DISTANT STRANGERS, HYUNLIX

21

La situazione era una delle più imbarazzanti; Felix e Hyunjin in fretta e furia s'erano rimessi i vestiti addosso e ora erano seduti come persone comuni sul divano di pelle e...

...davanti a loro c'era Haeyon.

Il ragazzo più alto non si aspettava di trovare a casa sua sorella in quanto gli avesse chiaramente detto che sarebbe stata fuori con un suo amico e forse non sarebbe nemmeno rientrata stanotte. Voleva seriamente strangolarla in questo momento per avergli rovinato il tutto.

- Che sta succedendo ragazzi? - chiese sospirando.

Il biondino stava morendo dall'imbarazzo e lo stesso il moro in quel momento. Nemmeno la sorella era messa bene si poteva dire: insomma aveva appena visto suo fratello mezzo nudo sopra ad un suo compagno di classe nonché amico. Una scena talmente orrida per la giovane donna. Se fosse stato chiunque altro al mondo non le avrebbe fatto senso ma Hyunjin era suo fratello... il suo fratello.

- Non oso nemmeno immaginare cosa sarebbe successo se non ci fossi stata io - continuò seria, - però potevate anche dirmelo che stavate uscendo insieme. -
- Woh, calmati. Non stiamo uscendo insieme - la corresse subito il fratello.
- Siete non so, scopamici? - cercò di dire gesticolando, - insomma lo capirei, anch'io ho una scopamica. -

Il moro rimase scioccato da quello che aveva appena detto sua sorella, nemmeno sapeva che fosse lesbica. What the hell?! Le cose si stavano facendo piuttosto pesanti.
- Be' ragazzi cari, io me ne torno a casa - disse Felix sforzando un finto sorriso, alzandosi dal divano. - Non puoi lasciarmi solo con 'sta qui a rompermi le palle - gli disse prendendolo per un polso e facendolo sedere sulle proprie gambe.
- Hyunjin, cosa cazzo stai facendo? - gli domandò la sorella, notando i gesti di suo fratello. - Nulla - continuò portando la sua fredda mano sotto alla maglietta del biondino, il quale in tutto ciò rimase pietrificato ma cercò di sforzare un sorriso.
- Smettila! -

Il fratello non si fermò anzi cominciò a mordicchiare il collo del ragazzo sulle proprie gambe. La sorella rimase giusto un po' inorridita perché era pur sempre suo fratello ma poteva dire di essersi già abituata: in fondo a lei piaceva la "la roba gay".

Haeyon in quel momento prese il telefono e scattò una foto ai due ragazzi, cosa che fece alzare in piedi il biondino. - Cancella la foto. - le ordinò subito andando nel panico.
- Non ti preoccupare Felix, a te non succederà niente. L'unico che si deve preoccupare qui è Hyunjin -, disse con un sorrisetto, - penso che manderò 'sta foto a eomma e appa. -

- Pff, non ci credo. E comunque nel caso in cui tu lo facessi, io dirò ai nostri genitori che sei lesbica e che hai persino una scopamica. - le disse alzandosi dal divano con un sorriso da vincitore.

Felix non si sarebbe aspettato che vi fosse tanto astio tra i due fratelli, insomma all'inizio sembravano pure parecchio affiatati ma forse ancora non conosceva la loro vera natura. Ci stava benissimo il loro comportamento, litigavano come normalmente i fratelli facevano, cosa mai successa al biondino dato che non aveva né fratelli e né sorelle. Triste.

La ragazza sembrò pensarci un attimino su e se ne uscì con: - D'accordo ragazzi, mettiamoci seduti e parliamo seriamente ora. -

- Cominciamo da te, da quanto sei lesbica? Sono tuo fratello, lo avrei voluto sapere prima - sputò subito Hyunjin. - Calmati, sarà da qualche mese che lo so per certezza. Non ero sicura per questo ho voluto aspettare per chiarirmi le idee. -
- Bene, ora siamo in due a dover fare outing prima o poi. Io sicuramente non lo farò. -
- Te Felix, sei gay, bisex o pan? - gli chiese la ragazza.

A dirla tutta nemmeno lui lo sapeva ma se ne uscì con: - Credo etero flessibile, in realtà non lo so nemmeno per certezza però posso dire di non essere del tutto etero? -
Era ancora confuso ma prima o poi avrebbe trovato la sua strada e avrebbe capito meglio cosa volesse veramente.
- Ah capisco, è la tua prima fase. Ci sta. - lo rassicurò l'amica posando una mano sulla sua spalla, - però potevi dirmelo che eri tu quello a cui piaceva mio fratello - sbuffò la ragazza.
- Ma che dici, non mi piace tuo fratello. Insomma a chi piacerebbe uno come lui - sputò, esagerando un po'. Il moro a quelle parole si offese per finta, tanto sapeva che in fondo lo voleva.
- Oppa, aiuta a capire cosa vuole questo gattino. - le disse la sorella alzandosi dal divano. - Va bene - rispose il moro ghignando e guardando verso il "gattino".