Era un imprenditore
di una vita d'eccessi,
aveva contratto
un famigerato male
dopo l'ultimo sballo.
Intervennero esimi
e illustri dottori
da ogni dove:
costui era vissuto
al centro del cosmo.
Eppure durante l'intervento
le mani sudavano freddo
pareva maledetto,
prossimo
alla nera dama.
Ma l'oro dona
al suo possessore
la giusta vittoria;
giuramento chiedeva rispetto,
calpestando l'onore
e appetendo potere.
Uscì l'imprenditore
con collane e gioielli,
il volto compiaciuto
e l'indolenza
verso ognuno
che non fosse donna
oppure gioco.
Lungo la strada
svaniva il profilo,
in un pigro
ma incessante
rantolìo.
NOTA AUTORE
La morte è l'unica vera forma di uguaglianza.
Giuramento: Giuramento d'Ippocrate, viene prestato da medici-chirurghi e odontoiatri prima di iniziare la professione.
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Poesie e Orrori Quotidiani
PuisiLe mie poesie sono un inascoltato e angosciante grido d'aiuto contro l'indifferenza, caratteristica comune dell'odierna società. Qui troverete temi e argomenti differenti tra di loro, ma tutti con unico filo conduttore: l'orrore. State ben attenti a...