuola.
Joss era un ragazzo molto alto dai capelli castano scuro tendenti al nero, aveva un fisico da atleta in quanto fosse proprio un giocatore di football. - Ti dona il nero. - Gli sussurrò all'orecchio l'atleta. - Grazie. - Sorrise normalmente il biondo.

Era piuttosto noto a un paio di loro il fatto che a Joss un pochino piacesse Felix, non lo dava a notare perché era un suo amico ma certe volte era difficile reprimere il proprio istinto animale. Ad esempio ora; avrebbe seriamente voluto assaggiare la sua bocca per scoprire che sapore avesse ma avrebbe preferito assaggiare anche ben altro...
- Daje su Lixie, provaci con qualcuno. Siamo qui apposta, no? - Disse Jeongin in tono provocatorio. - Hm, ora vado. - Rispose, alzandosi pigramente dal suo posto.

Si allontanò parecchio, anche perché non voleva essere fissato dai suoi amici impiccioni, perciò si mise alla ricerca di qualche bella ragazza da farsi. E come se il suo desiderio fosse stato esaudito, arrivò una giovane donna con un abito rosso parecchio scollato che delineavano in modo piuttosto perfetto le sue curve formose. - Ehi. - Disse la ragazza con voce sensuale. - Ehi. - Rispose Felix con uno sguardo piuttosto ammaliante.
Senza aggiungere altro i due giovani si allontanarono dalla folla; il biondo una volta trovato un posto dove potevano avere un po' di privacy la sbatté violentemente al muro e si mise a fissarla con una scintilla nuova negli occhi. Le mani esperte della ragazza vagavano sul corpo di Felix, il quale si impossessò subito delle labbra rosa, carnose e piene della fanciulla riccia.

Il corpo del biondo andava in fiamme ma provava piacere in tutto ciò, gli era mancato questa sensazione, posò saldamente le sue mani suoi fianchi della ragazza e chiuse gli occhi per godersi al meglio questi attimi di passione ma dopo un po' una figura ignota comparve nella sua mente, non c'era più quella ragazza sexy a scambiare saliva con lui ma bensì un... Hyunjin piuttosto eccitato con quel ghigno sensuale sul volto.
Hyunjin?!

- No, fanculo. - disse riaprendo gli occhi e spostando la ragazza ormai già eccitata dal proprio corpo accaldato.

Se ne andò via senza dire nulla e senza dare spiegazioni. Che palle, che mi sta succedendo?

Perché Hyunjin?