Avesti lo sguardo da regina
consumato dalla rabbia,
bambina.
Ti credevi eterna glorificata
con i piedi sulla mia testa,
decisioni.
Sei sangue rappreso
in una nuvola di ragnatele,
sincera.
Si schiarisce il mare
col tuo rumore;
chissà se la tua carne
avrà un buon sapore?
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Poesie e Orrori Quotidiani
PoesiaLe mie poesie sono un inascoltato e angosciante grido d'aiuto contro l'indifferenza, caratteristica comune dell'odierna società. Qui troverete temi e argomenti differenti tra di loro, ma tutti con unico filo conduttore: l'orrore. State ben attenti a...