DISTANT STRANGERS, HYUNLIX

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- Cazzo! Sto per venire. - gemette Felix, cercando di trattenere gli urletti che gli fuoriuscivano dalla bocca. Si morse il labbro inferiore e inarcò di più la schiena, stringendo saldamente le lenzuola petrolio che ricoprivano il materasso. Hyunjin rafforzò la presa portando le cosce del biondo sulla spalla, di modo tale da ampliargli il piacere. Il letto di quest'ultimo produceva sonori scricchiolii ad ogni spinta ma (fortunatamente per loro) in casa non c'era nessuno. I due erano talmente persi nella bolla di passione carnale che poco importava del fatto che tra qualche ora Felix sarebbe dovuto partire per Washington.

Felix aprì gli occhi semi lucidi, perdendosi nel fissare il corpo seducente del ragazzo sopra di sé. Il quale ammiccò con estrema sensualità. Aveva la chioma nero pece come la notte più scura attaccata alla fronte imperlata di sudore e due labbra rossastre e gonfie per i cento baci. Il petto muscoloso increscente faceva avanti e indietro ad ogni spinta. Dalla bocca gli uscivano suoni animaleschi a causa del piacere. Questo era quanto godeva il bel biondo con le lentiggini.

Dall'altra parte c'era Hyunjin che contemplava la figura del ragazzo più piccolo gemergli sotto. Aveva imparato a conoscerlo e riconosceva che amava fare sesso con lui. Sembrava ancora ieri quando aveva visto il volto del biondo per la primissima volta in quella sera di lunedì ottobre. Aveva commentato qualcosa di poco carino al distributore automatico mentre adesso si trovavano avvinghiati sul suo letto a consumarsi a vicenda, ancora una volta.
Wow, come vola il tempo, pensò con un sorriso nostalgico.
Non avrebbe mai previsto una cosa del genere...

Quando era successo tutto questo?

Non passò molto che Hyunjin eiaculò all'interno del corpo di Felix. Gli morse leggermente la spalla e il minore gemette ancora (stavolta di dolore però).
Hyunjin continuò a spingere fino a che non venne pure l'altro.

- Cazz─ Hyunjin! -

- Alleluja, ti ci sono volute così tante volte per gridare il mio nome. - lo prese in giro, buttandosi con fare pigro sul corpo del ragazzo sotto di sé.
- Taci. -

Il moro appoggiò la testa sul petto liscio di Felix, cercando di far entrare più aria possibile all'interno dei suoi polmoni. Non era stanco anzi si sarebbe fatto più che volentieri un terzo round ma l'altro doveva proprio essere distrutto dopo la tanta attività fisica che avevano fatto nelle ore precedenti... e poi il biondo aveva un viaggio lungo da affrontare tra qualche ora. Dall'Ohio a Washington non ci avrebbe messo poco.
Questo comunque era il minimo che avrebbero potuto fare anche perché per un bel po' di tempo non si sarebbero visti purtroppo. - Perché il tuo cuore batte così forte? -

- Boh. - Rispose Felix, sapendo benissimo la risposta. Come doveva comportarsi? Aveva appena fatto sesso con il ragazzo che gli piace e in più ora aveva la sua testa appoggiata sul proprio petto.

Improvvisamente Hyunjin s'alzò e posò le sue mani all'altezza della testa di Felix, guardandolo intensamente negli occhi color nocciola. - I want my baby to have your eyes. - fu quello che uscì dalla sua bocca.

Il biondo fu scioccato da ciò che aveva appena udito. Cosa cazzo significa?!

- Adoro questa parte di canzone. - Concluse alzandosi dal letto, rendondosi conto di cosa gli aveva appena detto. Si rimise i boxer rossi e fece per accendersi una sigaretta ma evitò.

Per qualche secondo il cuore del minore aveva fatto mille giravolte; s'era sentito talmente euforico ma poi la realtà gli era stata sbattuta in faccia. Ovvio che non gli piaccio, che idiota che sono.
- Senti io dovrei farmi una doccia. - Gli disse Felix rimettendosi i pantaloni da tuta scuri. -
- Pure io. -
- Vado prima io. -
- No, vengo con te. - Rispose Hyunjin con un sorrisetto. - Scordatelo, non ti faccio entrare dentro. -